Linfomi e leucemie Flashcards
Definizione di linfoma di Hodgkin
Neoplasia ematologica derivata da linfociti B maturi.
Come si presenta in termini di marcatori il linfoma di Hodgkin?
Positivi: CD30, CD15 o PAX-5
Negativi: CD20, CD19, CD45
Quali sono le due tipologie di linfoma di Hodgkin? E i sottotipi relativi?
- linfoma di Hodgkin classico (95%)
** sclerosi nodulare (64%): componente cellulare + tralci fibrotici
** cellularità mista (24%)
** ricco in linfociti (7%)
** deplezione linfocitaria (5%) - linfoma di Hodgkin di predominio linfocitico nodulare (5%)
https://it.wikipedia.org/wiki/Linfoma_di_Hodgkin
Qual è la differenza tra linfoma di Hodgkin classico ricco in linfociti e linfoma di Hodgkin di predominio linfocitico nodulare?
Il primo ha le cellule di Reed-Sternberg.
Cosa rappresenta la forma di linfoma di Hodgkin classico a deplezione linfocitaria?
La fase più avanzata e aggressiva della forma a cellularità mista.
Quali sono le 2 particolarità del linfoma di Hodgkin di predominio linfocitico nodulare?
- presenza di linfociti B e cellule con forma a pop-corn (esprimono CD20)
- assenza delle cellule di Reed-Sternberg
Manifestazioni cliniche del linfoma di Hodgkin (4)
- adenopatie indolori
- sintomi B
- prurito e dolore ganglionare con l’alcool
- sindrome iperinflammatoria
Quali sono i tre sintomi B?
- febbre vespertina
- ipersudoresi notturna
- perdita ponderale
Cos’è necessario per la diagnosi di linfoma di Hodgkin?
- biopsia della lesione
- una tra PET, TC e RMN per localizzazione ed estensione della malattia, nonché avere informazioni prognosi e una baseline
La biopsia osteomidollare è necessaria per il linfoma di Hodgkin?
No.
Elenca i 4 stadi del sistema di Ann Arbor (modifica di Cotswold)
1) una sola catena linfondale O struttura linfoide coinvolta
2) 2 o più catene linfonodali coinvolte dallo stesso lato del diaframma
3) coinvolgimento di più catene linfonodali, da entrambi i lati del diaframma
4) coinvolgimento esteso dell’organismo
Qual è la linea terapeutica per il trattamento del linfoma di Hodgkin?
Chemioterapia + radioterapia, seguita da trapianto autologo di progenitori ematopoietici.
Che protocollo si usa nel trattamento del linfoma di Hodgkin?
Protocollo ABVD.
Cosa sono le sindromi mielodisplasiche?
Sono patologie clonari ematopoietiche eterogene, derivate dalle cellule progenitrici ematopoietiche anormali.
Quali sono le tre caratteristiche delle sindromi mielodisplasiche?
1) Displasia degli elementi cellulari: alterazioni della maturazione e funzione
2) Ematopoiesi inefficace
3) Rischio di progressione a leucemia mieloide acuta del 25-30%
Qual è la neoplasia mieloide più comune?
Sindromi mielodisplasiche.
In merito alle sindromi mielodisplasiche…
- è una patologia dell’anziano/del bambino
- è più frequente nelle donne/negli uomini
- il 90% dei casi sono “de novo”/secondarie a chemioterapia, predisposizione ereditaria o altre patologie ematologiche
In merito alle sindromi mielodisplasiche…
- è una patologia dell’anziano/
- è più frequente negli uomini
- il 90% dei casi sono “de novo”
Qual è il principale fattore di rischio per lo sviluppo delle sindromi mielodisplasiche? Perché?
L’età, per l’accumulo di mutazioni nelle cellule staminali.
Cosa sono le CHIP?
Condizioni di ematopoiesi clonali di potenziale indeterminato, che hanno un rischio di evoluzione neoplastica di 1-2% per anno.
Cosa sono le CCUS?
Citopenie clonali di significato incerto, sono mutazioni clonali di geni associati a neoplasia ematologica, che hanno un rischio importante di progressione verso sindrome mielodisplasica.
Quali sono le 2 analisi fondamentali per fare diagnosi di sindrome mielodisplasica?
- Valutazione del sangue (identificazione displasia nel sangue periferico)
- Valutazione del midollo osseo (obbligatorio)
Quali sono i 4 criteri che possono aiutare nel sospetto di sindrome mielodisplasica?
- almeno 1 citopenia
- midolla ipercellulare (ma nel 10% dei casi è ipocellulare)
- con/senza eccesso di blasti
- displasia (>10% di uno o più popolazioni degli elementi cellulari è displasico)
Qual è la citopenia di più frequente riscontro nelle sindromi mielodisplasiche?
Anemia (90% dei casi).
Quando si parla di citopenia?
- Anemia: Hb<10 g/dL
- trombocitopenia: piastrine <100k/microL
- neutropenia: neutrofili <1800/microL
Quando si può parlare di sideroblasti ad anello?
Quando ci sono 5 o più granuli di ferro disposti in circonferenza che copra almeno un terzo del nucleo, visibile tramite colorazione di Perls.
Qual è la mutazione ricorrente delle sindromi mielodisplasiche, che si riscontra in circa 80-90% delle SMD? Che patologia determina?
Mutazione del gene SF3B1.
Determina lo sviluppo di una SMD con sideroblasti ad anello.
Qual è l’unica mutazione tipica di sindrome mielodisplasica con un buon prognostico?
SF3B1.
Come si fa la diagnosi di SMD?
Valutazione di sangue e midollo osseo. Devono essere presenti:
- almeno una citopenia nel sangue non altrimenti spiegabile (cut-off anemia <10 g/L Hb, piastrine <100k, leucociti <1.8k)
- >10% cellule con displasia in almeno uno dei 3 lineage
- 5-19% blasti nel midollo
- anormalità citogenetica tipica di SMD
- esclusione di diagnosi alternativa
- assenza di altre patologie ematologiche
5 mutazioni associate ad una progressione leucemica e morte nelle sindromi mielodisplasiche.
- TP53 (5-10%)
- ETV6
- RUNX1
- ASXL1
- EZH2
Cosa valuta l’indice R-IPSS?
E’ un indice usato per valutare il rischio di progressione verso LMA e rischio di morte nelle sindromi mielodisplasiche.
Come si può affrontare un’anemia in contesto di SMD?
- agenti stimolatori dell’eritropoiesi (eritropoietina, darbepoietina)
- lenalidomide (soprattutto sindrome Del5q-)
- Luspatercept (approvato in SMD con sideroblasti ad anello e anemia refrattaria a ESA)
- chelazione del ferro in pazienti con dipendenza transfusionale
Qual è un rimedio per la neutropenia in contesto di SMD? Quando non si può usare perché diminuisce la sopravvivenza?
G-CSF.
In casi di SMD con 5-19% di blasti diminuisce la sopravvivenza globale.
Qual è il rimedio per la trombocitopenia in contesto di SMD?
Agonisti del recetore della trombopoietina (tutti off-label).
Come si imposta il trattamento in un paziente con SMD e displasia multilineage?
Cicli mensili di decitabina EV 5 giorni oppure Azacitina sottocutanea 7 gg.
Qual è l’unica terapia curativa per le SMD?
Trapianto allogenico di midollo.
Quali sono le due patologie che, se associate a SMD, necessitano di una terapia di condizionamento con dosi ridotte di chemioterapico?
Anemia di Fanconi e discheratosi congenita.
Qual è la principale causa di morte nei pazienti con sindrome mielodisplasica?
Complicazioni delle citopenia (es. infezioni).
Cos’è la sindrome 5q-?
E’ una sindrome mielodisplasica in cui c’è una perdita di un oncosoppressore tumorale nella regione 5q33.
Come si presenta la sindrome 5q-?
- Anemia macrocitica refrattaria all’EPO, con diseritropoiesi
- Megacariociti ipolobulati, con piastrine normali o aumentate giganti
- neutropenia variabile
In merito alla sindrome 5q-…
- è più frequente nei maschi/nelle femmine
- ha un prognostico migliore/peggiore rispetto alle altre SMD
- risponde bene alla Lenalidomide/al Luspatercept
In merito alla sindrome 5q-…
- è più frequente nelle femmine
- ha un prognostico migliore rispetto alle altre SMD
- risponde bene alla Lenalidomide
Qual è la neoplasia maligna ematologica più comune?
Leucemia mieloide acuta.
Riguardo alla leucemia mieloide acuta…
- l’età media alla diagnosi è…?
- c’è un lieve predominio per il sesso maschile/femminile
- è più frequente la forma primitiva/secondaria
Riguardo alla leucemia mieloide acuta…
- l’età media alla diagnosi è 68 anni
- c’è un lieve predominio per il sesso maschile
- è più frequente la forma primitiva
Quali sono le condizioni patologiche predisponenti a LMA secondaria?
- sindromi mielodisplasiche
- anemia aplastica
- malattie mieloproliferative (sia Ph+ che Ph-)
- danno genotossico da chemioterapico
Qual è la definizione di LMA?
Neoplasia ematologica del lineage mieloide, caratterizzata dalla proliferazione di precursori mieloidi che non riescono a differenziarsi.
Qual è la cellula mutata in…
- leucemia linfoblastica acuta
- leucemia linfatica cronica
- mieloma multiplo
- leucemia mieloide acuta
- malattie mieloproliferative
- linfomi
- leucemia linfoblastica acuta: progenitore linfoide
- leucemia linfatica cronica: linfocita maturo
- mieloma multiplo: plasmocito
- leucemia mieloide acuta: progenitore mieloide
- malattie mieloproliferative: cellule mature della linea mieloide
- linfomi: linfocita maturo
Perché si verifica insufficienza midollare nella LMA?
Per accumulo di blasti nel midollo osseo.
Come si fa diagnosi di LMA?
- > 20% del lineage mieloide nel sangue e/o nel midollo
- cariotipo patognomonico
Quali sono le tre mutazioni che determinano un cariotipo tipico di LMA?
- t(8;21)
- inv(16)
- t(15;17)
Cosa determina la t(15;17)?
Formazione di una proteina di fusione, ovvero PML-RAR-Alfa.
Come si presenta la LMA?
Elenca segni e sintomi in maniera sommaria.
In maniera molto eterogenea.
- insufficienza midollare a causa dell’infiltrazione (segni di anemia, neutropenia e trombocitopenia)
- emorragia mucocutanea
- coinvolgimento SNC (cefalea, visione alterata, diplopia)
- leukemia cutis
- sarcoma mieloide
- leucostasi
Cos’è la leucostasi?
Una lesione di organo provocata dall’esposizione accessiva alle cellule leucemiche, nonché alle sue citochine e recettori.
Quali sono le manifestazioni più frequenti di leucostasi?
Manifestazioni neurologiche (40%) e polmonari (30%).
Quando si parla di iperleucocitosi?
Conta totale di leucociti >100x10^9
Perché la leucemia mieloide acuta iperleucocitaria (o con leucocitosi clinica) è un’emergenza?
Ha 3 complicazioni che aumentano la mortalità:
- sindrome di lisi tumorale
- CID
- leucostase
Cos’è la sindrome da lisi tumorale?
A causa della distruzione cellulare, c’è liberazione di:
- potassio –> aritmie
- fosforo e acido urico –> IRA
nonché diminuzione di calcio –> convulsioni.
Quali sono le due principali cause di mortalità nella LMA con leucocitosi?
Emorragia e trombosi.
Con che trattamento si contrasta la LMA iperleucocitaria?
Chemioterapia nelle prime 24 ore o diaferesi.
Cosa si intende per “furto leucocitario”?
Iperleucocitosi che determina ipossiemia grave, visibile in emogas.
Cosa si riscontra allo striscio di sangue periferico di una LMA?
Corpi di Auer, ovvero inclusioni intra-citoplasmatiche a forma di ago, presenti nei blasti.
In che patologia si riscontrano i corpi di Auer?
LMA
Qual è lo schema terapeutico per un paziente con LMA candidato a terapia intensiva?
Gold standard: 7 giorni di citarabina + 3 gg di una antraciclina.
Si può aggiungere un terzo agente nel caso si identifichino mutazioni specifiche.
Quali farmaci si possono utilizzare nella terapia del paziente con LMA non candidato a terapia intensiva?
- Venetoclax (inibitore BCL2)
- ipometilanti
- citarabina sottocutanea a basse dosi (pazienti fragili)
In cosa consiste il “best supportive care”, fornito a tutti i pazienti con LMA?
- trattamento emergenze ematologiche
- trattamento neutropenie febbrili
- supporto trasfusionale
- profilassi contro agenti infettivi
- dieta neutropenica
- isolamento
- indagini riguardo a patologie del SNC
Quando si parla di remissione completa di LMA?
- Presenza di blasti nel midollo osseo in percentuale <5%.
- neutrofili >1000/microL
- piastrine >100k/microL
- no blasti nel sangue periferico
Quando si parla di remissione completa ma con recupero ematologico incompleto da LMA?
- <5% blasti nel midollo
- neutrofili <1000 microL e/o piastrine <100k/microL
Quando si parla di remissione parziale da LMA?
- 2-25% di blasti nel midollo
Quando si parla di LMA refrattaria?
Senza remissione completa (con o senza recupero ematologico completo) dopo 2 cicli di trattamento di induzione intensiva
Quando si parla di ricaduta di LMA?
Blasti nel midollo osseo >=5% e patologia extramidollare.
Riguardo alla leucemia promielocitica acuta…
- è una forma di LMA che compone il 10-15%/30-35%/60-65% dei casi totali
- l’età mediana al diagnostico è di X anni
- è attualmente la leucemia acuta con migliore/peggior prognosi a lungo termine
Riguardo alla leucemia promielocitica acuta…
- è una forma di LMA che compone il 10-15% dei casi totali
- l’età mediana al diagnostico è di 40 anni
- è attualmente la leucemia acuta con miglior prognosi a lungo termine
Qual è la definizione di LPA?
Neoplasia ematologica dei progenitori mieloidi, con arresto della differenziazione nello stadio di promielocito.
Qual è l’alterazione citogenetica patognomonica della leucemia promielocitica acuta?
T(15;17)
Qual è l’ostacolo principale alla sopravvivenza di un paziente con LPA?
La mortalità precoce, perché è una patologia estremamente aggressiva.
In termini di manifestazioni cliniche, cosa distingue la leucemia promielocitica acuta dalle altre leucemie acute?
L’elevata frequenza di sindrome tromboemorragica.
Qual è la causa principale di mortalità nella LPA?
Emorragia diffusa (65% intracranica, 32% polmonare).