La Repubblica di Roma dalle origini ai Gracchi Flashcards
496 a.C.
Nella battaglia del lago Regillo i Romani sconfiggono le forze della Lega latina
494 a C.
Esplode il conflitto tra patrizi e plebei, con la prima secessione; creazione del concilium plebis, del tribunato e dell’edilità della plebe
493 a.C.
Roma stipula un trattato di alleanza con la Lega latina, il foedus Cassianum
486 a.C.
Tentativo ‘rivoluzionario’ del console Spurio Cassio. Anche gli Ernici concludono un’alleanza con Roma
483-474 a.C.
Prima guerra contro Veio; l’esercito della gens Fabia è sbaragliato sul fiume Cremera
474 a.C.
Gli Etruschi sono sconfitti da Ierone di Siracusa nella battaglia navale di Cuma; fine dell’influenza etrusca sulla Campania
460 a.C.
L’attacco dei Sabini di Appio Erdonio su Roma è sventato grazie all’aiuto degli alleati latini di Tusculo
451-450 a.C.
Due successive commissioni di decemviri elaborano le leggi delle XII Tavole; il tentativo dei decemviri di perpetuare la loro carica viene frustrato
449 a.C.
Leggi Valerie Orazie
445 a.C.
Il plebiscito Canuleio riconosce la legittimità dei matrimoni tra patrizi e plebei
440 a.C.
Il plebeo Spurio Melio distribuisce grano tra i poveri di Roma; accusato di aspirare alla tirannide, viene sommariamente giustiziato
437-426 a C.
Seconda guerra contro Veio; i Romani prendono e distruggono Fidene
431 a.C.
Vittoria dei Romani sugli eserciti coalizzati degli Equi e dei Volsci al passo dell’Algido
405-396 a.C.
Terza guerra contro Veio; la città è distrutta e il suo territorio è annesso allo Stato romano, insieme a quello della sua alleata Capena. Durante la guerra viene istituito il tributum per il pagamento dello stipendio ai soldati
390 a.C.
I Galli Senoni invadono l’Italia centrale, mettono in fuga sul fiume Allia l’esercito romano e si impadroniscono di Roma
381 a.C.
Tusculo viene annessa a Roma senza perdere la sua autonomia interna: è il primo municipium dell’Italia romana
367 a.C.
Le Leggi Licinie Sestie mettono fine ad un decennio di duri scontri fra patrizi e plebei; apertura del consolato alla plebe, provvedimenti in favore dei debiti e fissazione di un limite nel possesso del terreno demaniale. I sacerdoti addetti alla custodia e alla consultazione dei Libri Sibillini passa da due a dieci
366 a.C.
Elezione del primo console plebeo; creazione della pretura urbana, inizialmente riservata ai patrizi; creazione dell’edilità curule, destinata ad essere ricoperta ad anni alterni da patrizi e plebei
358 a.C.
I Volsci sono costretti a cedere la piana Pontina, gli Ernici parte dei loro terreni nella valle del fiume Sacco
343 a.C.
I Sanniti attaccano Teano e la Lega campana, che chiede il soccorso di Roma. Prima guerra sannitica
342 a.C.
Un plebiscito impone che almeno uno dei consoli sia eletto tra i plebei
341 a C.
Termina la prima guerra sannitica: a Roma viene riconosciuto il possesso della Campania, ai Sanniti Teano. Ribaltamento delle alleanze nella grande guerra latina, che vede Latini, Campani, Volsci e Aurunci coalizzati contro Romani e Sanniti
338 a.C.
Termina la grande guerra latina. Riorganizzazione del sistema di egemonia romano sull’Italia
326 a.C.
Le divisioni interne di Napoli provocano lo scoppio della seconda guerra sannitica. Nel medesimo anno (oppure nel 313 a.C.) la legge Petelia abolisce la schiavitù per debito