Lezione 7: Cinetica chimica (velocità di reazione, ordine di reazione, stato di transizione, legge di Arrhenius, catalizzatori, Keq, principio di Le Chatelier) Flashcards
Cos’è la velocità di reazione?
1. È la variazione della concentrazione molare dei reagenti ∆[R] o dei prodotti ∆[P] nell'intervallo di tempo ∆t. v = ∆[P] / ∆t = -∆[R] / ∆t 2. Si misura in mol/L x s^-1 3. È influenzata da: - natura dei reagenti - concentrazione dei reagenti - temperatura - presenza di catalizzatori
Quanti e quali sono i requisiti per far avvenire una reazione?
- Le molecole devono collidere le une con le altre
- Le collisioni devono avvenire con l’orientamento corretto (fattore sterico)
- Le molecole devono avere un’energia sufficiente per reagire (energia di attivazione)
Cosa afferma la teoria delle collisioni?
Maggiore sarà il numero delle molecole maggiori saranno le collisioni
Equazione cinetica
v = k[A]^x x [B]^y
Da cosa dipende l’ordine di reazione?
Dipende dal meccanismo della reazione e deve essere determinato sperimentalmente
Quanti ordini di reazione ci sono?
Sono 3:
- reazione di ordine zero: v = k
- reazione di primo ordine: v = k[A]
- reazione di secondo ordine: v = k[A]x[B]
Cos’è il fattore sterico?
Rappresenta la probabilità che i reagenti si incontrino con l’orientamento corretto
Cos’è l’energia di attivazione?
È l’energia minima che occorre per iniziare una reazione, rompendo alcuni legami dei reagenti
Cos’è lo stato di transizione?
È la fase intermedia della reazione
Cos’è la legge di Arrhenius?
Descrive la dipendenza della costante di velocità di una reazione chimica (K), dalla temperatura, dal fattore sterico e dall’energia di attivazione.
K = A e^-Ea/RT
Dimmi 4 cose sui catalizzatori
- Sono sostanze che accelerano la trasformazione chimica abbassando la sua energia di attivazione
- A differenza dell’aumento di temperatura, sono altamente specifici
- I catalizzatori più specifici sono gli enzimi, proteine che catalizzano le reazioni biologiche degli esseri viventi anche alle basse temperature del nostro organismo
- Si dividono in:
- omogenei: operano nello steso stato
fisico dei reagenti - eterogenei: operano in uno stato diverso
da quello dei reagenti e dei prodotti
- omogenei: operano nello steso stato
Quando un sistema è in equilibrio?
Un sistema è in equilibrio quando non variano più le proprietà macroscopiche osservabili. L’equilibrio è dinamico quando è il risultato di due processi opposti che avanzano a uguale velocità.
Costante di equilibrio
Keq = {C]^c x [D]^d / [A]^a x [B]^b
Keq»1 equilibrio a destra
Keq circa 1 [R]=[P]
Keq«1 equilibrio a sinistra
Reazioni endotermiche= Keq aumenta all’aumentare di T
Reazioni esotermiche= Keq diminuisce all’aumentare di T
Cosa dice il principio di Le Chatelier?
Un sistema all’equilibrio, perturbato da un’azione esterna, reagisce in modo da ridurne o annullarne l’effetto, ristabilendo l’equilibrio
Dimmi le 3 applicazioni del principio di Le Chatelier
- VARIAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE:
- aggiunta reagente, sottrazione prodotto:
equilibrio a destra - aggiunta prodotto, sottrazione reagente:
equilibrio a sinistra
- aggiunta reagente, sottrazione prodotto:
- VARIAZIONE DELLA PRESSIONE O DEL VOLUME:
- aumento di pressione: equilibrio verso n°
minore di molecole - aumento di volume: equilibrio verso n°
maggiore di molecole
- aumento di pressione: equilibrio verso n°
- VARIAZIONE DELLA TEMPERATURA
- reazioni endotermiche: aumentando la T,
equilibrio a destra - reazioni esotermiche: aumentando la T,
equilibrio a sinistra
- reazioni endotermiche: aumentando la T,