Lesività di tipo fisico Flashcards
Azione contusiva
Incontro violento (urto) del corpo con un corpo contundente, ovvero una superficie resistente, sia essa piana od ottusa e che agiscano con modificazione diretta o indiretta della integrità umana.
Lesioni elementsari a livello tegumentario
Reazioni cutanee Escoriazioni Escoriazioni formate o a stampo Ecchimosi Ematoma?
Reazioni cutanee
Eritemi temporanei, prodotti per sfregamento o per urto contro oggetti non troppo duri. All’impatto c’è vasodilatazione periferica. Evoluzione rapida e favorevole con restitutio ad integrum.
Escoriazione
Lesione da sfregamento che causa l’asportazione di uno strato superficiale di cute, comprendente epidermide e papille dermiche, con conseguente rottura dei capillari ivi presenti e formazione di una crosta.
Escoriazioni formate o “a stampo”
Escoriazione che riproduce la forma dello strumento che l’ha realizzata.
Lesività da morso umano
Componente escoriativa con accentuazione maggiore di perdita di sostanza in alcuni punti e con componente ecchimotica.
Ecchimosi
Stravaso emorragico determinato da rottura vascolare causata dal fatto traumatico e con infiltrazione diffusa nel sottocute, senza raccolta.
Determina variazione cromatica della cute, che evolve con il catabolismo dell’emoglobina:
rosso -> viola -> blu -> verde -> giallo -> normale
Ematoma
Stravaso emorragico con raccolta circoscritta in uno spazio preesistente oppure divaricando i tessuti.
Ferita lacero-contusa
Trauma associato a discontinuità della cute, provocata da lesività contusiva.
Caratteristiche della ferita lacero-contusa
Margini irregolari, infiltrati di sangue, con posizione spesso in contaminazione con lo strumento che l’ha prodotta.
Effetti della lesività contusiva sul cranio data da oggetti di ridotta superficie traumatica
Fratture a stampo o formate,con forma e dimensioni corrispondenti a quelle dell’oggetto vulnerante.
Effetti della lesività contusiva sul cranio data da oggetti di ampia superficie traumatica
Intensità scarsa: deformazione transitoria del cranio, senza rottura
Intensità modesta: incrinatura delle ossa craniche
Intensità forte: appiattimento locale della teca cranica con frattura circolare equatoriale (meccanismo da iperappiattimento); sono di ampiezza non superiore a quella della superficie urtata.
Intensità molto forte: deformazione in toto del cranio, che causa una contemporanea modificazione in senso opposto dei due diametri, realizzando una frattura lineare meridianica, che segue la stessa direzione dell’applicazione della forza lesiva esterna.
Intensità forte e molto forte: fratture a tela di ragno (meridiani + paralleli)
Fratture concentriche o a bersaglio
Fratture circolari plurime e concentriche.
Cosa indica una frattura a bersaglio?
Una serie ripetuta di eventi traumatici
Incidenti del traffico: categorie?
Incidenti legati alla circolazione stradale.
1) Investimento di pedone
2) Scontro di veicoli
3) Incidente stradale (single crash vehicle)