L'impero da Augusto alla crisi del III secolo Flashcards
29 a.C.
Ottaviano rientra a Roma, celebrando un triplice trionfo per le vittorie nelle campagne di Dalmazia, di Azio e dell’Egitto
27 a.C.
Restaurazione della Repubblica. Il senato assegna ad Ottaviano il compito di governare le province non ancora pacificate e gli conferisce il cognome di Augusto
23 a.C.
Dopo una grave malattia, Augusto depone il consolato, che aveva ininterrottamente rivestito dal 31 a.C. Ottiene tuttavia dal senato l’imperium proconsulare sulle province assegnategli nel 27 a.C. e i poteri propri di un tribuno della plebe. Ad Agrippa viene assegnato un imperium proconsulare sulle province orientali
22-19 a.C.
Le trattative diplomatiche condotte da Augusto consentono di recuperare le insegne delle legioni di Crasso e di Antonio catturate dai Parti
20 a.C.
Dal matrimonio fra Agrippa e Giulia, figlia di Augusto, nasce un figlio, Caio Cesare
12 a.C.
Muore il pontefice massimo Lepido; Augusto viene eletto suo successore. Muore anche Agrippa
9 a.C.
Druso maggiore conquista la Germania fino all’Elba, ma trova la morte durante la campagna; Tiberio prosegue le campagne militari in Germania
6 a.C.
Tiberio si ritira a Rodi probabilmente per evitare la madre o per l’evidente prediligere da parte di Augusto nei confronti di Caio e Lucio Cesare
2 d.C.
Muore Lucio Cesare
4 d.C.
Scompare prematuramente anche Caio Cesare. Augusto richiama da Rodi e adotta il figliastro Tiberio, designandolo come suo successore. Tiberio a sua volta adotta Germanico, figlio del fratello Druso
6 d.C.
Viene costruita una cassa speciale per pagare i premi di congedo ai veterinari. In Germania e in Pannonia scoppiano rivolte contro il dominio romano
13 d.C.
Tiberio celebra il trionfo sui Germani e riceve un imperium pari a quello di Augusto
14 d.C.
Augusto muore in Campania. Tiberio accetta con riluttanza i poteri che erano stati del padre adottivo
16 d.C.
Germanico ottiene significativi successi in Germania, vendicando la disfatta di Teutoburgo; viene poi inviato in Oriente
19 d.C.
Germanico muore in circostanze misteriose presso Antiochia. Il governatore di Siria Cn. Calpurnio Pisone è accusato di essere il mandante dell’omicidio
20 d.C.
Pisone si suicida prima che sia emessa la sentenza sull’uccisione di Germanico
26 d.C.
Tiberio decide di ritirarsi a Capri, lasciando al prefetto del pretorio Seiano, che stava costruendo un suo potere personale, campo libero a Roma
29 d.C.
Agrippina, vedova di Germanico, viene esiliata
31 d.C.
Viene scoperta una congiura ordinata da Seiano; il prefetto del pretorio viene messo a morte
37 a.C.
Tiberio muore. Gli succede il pronipote Gaio, detto Caligola, figlio di Germanico e Agrippina, allevato dalla nonna Antonia, vedova di Druso e figlia di M. Antonio
39-40 d.C.
Contrasto con i Giudei di Alessandria e della Palestina
41 d.C.
Ucciso Caligola, gli succede lo zio Claudio
43 d.C.
La Britannia meridionale viene ridotta a provincia
49 d.C.
Claudio sposa la nipote Agrippina minore
50 d.C.
Claudio adotta il figlio di Agrippina, L. Domizio Enobardo, che prende il nome di Nerone Claudio Druso
54 d.C.
Claudio muore, forse avvelenato da Agrippina, che riesce ad assicurare il trono a Nerone
64 d.C.
Riduzione del peso e del fino del denario. Incendio di Roma, del quale sono accusati i cristiani
65 d.C.
Congiura pisoniana
66 d.C.
In Palestina scoppia una grave rivolta, a sedare la quale viene inviato Vespasiano
70 d.C.
Tito, figlio di Vespasiano, conquista Gerusalemme e distrugge il Tempio. In Gallia viene sedata la rivolta di C.Giulio Civile
79 d.C.
Vespasiano muore; gli succede il figlio Tito. Un’eruzione del Vesuvio distrugge le città di Pompei ed Ercolano. Morte di Plinio il Vecchio
81 d.C.
Tito muore dopo un brevissimo regno; gli succede il fratello Domiziano
88 d.C.
Controffensiva romana contro i Daci, al comando dello stesso Domiziano
89 d.C.
La rivolta del legato della Germania superiore, L. Antonio Saturnino, impedisce a Domiziano di cogliere il frutto delle sue operazioni contro i Daci; viene conclusa una pace provvisoria con Decebalo (re dei Daci)
96 d.C.
Domiziano cade vittima di una congiura; gli succede l’anziano Nerva, che a sua volta adotta e associa al potere Traiano, comandante delle legioni del Reno. Legge agraria per l’assegnazione dei terreni ai nullatenenti (97)
98 d.C.
Alla morte di Nerva gli succede sul trono Traiano
101-102 d.C.
Prima guerra dacica
105-106 d.C.
Seconda guerra decica
114-117 d.C.
Traiano intraprende una grande compagna contro i Parti, che porta alla conquista dell’Armenia, dell’Assiria e della Mesopotamia. I Giudei di Cirene e della Palestina si sollevano contro i Romani
117 d.C.
L’imperatore muore in Cilicia dopo aver adottato come successore P. Elio Adriano. Adriano decide di abbandonare le province orientali creare da Traiano e di affidarle a re clienti
161 d.C.
Alla morte di Antonio gli succede Marco Aurelio, che condivide il potere con il fratello adottivo Lucio Vero. Scoppia una guerra contro i Parti; il comando è affidato a Lucio Vero
166 d.C.
Lucio Vero conclude vittoriosamente la campagna contro i Parti; l’esercito romano torna dall’Oriente portando con sé la peste. Commodo, figlio di M. Aurelio, riceve il titolo di Cesare
167 d.C.
I Quadi e i Marcomanni oltrepassano il Danubio e invadono le province di Pannonia giungendo fino ad Aquileia
169 d.C.
Muore Lucio Vero
175 d.C.
Dopo una serie di lunghe e difficili campagne, Marco Aurelio riesce a respingere al di là del Danubio i Quadi e i Marcomanni
177 d.C.
Marco Aurelio si associa al trono il figlio Commodo. Persecuzione contro i cristiani a Lione
180 d.C.
Alla morte di Marco Aurelio gli succede Commodo (180-192 d.C.)