Lezione 7 Flashcards

1
Q

Qual è il modello proposto da Levine e Moreland per la socializzazione al gruppo?

A

Modello temporale della socializzazione al gruppo

Include la reciprocità dell’individuo e del gruppo, con tre fenomeni principali: ricognizione iniziale, cambiamenti nel concetto di sé, processo di iniziazione al gruppo.

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2
Q

Che cosa si intende per processo di ricognizione?

A

Fase in cui si investigano diversi gruppi e si fa una scelta su quale entrare

È una fase cruciale prima di diventare membro di un gruppo.

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3
Q

Quali fattori influenzano la scelta di un gruppo secondo Levine e Moreland?

A

Massimizzazione dei profitti e minimizzazione dei costi

Questo è legato alla teoria dello scambio sociale.

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4
Q

Qual è la teoria che spiega la scelta del gruppo in base alle esperienze passate?

A

Teoria dello scambio sociale

Le esperienze positive con gruppi precedenti influenzano la ricerca di gruppi simili.

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5
Q

Cosa osservò Moreland riguardo ai membri ‘nuovi’ e ‘vecchi’ in un gruppo?

A

I membri nuovi si categorizzano come ‘nuovi’ rispetto ai ‘vecchi’

Questo influenza il loro comportamento e interazioni iniziali.

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6
Q

Quali sono le conseguenze dell’appartenenza a un gruppo sulla propria identità sociale?

A

Cambiamento nel modo in cui vediamo noi stessi

Richiede una ridefinizione della propria identità.

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7
Q

Quale studio ha mostrato l’impatto dell’appartenenza a gruppi coesi sulla autostima?

A

Studio di Stotland e Wolfe

Ha dimostrato che il successo o il fallimento del gruppo influisce sull’autostima dei membri.

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8
Q

Come risponde il gruppo all’entrata di nuovi membri secondo Moreland e Levine?

A

Spesso con cerimonie o rituali di iniziazione

Queste possono variare da esperienze positive a negative.

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9
Q

Qual è una funzione simbolica delle cerimonie di iniziazione?

A

Favoriscono il processo di transizione dell’identità del nuovo membro

Aiutano il nuovo arrivato a sentirsi diverso da prima.

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10
Q

Qual è la spiegazione di Aronson e Mills per le esperienze spiacevoli nelle iniziazioni?

A

Contrastare effetti negativi della vita di gruppo

Esperienze spiacevoli possono aumentare l’attrattiva del gruppo.

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11
Q

Cosa afferma la teoria della dissonanza cognitiva di Festinger?

A

Le persone cercano di ridurre la dissonanza tra le loro cognizioni

Ad esempio, un fumatore sa che il fumo è dannoso ma continua a fumare.

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12
Q

Cosa dimostrò l’esperimento di Aronson e Mills sulle studentesse universitarie?

A

Le studentesse con iniziazione severa valutavano il gruppo più favorevolmente

Anche se la discussione era noiosa, l’esperienza di iniziazione influenzava le loro valutazioni.

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13
Q

Che cos’è l’interdipendenza nei gruppi?

A

Le esperienze e azioni di un individuo sono legate a quelle degli altri membri

È un fattore comune a molti gruppi.

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14
Q

Cosa osservò Lewin riguardo all’interdipendenza del destino nei gruppi?

A

Le persone comprendono che il loro destino dipende dal gruppo

Non è necessario che i membri siano simili tra loro.

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15
Q

Che cos’è l’interdipendenza del destino?

A

L’interdipendenza del destino è il concetto secondo cui i membri di un gruppo si rendono conto che il loro destino dipende dal destino del gruppo nel suo insieme.

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16
Q

Esempio di interdipendenza del destino?

A

Un insieme di passeggeri su un aereo diventa un gruppo di ostaggi in presenza di dirottatori armati.

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17
Q

Che cos’è l’interdipendenza del compito?

A

L’interdipendenza del compito si riferisce a come i risultati di ciascun membro influenzano i risultati degli altri membri del gruppo.

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18
Q

Esempio di interdipendenza del compito?

A

In una squadra sportiva, la bravura di un giocatore ha conseguenze positive o negative per gli altri giocatori della stessa squadra.

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19
Q

Cosa determina l’interdipendenza negativa?

A

L’interdipendenza negativa, conosciuta come competizione, determina che il successo di una persona è l’insuccesso di un’altra.

20
Q

Cosa ipotizzò Deutsch riguardo all’interdipendenza positiva?

A

Deutsch ipotizzò che in situazioni di interdipendenza positiva si crea una motivazione a cooperare e aiutare gli altri.

21
Q

Qual è la differenza tra comportamento strumentale e comportamento espressivo?

A

Il comportamento strumentale è diretto al compito, mentre il comportamento espressivo è socio-emozionale e serve a sciogliere tensioni.

22
Q

Quali sono le tre fasi del processo di controllo di Bales?

A
  • Orientamento
  • Valutazione
  • Controllo
23
Q

Che cos’è l’analisi dei processi di interazione (IPA)?

A

L’IPA è uno schema di codifica progettato da Bales per l’osservazione e l’analisi delle interazioni di gruppo, suddividendo l’interazione in ‘atti’ microscopici.

24
Q

Come viene definita la coesione di un gruppo secondo Hogg?

A

La coesione è definita come l’attrazione dei membri all’idea di gruppo e all’identificazione con le sue caratteristiche.

25
Q

Qual è il fattore più elementare associato all’attrazione interpersonale?

A

La prossimità fisica.

26
Q

Che osservò Sherif riguardo al conflitto intergruppi e coesione?

A

Sherif osservò che la competizione fra gruppi aumenta la coesione interna di ogni gruppo.

27
Q

Cosa dimostrò l’esperimento di Taylor, Doria e Tyler sulla coesione?

A

Il livello di coesione e spirito di gruppo rimase elevato nonostante i risultati negativi della squadra.

28
Q

Qual è una delle funzioni delle norme per l’individuo?

A

Fungono da strutture di riferimento per interpretare il mondo e portare ordine e prevedibilità.

29
Q

Che cos’è una norma secondo Sherif e Sherif?

A

Una norma è una scala di valori che definisce comportamenti accettabili per i membri di un’unità sociale.

30
Q

Come vengono incorporate le norme di gruppo dai nuovi membri?

A

I nuovi membri cercano di scoprire le regole di base prima di integrarsi completamente nel gruppo.

31
Q

Cosa dimostrò lo studio di Newcomb nel college americano?

A

Mostrò che gli atteggiamenti conservatori degli studenti cambiavano radicalmente durante la loro carriera universitaria.

32
Q

Qual è l’importanza delle norme nel comportamento del gruppo?

A

Le norme sono fondamentali per stabilire aspettative reciproche e comportamenti accettabili tra i membri del gruppo.

33
Q

Cosa evidenziò l’esperimento dell’effetto autocinetico di Sherif?

A

Dimostrò come le norme possano guidare il comportamento in situazioni ambigue.

34
Q

Chi illustrò l’esperimento del ciuto nel 1936?

A

Sherif

Questo esperimento è considerato uno dei più importanti nella psicologia sociale.

35
Q

Qual è l’illusione ottica utilizzata nell’esperimento di Sherif?

A

Effetto autocinetico

36
Q

Cosa osservano i soggetti quando fissano un puntino luminoso in una stanza buia?

A

La luce sembra muoversi irregolarmente

37
Q

Cosa accade alle stime dei soggetti dopo diverse prove nell’esperimento di Sherif?

A

Tendono a stabilizzarsi intorno a un valore medio idiosincratico

38
Q

Cosa succede quando Sherif conduce l’esperimento con gruppi di 2 e 3 soggetti?

A

Le stime convergono fino a diventare quasi indistinguibili

39
Q

Le norme di gruppo sviluppate durante l’esperimento influenzano le stime future dei soggetti?

A

Sì, anche quando sottoposti di nuovo alla prova da soli

40
Q

Perché non possono esistere giudizi esatti o sbagliati riguardo al movimento della luce nell’esperimento?

A

Perché oggettivamente la luce è fissa

41
Q

Quali funzioni sociali svolgono le norme?

A

Regolano l’esistenza sociale e coordinano le attività del gruppo

42
Q

Cosa emergono quando un gruppo sviluppa uno scopo chiaramente definito?

A

Norme che facilitano comportamenti in linea con l’obiettivo

43
Q

In che modo le norme possono migliorare o mantenere l’identità di gruppo?

A

Attraverso stili di abbigliamento o forme di espressione linguistica o culturale

44
Q

Completa la frase: Le norme aiutano a _______ le attività dei membri del gruppo.

A

coordinare

45
Q

Vero o falso: Le norme scoraggiano comportamenti che vanno contro l’obiettivo di gruppo.

A

Vero

46
Q

Cita un’opera di Brown che tratta di psicologia sociale.

A

Psicologia sociale dei gruppi

47
Q

Chi ha scritto ‘Teoria della dissonanza cognitiva’?

A

Festinger