l'analisi della sopravvivenza Flashcards
a cosa serve
a stimare la funzione sopravvivenza
cioè la probabilità di sopravvivenza cumulativa a un certo punto
a confrontare le probabilità di sopravvivenza di due gruppi
a stimare le covariate che influenzano la sopravvivenza e a definire la prognosi
si studia il tempo che intercorre tra il momento iniziale dell’osservazione fino alla comparsa di un evento.
le persone che hanno l’evento sono gli 1, quelli che non lo hanno hanno valore 0.
l’evento, può essere la comparsa di una condizione clinica
la morte per altre cause rispetto a quelle in studio
la comparsa di metastasi e più in genrale progressione della malattia
la guarigione
oppure la morte per qualsiasi causa
la ripresa della malattia.
lo studio ha un certp tempo limite, se il paziente arriva al 36 esimo mese senza eventi, allora viene troncato
un paziente viene troncato anche se viene perso al follow up.
i vari tipi di troncamento
tutti i soggetti iniziano e concludono lo studio nello stesso momento. è comune negli studi di laboratorio sugli animali
tipo 2 tutti i soggetti iniziano lo studio nello sytesso momento e termina quando un certo numero di individui va incontro all’evento
di tipo 3 non tutti i soggetti cominciano nello stesso moment, vanno incontro al follow up disuguale quindi posso terminare il periodo di osservazione senza l’evento.
per questo tipo di analisi è necessario stabilire un punto finale ed uno iniziale.
il punto finale è dicotomico, cioè ci sarà presenza o assenza dell’evento.
il reclutamento è dinamico, cioè ogni paziente in questo caso entra in momenti differenti nella coorte dello studio.
non interessa la data di inizio dell’osservazione, ma il tempo trascorso fra l’inizio del follow up e il momento in cui finisce
la sopravvivenza cumulativa
è data dalla probabilità di sopravvivere, in ogni istante dello studio.
se si ripete la stessa operazione in una seconda coorte, si può
osservare un grafico di kaplan meier, con la probabilità di sopravvivenza sull’asse delle ordinate e sulle ascisse il tempo
il grafico ha un aspetto a scalini perchè si mantiene lo stesso valore di sopravvivenza finchè non accade un evento che cambia la probabilità di sopravvivenza.
la profondità dello scalino è tanto più ampia tanto è più alta la probabilità in quell’istante che accada
i troncamenti sono indicati con delle crocette, essi non creano degli scalini
queste curve sono utili per stimare un indice descittivo chiamato sopravvivenza mediana, intesa come il tempo in cui si realizza la sopravvivenza cumulativa del 40%.
il tasso di mortalità
sarà pari al numero di decessi diviso il numero di pazienti in osservazione in un certo intervallo.
il tasso di mortalità sarà uguale a numero di morti diviso la somma dei tempi
se considero due curve di kaplan meier
si può studiare la funzione di rischio istantanea ht ugualleft diviso st cioè la probabilità legata all’evento divisa la soopravvivenza