Muscle Flashcards
- La contrazione è data dall’ idrolisi di una molecola di Atp in ADP e fosfato inorganico
V Durante la contrazione muscolare, l’ATP viene idrolizzato in ADP (adenosina difosfato) e fosfato inorganico. Questa reazione rilascia energia che viene utilizzata dai filamenti di actina e miosina nei muscoli per generare la forza necessaria alla contrazione.
- Muscolatura liscia può essere influenzata da ormoni
V
- Contrazione muscolo liscio di 100 ms
V
- Modulo di Young?
σ=E⋅ε
Dove:
* σσ è lo stress (forza per unità di area),
* EE è il modulo di Young,
* ε è la deformazione (cambiamento percentuale nella lunghezza originale).
- I muscoli lisci devono sempre mantenere il tono
V i muscoli lisci devono mantenere un certo grado di tono anche quando non sono attivamente impegnati in contrazioni evidenti. Questo fenomeno è noto come “tono muscolare liscio” o “tono basale”. Il tono muscolare liscio è regolato da una varietà di segnali neurali e ormonali. Anche quando non c’è una contrazione muscolare evidente, la presenza di tono muscolare è essenziale per garantire la funzionalità continua degli organi interni.
- Nei muscoli lisci i sarcomeri sono sempre più corti
F Nei muscoli lisci, i sarcomeri non sono organizzati in strutture distintamente contrattili come nei muscoli scheletrici.
- A parità di lunghezza di sarcomeri, il muscolo più lungo ha range of motion (ROM), maggiore
In generale V ma è importante considerare non solo la lunghezza dei sarcomeri, ma anche la posizione anatomica, il tipo di articolazione coinvolta e altri fattori nella determinazione del ROM muscolare. Ad esempio il bicipite brachiale ha più ROM del gastrocnemio.
- La contrazione dovuta ad una singola scarica in una cellula muscolare è meno di 1 ms
F a livello della cellula muscolare la contrazione dovuta singola scarica e di 40 ms.1 ms è la durata a livello del sistema nervoso centrale
- nella GNM il dendrite prende contatto con la fibra muscolare
F I dendriti non sono coinvolti direttamente nella trasmissione dell’impulso nervoso alla fibra muscolare nella giunzione neuromuscolare (GNM). Nella GNM, il processo coinvolge gli assoni dei neuroni motori e le terminazioni nervose specializzate chiamate bouton terminaux.
- la pennazione è un impacchettamento che diminuisce la forza generata
F aumenta la forza generata. La pennazione è associata a una maggiore area trasversale delle fibre muscolari, il che può aumentare la forza generata. Un muscolo con una maggiore area trasversale di fibre può generare più forza rispetto a un muscolo con fibre allineate in modo parallelo.
- si ha contrazione isometrica quando un muscolo sviluppa la tensione senza accorciarsi
V Una contrazione isometrica si verifica quando un muscolo sviluppa tensione senza accorciarsi o allungarsi in modo significativo. In una contrazione isometrica, la lunghezza complessiva del muscolo rimane sostanzialmente la stessa, ma la tensione nel muscolo aumenta.
- il complesso Ca-calmodulina è fondamentale nel muscolo liscio, non in quello striato
V Nel muscolo striato scheletrico, il complesso Ca-calmodulina non è il principale regolatore della contrazione. Invece, la contrazione è principalmente regolata dal complesso troponina-tropomiosina in risposta al calcio rilasciato dal reticolo sarcoplasmatico.
- il muscolo liscio, a differenza dello scheletrico, a riposo ha lunghezza inferiore alla lunghezza ottimale L0
V A differenza del muscolo scheletrico, il muscolo liscio può avere una lunghezza a riposo inferiore alla lunghezza ottimale (L0L0) Il muscolo liscio può sperimentare una condizione nota come “precarico” o “tono muscolare”, che è una leggera contrazione continua mantenuta anche quando il muscolo è a riposo.
- L’Unità motoria è l’insieme del motoneurone e delle fibre che innerva
V
- il pre carico è la forza sviluppata dal muscolo non appena inizia a contrarsi
F precarico è la forza richiesta per allungare le cell mioc
- nel muscolo liscio il filamento spesso ha una zona in cui non sono presenti i ponti trasversali
F Nel muscolo striato, la zona priva di ponti si verifica nella regione centrale della miosina e non è direttamente coinvolta nell’interazione con l’actina durante la contrazione muscolare.
- i corpi densi sono una componente fondamentale del muscolo liscio
V I corpi densi svolgono un ruolo importante nella regolazione della contrazione muscolare del muscolo liscio. Sono coinvolti nella distribuzione e nel collegamento dei filamenti di actina e miosina, contribuendo alla formazione di strutture contrattili complesse. Durante la contrazione muscolare, l’interazione tra actina e miosina avviene nei pressi di questi corpi densi.
- la troponina è filamentosa
- F (vedi 46) No, la troponina non è filamentosa. La troponina è una complessa proteica coinvolta nella regolazione della contrazione muscolare, soprattutto nei muscoli striati (scheletrici e cardiaci). Troponina C (TnC): Lega gli ioni di calcio, il che innesca la sequenza di eventi che porta alla contrazione muscolare.
- Troponina I (TnI): Inibisce l’interazione tra actina e miosina impendendo il movimento della tropomiosina.
- Troponina T (TnT): Ancora la troponina al complesso troponina-tropomiosina, che regola l’accesso del sito di legame della miosina sull’actina.
- la pennazione aumenta la densità di fibre
V
- il susseguirsi di colpi di forza impedisce la contrazione
F è proprio il susseguirsi di colpi di forza che a livello della giunzione neuromuscolare con la sommazione temporale favorisce la contrazione
- la curva T-L del muscolo descrive il rilasciamento
F La curva Tensione-Lunghezza (T-L) di un muscolo descrive la relazione tra la tensione generata dal muscolo e la lunghezza in cui si trova.
- il modulo di young è il rapporto tra tensione e deformazione unitaria
V E=Tensione/Deformazione unitaria
* La “tensione” è la forza applicata per unità di area (misurata in Pascali o altre unità di pressione),
* La “deformazione unitaria” è la variazione percentuale nella lunghezza del materiale rispetto alla sua lunghezza originale.
- il muscolo liscio spesso ha una sezione dove non si possono formare ponti trasversali
F
- le cellule muscolari sono perenni
V anche se le cellule muscolari lisce mantengono la capacità di replicarsi, come in arterie e vene
- Nel muscolo liscio ci sono i corpi densi
V Le cellule muscolari lisce presentano i corpi densi che possono trovarsi ancorati alla membrana oppure dispersi nel citoplasma. Essi creano un aggancio per una rete di filamenti intermedi (non contrattili) atta alla formazione del citoscheletro della cellula. Nei corpi densi sono ancorati anche i filamenti sottili di actina. Due filamenti di actina (che quindi derivano da due corpi densi) sono uniti tra di loro da un filamento di miosina. Questi formano l’unità contrattile elementare della cellula muscolare liscia che è detta minisarcomero. Quindi un mini-sarcomero comprende due filamenti di actina agganciati a due corpi densi e il filamento di miosina che li lega insieme. Questi mini- sarcomeri non sono orientati nella stessa direzione ma sono in tutte le direzioni al citoplasma.
- Nel muscolo liscio i ponti actina miosina NON sono completamente sovrapposti
F