Lezione 10 Flashcards

1
Q

Qual è la ‘Teoria del confronto sociale’ di Festinger?

A

Le persone confrontano le proprie abilità e opinioni con quelle degli altri per valutare i propri punti di forza e debolezza

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2
Q

Cosa determina l’effetto di contrasto nel confronto sociale?

A

Il confronto con gli estremi, cioè i migliori o i peggiori, porta a visioni opposte di sé

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3
Q

Cosa si intende per effetto di assimilazione?

A

Il confronto con persone simili fornisce informazioni più accurate su sé stessi

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4
Q

Qual è l’impatto del confronto sociale sull’autostima?

A

Determina una competizione per il raggiungimento di una certa posizione nel gruppo

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5
Q

Secondo Wills (1991), quando avviene il confronto sociale con chi è inferiore?

A

Quando si cerca di preservare l’autostima minacciata

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6
Q

Come influisce il confronto sociale sulle prestazioni di gruppo?

A

Migliora le prestazioni, soprattutto dei membri ritenuti più deboli

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7
Q

Qual è il ruolo del conformismo nell’appartenenza a un gruppo?

A

La maggioranza tende a condizionare il singolo a uniformarsi agli altri

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8
Q

Quali sono i due tipi di conformismo identificati da Asch?

A
  • Cambiamento percettivo o cognitivo
  • Accondiscendenza in una situazione pubblica
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9
Q

Cosa implica l’influenza normativa secondo Deutsch e Gerard?

A

I membri di un gruppo danno risposte che vanno in accordo con le attese comuni

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10
Q

Qual è la differenza tra influenza normativa e informativa?

A
  • Normativa: risposte conformi alle attese comuni
  • Informativa: fiducia nelle informazioni promosse dalla maggioranza
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11
Q

Quali fattori determinano la pressione esercitata da un gruppo?

A
  • Integrazione
  • Accettazione
  • Identità di genere nel caso dei bambini
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12
Q

Cosa accade quando un membro dissenziente non si conforma al gruppo?

A

Tendenza ad escluderlo o a mal tollerarlo

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13
Q

Cosa afferma Moscovici riguardo all’influenza delle minoranze?

A

Le minoranze possono generare cambiamenti significativi nella maggioranza

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14
Q

Quali sono le condizioni per il cambiamento di opinione della maggioranza?

A
  • Stabilità delle opinioni della minoranza
  • Coerenza tra i membri della minoranza
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15
Q

Qual è la differenza tra cambiamenti brevi e profondi nella maggioranza?

A
  • Brevi: cambiamenti pubblici e temporanei
  • Profondi: cambiamenti intimi e duraturi
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16
Q

Cosa comporta il conflitto all’interno di un gruppo?

A
  • Conseguenze negative: ostilità, bassa collaborazione
  • Conseguenze positive: maggiore creatività, nuove opzioni risolutive
17
Q

Cosa è il fenomeno della ‘normalizzazione’ secondo Moscovici?

A

Compromesso generale per evitare conflitti, portando a stasi anziché cambiamento

18
Q

Cosa rappresenta lo scisma in un gruppo?

A

Processo di divisione in sottogruppi a causa di incompatibilità di valori condivisi

19
Q

Come definisce Tajfel l’identità sociale?

A

Parte del concetto di sé derivante dalla consapevolezza di appartenere a un gruppo sociale

20
Q

Cosa definisce Tajfel (1978) come identità sociale?

A

La parte del concetto di sé individuale che deriva dalla consapevolezza di essere membro di un gruppo sociale e dei valori che comporta.

L’identità sociale è fondamentale per ogni persona per avere una visione positiva del proprio ingroup.

21
Q

Qual è il ruolo dell’outgroup rispetto all’ingroup?

A

L’outgroup alimenta la compattezza e l’unione dell’ingroup attraverso la distinzione.

Senza l’outgroup, l’importanza dell’ingroup non può essere valorizzata a dovere.

22
Q

Quali sono i tre processi principali da cui deriva la competizione sociale?

A
  • Identificazione sociale
  • Confronto sociale
  • Categorizzazione sociale

Questi processi contribuiscono a valorizzare i gruppi sociali e a creare differenze tra ingroup e outgroup.

23
Q

Cos’è la categorizzazione sociale?

A

Un processo che consente di costituire categorie rappresentative del mondo sociale, accentuando le differenze tra categorie e le somiglianze all’interno dello stesso gruppo.

È fondamentale per ordinare e semplificare le relazioni intergruppi.

24
Q

Cosa definisce Tajfel (1981) come stereotipo?

A

Il risultato finale della categorizzazione, condivisione all’interno di un gruppo e giustificazione di eventi e azioni verso un altro gruppo.

Gli stereotipi possono assumere connotazioni negative e influenzare le aspettative comuni.

25
Q

Qual è l’effetto della categorizzazione sul conflitto tra ingroup e outgroup?

A

Rinforza l’identità del gruppo enfatizzando somiglianze interne e differenze con l’outgroup.

Questo meccanismo di categorizzazione contribuisce alla formazione di pregiudizi.

26
Q

Cosa è stato dimostrato dagli studi di Horowitz e Horowitz (1938) riguardo ai bambini?

A

Possiedono una categorizzazione del mondo basata su appartenenza etnica, genere e status socioeconomico.

La categorizzazione etnica è spesso la base per differenze sostanziali tra ingroup e outgroup.

27
Q

Quali fattori determinano il favoritismo nei confronti del proprio gruppo?

A
  • Condizione di appartenenza
  • Interdipendenza
  • Massimizzazione dei propri benefici

Questi fattori portano a discriminazione verso l’outgroup.

28
Q

Cosa causa la percezione più complessa dell’ingroup rispetto all’outgroup?

A

L’identificazione dei membri con il proprio gruppo e la percezione più compatta e minacciosa dell’outgroup.

Questo porta a atteggiamenti discriminatori e/o aggressivi verso l’outgroup.

29
Q

Cosa dimostrano gli esperimenti condotti da Sherif (1966) sui gruppi?

A

La creazione di sottogruppi in competizione aumenta le ostilità, ridotte solo da obiettivi comuni che richiedono collaborazione.

Il conflitto intergruppi è spesso connesso a conflitti di interesse.

30
Q

Qual è la funzione dello scopo sovraordinato nel contesto intergruppi?

A

Agisce come ricongiunzione tra ingroup e outgroup, riducendo le ostilità.

Favorisce la cooperazione tra gruppi in competizione.