Heart Flashcards
1) Tutti gli aumenti del volume incrementano la pressione venosa periferica e spostano la curva in alto a sx
F alto a dx. legge di Frank starling.
2) Il potenziale di inversione di Kir è -75mv
V
3) La punta del cuore è ineccitabile secondo la prima legatura di Stannius
F è sempre eccitabile (confermata dal prof)
4) Un aumento della volemia per trasfusione incrementa la pressione venosa periferica e sposta la curva di equilibrio in basso a destra
F, alto a destra
5) La curva di equilibrio gittata e ritorno venoso spostamento in alto a dx con stimolazione del simpatico
V invece il punto di equilibrio si sposta in alto a sx
Il punto equilibrio tra gittata cardiaca e ritorno venoso è pari a 7 mmHg
F, 0 mmhg. Se rv =7, non c’è gittata. Punto di eq del sistema circolatorio: rv=gc
7) Se aumenta (nel distretto venoso) la pressione venosa, si sposta l’equilibrio capillare con aumento della pressione di filtrazione verso dx
V
8) La circolazione ad alta pressione e basso flusso irrora trachea, albero bronchiale e l’avventizia dei vasi polmonari
V
9) i canali KATP e IRK hanno due segmenti e quattro subunità
V
10) L’aumento della velocità del flusso aumenta all’aumentare dell’area di sezione totale dei capillari
F la velocità del flusso è inversamente prorporzionale all’area di sezione trasversale
11) La formula di Laplace è valida nei casi eccetto in dilatazione ventricolare
F la formula di Laplace vale sempre, anche se in caso di dilatazione ventricolare il cuore risulta svantaggiato
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12) alla fine del riempimento lento il ventricolo si riempie dell’80% ed è cavità unica con l’atrio
F è cavità unica con l’atrio alla fine della sistole atriale.
Riempimento rapido 65-75%
Riemp lento 75-85%
Riemp sistole atriale 100%, 140 ml (VTD=precarico; in questa fase si può dire che le pressioni in atrio e ventricolo all’incirca si equivalgono)
in diastole il flusso sanguigno è molto maggiore nell’epicardio rispetto all’endocardio
F in diastole il flusso sanguigno è maggiore nell’endocardio rispetto al pericardio; in sistole l’opposto
14) la troponina è filiforme
F
TROPONINA: piccola proteina globulare formata da 3 subunità:
* la subunità T si lega alla tropomiosina;
* la subunità I è inibitoria perché si lega all’actina negando il legame actina- miosina; * la subunità C si lega al calcio che provoca una serie di modificazioni
conformazionali attraverso le quali il sito T legato alla tropomiosina verrà spostato e renderà visibile il sito di actina che lega la miosina.
Il suo ruolo è quindi quello di tenere ferma la tropomiosina davanti al sito verde di legame dell’actina per la miosina e poi quando arriva il calcio queste tre subunità cambieranno conformazione, la conformazione a triangolo si aprirà, trascinerà via il filamento della tropomiosina e sarà visibile il sito verde che potrà legare la miosina.
15) i canali HCN sono attivati da iperpolarizzazione e regolati a amp ciclico
V è la definizione. Vengono attivati alla fine di ogni pda quando la membrana su iperpolarizza; trasportano la corrente funny.
16) i canali Kir servono a ripolarizzare
V, in fase 3, contribuiscono in modo sostanziale alla velocità di ripolarizzazione
17) il flusso dell arteria polmonare può avere valori negativi in diastole isovolumetrica
F, confermato dal professore
18) una maggiore esigenza di o2 del cuore non può essere soddisfatta con una maggiore estrazione di ossigeno ma solo con un incremento del flusso
V
Pag 155 del conti vol 2
19) l’infusione endovenosa di adrenalina e noradrenalina hanno effetti simili sulla frequenza cardiaca
V hanno entrambe effetto coronotropo positivo e initropo positivo (slide 10 ECC cuore)
Hanno effetto negativo invece AcetilCoa e farmaci calcio antagonisti che inibiscono l’ingresso di Ca durante il PdA
20) la pressione media in uscita dal ventricolo sx è 100 mmhg
V
120mmhg in realtà, pag 116 del conti vol 2
21) il click è il rumore che avviene alla fine del primo tono dovuto a ritardo chiusura valvola tricuspide
F - pag 104 conti vol 2
I tono: chiusura mitrate e tricuspide. I toni di apertura v. polmonare ed aortica danno origine a click di eiezione, percepibili come sdoppiamento del I tono.
II tono: chiusura valvole semilunari aortica e polmonare. Lo schiocco di apertura di tricuspide e mitrale segue II tono
III tono: riempimento rapido ventricoli
tono: contrazione atriale
22) al diminuire della velocità del sangue nelle vene si riduce l’area di sezione complessiva
F, il contrario. Velocità si abbassa nelle venule.
pag 137 conti vol 2
23) canali Kir sono presenti nelle cellule nodali
V
24) la compensazione coronarica avviene per pressione comprese tra 60-180 mmhg, sotto a 60 il meccanismo cede, quindi si ha massima efficienza per pressioni elevate
F pag 160 conti vol 2
la compensazione coronarica avviene per valori di pressione compresi tra 50 e 150 mmHg.
25) i capillari sistemici sono in grado di filtrare 2000 litri di plasma, ossia l’80% in 24h, la restante parte è filtrata dal linfatico
F
è il contrario
26) il sangue della circolazione polmonare corrisponde al 3-4% della gittata cardiaca
F, se si conta la gittata cardiaca totale, 50% va ai polmoni e 50 nella cirolazione sistemica. il 100% del ventricolo sinistro va alla sistemica, il 100% del destro al polmonare.
27) il precarico è il carico applicato al muscolo prima che questo si contragga
V il precarico è il VTD
28) la pressione effettiva ai piedi è la somma pa max+ pa media
F pag 118 vol 2 conti
È data da P media (100) + 80 (componente idrostatica)
29) la curva di funzionalità cardiaca ha il punto di equilibrio a pv atriale 7 mmgh
F, a 2mmhg, dal grafico. la curva a cui fa riferimento mette in relazione gittata cardiaca, ritorno venoso e pressione atrio destro: nel grafico il punto di equilibrio del sistema circolatorio dove ritorno venoso e gittata cardiaca si equivalgono sia per valore di pressione dell’atrio destro pari a zero e 5L di sangue
30) il lavoro esterno cuore è dato da pressione per gittata sistolica dyn*cm
V
P è la pressione media del ventricolo durante la sistole (espressa in mmHg),
V è il volume sistolico (la quantità di sangue pompata dal cuore in un battito, espressa in ml).
Pag 104 conti vol 2
31) nella fase 0 del potenziale lento cuore ci sono canali k a rettificazione anomala
F pag 81 conti vol 2
sono attivi in fase 4
in sitole isometrica c’è reflusso delle coronarie verso l’aorta
V il reflusso delle coronarie verso l’aorta si ha in sistole, mentre in diastole è presente flusso nelle coronarie
33) in diastole isometrica c’è reflusso di sangue nelle arterie polmonari
F. Confermato dal prof.
34) la circolazione ad alta pressione e alto flusso fornisce sangue a trachea…
F alta pressione e BASSO flusso. circolazione sistemica
35) la circolazione a bassa pressione e alto flusso fornisce sangue venoso ai capillari alveolari che eliminano co2 e immettono 02
V- circolazione polmonare
36) l’onda A è data dalla contrazione atriale con chiusura della valvola tricuspide
F l’onda A è data dalla sistole atriale che spinge il sangue attraverso la tricuspide:
Onda A= sistole atriale
Onda C= chiusura tricuspide
Onda V= ritorno venoso sistole ventricolare
Onda X= crollo pressorio atrio sistole ventricolare Onda Y= collasso apertura tricuspide
37) la tangente al grafico di contrattilità cardiaca nel pinto massimo di pressione è il rapporto dv/dt ed è detto indice di contrattilità: 1500-2000 mmhg/s
F il rapporto è dP e non dV; inoltre la tangente sia nel punto di massima pendenza non nel punto di massima pressione
38) se aumenta il volume sanguigno la curva p-V si sposta in alto a dx
V
39) l’aumento della contrattilità cardiaca in sistole isovolumetrica determina lo spostamento del grafico in basso a dx
F
40) la relazione tra pressione arteriosa e frequenza di scarica dei barocettori presenta una regione lineare la cui pendenza definisce la sensibilità del barocettore
V
41) se aumenta l’inotropismo la curva si sposta in basso a dx
F
42) la quasi assenza di flusso in sistole dell’endocardio rispetto all’epicardio viene compensata con un aumento di flusso in diastole nell’endocardio
V
43) se aumenta la pressione venosa, aumenta la filtrazione e il punto di equilibrio si sposta a destra quando il flusso va da sx a dx
V
44) il punto di equilibrio tra GC e RV definisce la pressione arteriosa media
F Secondo me la domanda è da intendere come : il punto in cui gittata cardiaca e ritorno venoso si equilibrano definisce la pressione arteriosa media. In questo senso la domanda potrebbe essere considerata falsa in quanto la loro intersezione identifica la pressione atriale (circa 2 mmHg), che non è la pressione arteriosa media; (P diastolica 120 – P sistolica 80= 40)
In sintesi: PVC =0 mmHg -> RV= 5L/min ->=GC
(Grafico dì Guyton)
45) un aumentata venocostrizione sposta l’equilibrio di ritorno venoso in alto a sx
F In alto a dx
46) il segnale del cuore inizia nel nodo atrioventricolare
F inizia nel nodo seno atriale
47) la prima legatura di stannius dimostra che la punta del cuore è ineccitabile
F è la seconda legatura che dimostra l’ eccitabilità della punta del cuore
48) bassa attività dei chemocettori periferici induce vasocostrizione globale
V se attivi i chemocettori periferici inducono vasodilatazione periferica e vasocostrizione polmonare
per sopperire alla mancanza di flusso del subendocardio in sistole esso aumenta in diastole
V
50) scendendo lungo il sistema arterioso la pressione subisce un calo nelle grandi arterie
V la maggior caduta di pressione si ha a livello di capillari e venule; in generale la pressione cala progressivamente passando da ventricolo sinistro, aorta, grandi arterie, vasi di resistenza, capillari, venule, vene. (Vedi grafico 15.2 berne)
la resistenza delle arterie dipende dallo spessore della parete
F, dal diametro. più è stretta più la resistenza è alta
51) l’aumento della contrattilità delle fibre del miocardio in condizioni isovolumetriche determina spostamento della curva P/V in basso a sx
F
53) l’emoglobina fetale viene sostituita nel primo mese di vita
F viene sostituita nel primo anno
54) emoglobina fetale ha alta affinità per l’ossigeno ed è ottimo perché il feto vive in ambiente ipossico
V
emoglobina A normale può avere lo ione ferroso ossidato in forma ferrica da vari farmaci e sostanze chimiche, inclusi nitriti, sulfamidici e acetanilide
V forma ferrica conosciuta come metaemoglobina
56) emoglobina s (anemia falciforme) vede una sostituzione di valina con acido glutammico e determina una riduzione di affinità con l’ossigeno e spostamento della curva in basso a destra
V
57) parasimpatico e simpatico hanno gli stessi effetti sulle pareti del vaso, cambia solo la durata di azione
F simpatico: vasodilatazione o vasocostrizione Parasimpatico: vasodilatazione
58) la vascolarizzazione del cuore dipende dalla pressione delle arterie e dalla forza estrinseca del muscolo
F dipende dalla pressione di riperfusione e dalle resistenze dei vasi coronarici
59) la risposta dei barocettori ha saturazione massima a circa 120 mmhg
F
60) i barocettori scaricano a una frequenza inferiore ai 60 hz
F
61) i barocettori lavorano meglio a pressioni di 90 mmhg a livello della biforcazione della carotide
V
62) il flusso delle arterie intramurali è determinato dalla pressione aortica e dalla pressione esterna sviluppata dal cuore
F
Falso. Il flusso sanguigno attraverso le arterie intramurali, che sono le arterie che forniscono il tessuto stesso di un organo o una struttura, è influenzato principalmente dalla resistenza vascolare, che è determinata dalla vasodilatazione o costrizione delle arterie. La pressione arteriosa sistolica e diastolica nel sistema arterioso è un fattore importante, ma la determinazione del flusso sanguigno coinvolge anche la resistenza vascolare e il rapporto tra pressione e resistenza.
63) l’aumento dell ampiezza dell’onda T rispetto all’onda R risulta in uno spostamento dell asse del cuore a dx
F Falso. In genere, un aumento dell’ampiezza dell’onda T rispetto all’onda R in un elettrocardiogramma (ECG) non provoca uno spostamento dell’asse del cuore verso destra (right axis deviation). L’asse del cuore nel contesto dell’ECG è una rappresentazione grafica della direzione e della media dei vettori elettrici generati durante il ciclo cardiaco.
Lo spostamento dell’asse del cuore verso destra (right axis deviation) nell’ECG è generalmente associato a condizioni che comportano un aumento del volume o della massa del ventricolo destro, come ad esempio in corso di malattie polmonari croniche o nelle malformazioni congenite.
64) la contrazione cardiaca si arresta se nel liquido di perfusione manca calcio
V Durante la contrazione del muscolo cardiaco, il calcio entra nelle cellule muscolari attraverso i canali del calcio di tipo L durante la fase di depolarizzazione. Questo aumento del calcio intracellulare scatena la contrazione del miocardio.
In assenza di calcio, i meccanismi di contrazione muscolare non possono procedere correttamente e la contrazione cardiaca si interrompe.
65) secondo la prima legatura di stannius il segnale elettrico del cuore inizia nella parte destra
V
66) Kir e ? Sono proteine ? e hanno 10 unità transmembranarie
F regolano il flusso di ioni potassio (K+) attraverso la membrana cellulare. Questi canali sono specificamente permeabili al potassio e possono influenzare il potenziale di membrana cellulare. la struttura tipica di un canale KIR comprende due unità transmembranarie (TM1 e TM2) che formano il dominio del poro attraverso il quale passano gli ioni K+. L’attività dei canali KIR è nota per il loro comportamento di rettificazione interna, il che significa che mostrano una maggiore permeabilità agli ioni K+ in direzione verso l’interno rispetto a quella verso l’esterno
67)Asse cardiaco -50 gradi
F Un asse cardiaco nell’intervallo da 0 a -90 gradi è considerato deviato verso sinistra.
68) Se le fibre del Purkinje dettassero il ritmo cardiaco, sarebbe 100-150 bpm
F l ritmo di scarica delle cellule di Purkinje è di 35-40, NAV 45-50, NSA 70
70) Onda A del polso è la contrazione atriale ed è dovuta a valvola tricuspide
F Nell’ECG, l’onda A rappresenta l’attività elettrica associata alla contrazione atriale. Nell’ecocardiogramma, l’onda A può essere osservata come un’onda di riempimento ventricolare durante la diastole, rappresentando il momento in cui il sangue viene spinto nei ventricoli dagli atri.
69) Il NA ha battito normale nel range 80-100
F 60-80
71) Se nel liquido di perfusione è assente il Ca2+ non si ha contrazione cardiaca
V
72) Onda T maggiore di onda S determina spostamento a destra asse cardiaco
F In un ECG, l’asse cardiaco è una rappresentazione grafica dell’orientamento medio dell’attività elettrica del cuore durante la depolarizzazione ventricolare. Lo spostamento dell’asse cardiaco può essere dovuto a diverse condizioni, ma non è direttamente influenzato dalle proporzioni relative delle onde T e S.
L’onda T rappresenta la fase di ripolarizzazione ventricolare, mentre l’onda S rappresenta la fase di depolarizzazione ventricolare. La loro relazione di ampiezza può fornire informazioni diagnostiche, ma non influisce sull’asse cardiaco.