Le misure di rischio Flashcards
a cosa servono
servono negli studi di coorte o prospettici dove si individuano un gruppo di esposti ed un gruppo di non esposti
Il rischio attribuibile RA
è pari alla differenza fra l’incidenza degli esposti meno l’incidenza dei non esposti
indica la quantità di rischio supplementare dovuta al fattore di esposizione.
il valore indica la quota di malati che si sarebbe evitata se non ci fosse stata l’esposizione al fattore di rischio.
Il rischio relativo RR
è il rapporto fra l’incidenza negli esposti di visa l’incidenza nei non esposti
indica quante volte è più grande il rischio in chi è esposto rispetto a chi non lo è.
l’incidenza è data dal rapporto di nuovi casi diviso la popolazione a rischio.
si può quindi costruire una tabella con fattore di rischio assente/presente e malattia presente assente
se il RR è uguale ad 1 vuol dire che l’incidenza è uguale tra esposti e non esposti
se RR > 1 negli esposti c’è una maggiore incidenza
se RR<1 negli esposti a questo fattore, c’è una minore incidenza.
odds ratio
se si lavora in ambito retrospettivo, partendo da soggetti malati e soggetti sani, non ha senso parlare di rischio relativo.
infatti, nello studio retrospettivo sappiamo già se la malattia si è verificata o meno
l’odd è definito come il rapporto tra la probabilità di avere qualcosa diviso la probabilità di non averlo.
l’ODDS RATIO
è il rapporto tra l’odd degli esposti e quello dei non esposti
se OR= 1 allora l’esposizione non è associata all’evento
se OR<1 l’esposizione è associata all’evento ( è un fattore di protezione )
se OR>1 l’esposizione è associata all’evento ( fattore di rischio)
si può costruire un intervallo di confidenza per l’odds ratio
intervallo di confidenza per l’odds ratio
metodo di WOLFF
se nell’intervallo di confidenza, è compreso un valore minore di 1 e arriva fino ad un valore maggiore di 1, l’odds ratio non sarà significativo.
metodo di miettinien
parte dal presupposto cheh l’errore standard dell’odds ratio non sia noto