Classificazione degli studi e fonti Flashcards
Cosa sono gli studi osservazionali ?
sono studi in cui il ricercatore si limita ad OSSERVARE ed interpretare i risultati di una situazione già presente.
In questo studio i soggetti e le variabili NON SONO MANIPOLATI, ma interpretati per capire la relazione fra caratteristica ( come un certo vaccino) e un evento ( come la guarigione).
Si dividono in:
-Trasversali ( fatti su una popolazione in un certo momento, permettono di valutare andamento di una malattia come gli screening, di stabilire associazioni tra caratteristiche, L’effetto si è già verificato)
-Caso controllo o retrospettivi ( in questi studi è importante il fattore tempo, si parte da individui malati, e un gruppo di individui non malati, cioè i caso controllo. Dopodichè si capisce quali di questi individui è stato esposto al fattore che vogliamo studiare e chi no, quindi si individuano esposti e non esposti. Si parla di studi retrospettivi perchè il tempo dell’osservazione procede in direzione opposta al decorrere della malattia, cioè essa si è già verificata)
-Di coorte o prospettico ( si considera una popolazione sorgente, dalla quale si seleziona un campione comparabile di esposti e non esposti ad una caratteristica. Dopodichè si seguono i pazienti per vedere con quale frequenza si presenta l’evento. In questo caso si chiama prospettico perchè i pazienti vengono seguiti, man mano che la malattia decorre. Da qui è possibile risalire alla causa di un evento)
Cosa sono gli studi sperimentali?
Studi in cui un ricercatore compie un azione ( come somministrare vaccino) e valuta gli effetti.
si confrontano due gruppi, riguardo l’esito di due trattamenti diversi.
Affinchè lo studio sia valido, l’unico fattore variabile nei soggetti, deve essere quello dello studio.
i gruppi devono essere confrontbili.
Ciò è possibile grazie alla randomizzazione, ovvero l’assegnazione casuale del soggetto ad uno dei due gruppi.
Uno degli studi sperimentali più impiegati è l’RCT ( Trial Clinico Randomizzato)
In questi studi gli individui vengono assegnati a random in un gruppo placebo o un gruppo serimentale.
Vengono seguiti nel tempo come nello studio prospettico, con la differenza che è il ricercatore a decidere chi trattare e chi no.
anche qui si valuta poi, con quale frequenza si verifica l’evento.
La cecità è una tecnica che serve ad evitare che il paziente sia influenzato dal conoscere cosa gli è stato somministrato.
la doppia cecità si ha quando neanche lo sperimentatore è a conoscenza del tipo di trattamento del paziente.
tripla cecità si ha anche quando, nemmeno chi analizza i dati è a conoscenza del trattamento applicato ad un paziente.
Come si definisce una variabile?
qualsiasi caratteristica che può assumere sia valori che aspetti diversi nello spazio, che cambiano in base al tempo, il luogo e al soggetto.
Cosa significa studi a rilevazione diretta?
individuato il gruppo, bisogna rilevare le informazioni.
Cosa significa studi a rilevazione INDIRETTA?
i dati a cui fare riferimento sono già stati raccolti non ai fini dello studio in questione.
Le fonti universali e continue
si riferiscono a tutta la popolazione e vengono rilevati nel momento in cui avvengono:
Natalità
Morte
Scheda di dimissione ospedaliera
Fonti universali e sporadiche
censimento decennale
raggiunge tutta la popolazione ma non raccoglie solo informazioni di carattere sanitario.
Fonti campionarie e continue
si riferiscono ad una popolazione target
registro tumori, patologie a livello nazionale, regionale
fonti campionari e sporadiche
vengono fatte per studi ad hoc
cosa è la statistica descrittiva?
elabora, sintetizza e presenta i dati del campione.
cosa è la statistica inferenziale?
l’insieme dei metodi che consentono di estendere il risultato ottenuto sul campione alla popolazione.
quanti tipi di variabili esistono?
Variabili quantitative Continue (il cui valore dipende solamente dallo strumento di misura)
Variabili quantitative discrete (il cui valore assume solo un insieme di valori definiti.)
Variabili QUALITATIVE nominali (non hanno un valore matematico e sono un aggettivo)
Variabili Qualitative ORDINALI ( che possono essere ordinati)
cosa succede nella scala a rango?
gli elementi vengono ordinati in base alla grandezza delle osservazioni
Quali sono i vari tipi di campionamento?
campionamento casuale semplice, dove tutti gli individui hanno la stessa probabilità di entrare nel campione
campionamento sistematico, nel quale si estrae un individuo e poi quelli successivi tramite un intervallo regolare chiamato frazione di campionamento
campione stratificato che divide le persone in base ad un certo fattore e poi per ogni gruppo effettua un campione casuale semplice.
campionamento a stadi, si seleziona casualmente gruppi sempre più piccoli
