Articoli CP imputabilità, punibilità Flashcards
Art. 54 CP
Stato di Necessità
Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé stesso o altri dal pericolo attuale di danno grave alla persona, pericolo da sé non voluto, e purché l’azione sia proporzionata al pericolo.
Art. 85 CP
Nessuno può essere punito per un fatto punito dalla legge come reato, se, al momento in cui lo ha commesso, non era imputabile. E’ imputabile chi ha la capacità d’intendere e di volere.
Art. 88 CP
Vizio totale di mente
Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, era, per infermità, in tale stato di mente da escludere la capacità d’intendere e di volere.
Art. 89 CP
Vizio parziale di mente
Chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, era, per infermità, in tale stato di mente da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità d’intendere o di volere, risponde del reato commesso, ma la pena è diminuita.
Art. 90 CP
Gli stati emotivi e passionali non escludono né diminuiscono l’imputabilità.
Art. 91 CP
Ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore.
Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva la capacità d’intendere o di volere, a cagione di piena ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore. Se l’ubriachezza non era piena, ma tale da scemare grandemente la capacità d’intendere o di volere, è imputabile, ma la pena è diminuita.
Art. 92 CP
Ubriachezza volontaria o colposa ovvero preordinata.
L’ubriachezza non derivata da caso fortuito o da forza maggiore non esclude né diminuisce la imputabilità. Se l’ubriachezza era preordinata al fine di commettere il reato, o di prepararsi una scusa, la pena è aumentata.
Art. 93 CP
Fatto commesso sotto l’azione di sostanze stupefacenti.
Le disposizioni dei due articoli precedenti (91 e 92) si applicano anche quando il fatto è stato commesso sotto l’azione di sostanze stupefacenti.
Art. 94 CP
Ubriachezza abituale.
Art. 95 CP
Cronica intossicazione da alcool o da sostanze stupefacenti.
Si applicano le disposizioni degli art. 88 e 89.
Art. 96 CP
Sordomutismo.
Non è imputabile il sordomuto che, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, per causa della sua infermità, la capacità d’intendere o di volere.
Art. 97 CP
Minore degli anni 14.
Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto 14 anni.
Art. 98 CP
Minore degli anni 18.
Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, aveva compiuto i 14 anni, ma non ancora i diciotto, se aveva la capacità di intendere e volere, ma la pena è diminuita.
Art. 203 CP
Agli effetti della legge penale è socialmente pericolosa la persona, anche se non imputabile o non punibile, la quale ha commesso taluno dei fatti indicati nell’articolo precedente (reati) quando è probabile che commetta nuovi fatti preveduti dalla legge come reati.
Art. 50
Non è punibile chi ha leso o posto in pericolo un diritto con il consenso di chi può validamente disporne.
Omicidio
Morte di una persona determinata da un fatto antigiuridico altrui
Non punibilità dell’omicidio
< 14 anni
incapacità di intendere e di volere al momento del fatto
Se non dolo, preterintenzione o colpa
Caso fortuito, forza maggiore o errore, se l’errore non è determinato da colpa, o per inganno da parte di altri, o per esservi stato costretto mediante violenza fisica
Difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un’offesa ingiusta
Adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo
Salvare sé od altri da un pericolo attuale di danno grave alla persona
Forme di omicidio
Volontario semplice (> 21 anni) / aggravato / attenuato Preterintenzionale (10-18 anni) Omicidio del consenziente (6-15 anni) Colposo (2-7 anni)
Art. 575 C.P.
Omicidio volontario semplice
Chiunque cagiona la morte di un uomo è punito con la reclusione non inferiore ad anni 21.
Aggravanti specifiche dell’omicidio
Agire per eseguire od occultare un altro reato, o conseguire il prodotto o il profitto o il prezzo, ovvero l’impunità di un altro reato
Contro ascendente o discendente (ergastolo)
Motivi abietti o futili
Crudeltà, sevizie o mezzo venefico
Premeditazione
Latitante
Associato a delinquere
Nell’atto di commettere una violenza sessuale
Contro coniuge, fratello o sorella, padre o madre adottivi, figlio adottivo, affine in linea retta (24-30 anni)
Aggravanti comuni
Ostacolare la pubblica o privata difesa
Ubriachezza preordinata
Ubriachezza abituale
Condizione di infermità, deficienza o inferiorità della vittima
Art. 579 C.P.
Omicidio del consenziente
Chiunque cagiona la morte di un uomo, col consenso di lui, è punito con la reclusione 6 - 15 anni. Non si applicano le aggravanti. Si applicano le disposizioni relative all’omicidio se il fatto è commesso:
- contro under 18
- contro infermo di mente o deficente psichico…
- consenso estorto con minaccia, violenza, suggestione o inganno
Art. 584
Omicidio preterintenzionale
Chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli articoli 581 o 582 cagiona la morte di un uomo, è punito con la reclusione da 10-18 anni.
Aggravanti: uso di armi o sostanze corrosive.
Art. 586
Morte come conseguenza di altro delitto.