ISO 19011 Flashcards
Clausole ISO 19011
4 Principi di revisione
5 Gestire un programma di audit
6 Condurre un audit
7 Competenza e valutazione dei revisori
Clausola 5: Gestione di un programma di audit
5.2 Stabilire gli obiettivi del programma di audit
5.3 Determinazione e valutazione dei rischi e delle opportunità del programma di audit
5.4 Definizione del programma di audit
5.5 Attuazione del programma di audit
5.6 Monitoraggio del programma di audit
5.7 Revisione e miglioramento del programma di audit
Clausola 6: Conduzione di un audit
6.2 Avvio dell’audit
6.3 Preparazione delle attività di audit
6.4 Conduzione delle attività di audit
6.5 Preparazione e distribuzione del rapporto di audit
6.6 Completamento dell’audit
6.7 Condurre il follow-up dell’audit.
Clausola 7: Competenza e valutazione dei revisori
7.2 Determinazione della competenza dell’auditor
7.3 Definizione dei criteri di valutazione degli auditor
7.4 Selezione del metodo appropriato di valutazione dell’auditor
7.5 Conduzione della valutazione dell’auditor
7.6 Mantenere e migliorare la competenza dell’auditor
processo sistematico, indipendente e documentato per ottenere prove oggettive (3.8) e valutarle obiettivamente per determinare la misura in cui i criteri di audit (3.7) sono soddisfatti
Nota 1: Gli audit interni, a volte chiamati audit di prima parte, sono condotti da o per conto dell’organizzazione stessa.
Nota 2: Gli audit esterni includono quelli generalmente chiamati audit di seconda e terza parte. Gli audit di seconda parte sono condotti da parti che hanno un interesse nell’organizzazione, come i clienti, o da altri individui per loro conto. Gli audit di terze parti sono condotti da organizzazioni di audit indipendenti, come quelle che forniscono certificazione/registrazione di conformità o agenzie governative.
[FONTE: ISO 9000:2015, 3.13.1, modificata — Le note alla voce sono state modificate]
audit
audit (3.1) effettuato insieme presso un singolo soggetto sottoposto ad audit (3.13) su due o più sistemi di gestione (3.18)
Nota 1: Quando due o più sistemi di gestione specifici della disciplina sono integrati in un unico sistema di gestione, questo è noto come sistema integrato sistema di gestione.
Audit combinato
audit (3.1) effettuato presso un singolo soggetto sottoposto a audit (3.13) da due o più organizzazioni di audit
Audit congiunto
disposizioni per una serie di uno o più audit (3.1) pianificati per un periodo di tempo specifico e diretti verso uno scopo specifico
Programma di Audit
Estensione e limiti di un audit (3.1) Nota 1: L’ambito dell’audit generalmente include una descrizione delle ubicazioni fisiche e virtuali, delle funzioni, delle unità organizzative, delle attività e dei processi, nonché del periodo di tempo coperto.
Nota 2: Un luogo virtuale è il luogo in cui un’organizzazione esegue un lavoro o fornisce un servizio utilizzando un ambiente online che consente agli individui, indipendentemente dal luogo fisico, di eseguire processi.
FONTE: ISO 9000:2015, 3.13.5, modificata — La nota 1 alla voce è stata modificata, la nota 2 alla voce è stata aggiunta]
ambito dell’Audit
descrizione delle attività e delle modalità di audit
Piano dell’Audit
insieme di requisiti (3.23) utilizzati come riferimento rispetto ai quali confrontare l’evidenza oggettiva (3.8).
Nota 1 alla voce: Se i criteri di audit sono requisiti legali (compresi statutari o regolamentari), le parole “conformità” o “non conformità” sono spesso utilizzato in una constatazione di audit (3.10).
Nota 2 alla voce: I requisiti possono includere politiche, procedure, istruzioni di lavoro, requisiti legali, obblighi contrattuali, ecc. [FONTE: ISO 9000:2015, 3.13.7, modificata: la definizione è stata modificata e le note alla voce 1 e 2 hanno stato aggiunto]
Criteri dell’Audit
dati che supportano l’esistenza o la verità di qualcosa Nota 1: La prova oggettiva può essere ottenuta attraverso l’osservazione, la misurazione, la prova o con altri mezzi.
Nota 2: L’evidenza oggettiva ai fini dell’audit (3.1) consiste generalmente in registrazioni, dichiarazioni di fatti o altre informazioni rilevanti per i criteri di audit (3.7) e verificabili.
evidenza oggettiva
registrazioni, dichiarazioni di fatti o altre informazioni rilevanti per i criteri di audit (3.7) e verificabili
prove di Audit
risultati della valutazione degli elementi probativi raccolti (3.9) rispetto ai criteri di audit (3.7) Nota 1: i risultati dell’audit indicano conformità (3.20) o non conformità (3.21).
Nota 2: i risultati dell’audit possono portare all’identificazione di rischi, opportunità di miglioramento o alla registrazione di buone pratiche.
Nota 3: in inglese, se i criteri di audit sono selezionati in base a requisiti legali o normativi, il risultato dell’audit viene definito conformità o non conformità.
Risultati dell’Audit
risultato di un audit (3.1), dopo aver considerato gli obiettivi dell’audit e tutte le risultanze dell’audit
conclusione dell’audit
organizzazione o persona che richiede un audit (3.1) Nota 1: Nel caso dell’audit interno, il cliente dell’audit può anche essere l’entità controllata (3.13) o la/e persona/e che gestisce il programma di audit. Le richieste di audit esterno possono provenire da fonti quali regolatori, parti contraenti o clienti potenziali o esistenti.
Cliente dell’Audit
organizzazione nel suo complesso o in parti di essa oggetto di audit
Soggetto controllato
una o più persone che conducono un audit (3.1), supportate se necessario da esperti tecnici (3.16) Nota 1: Un auditor (3.15) del gruppo di audit (3.14) è nominato leader del gruppo di audit. Nota 2: Il gruppo di audit può includere auditor in formazione.
team di Audit
persona che effettua un audit
Auditor
persona che fornisce conoscenze o competenze specifiche al gruppo di audit (3.14) Nota 1: Conoscenze o competenze specifiche si diffuse all’organizzazione, all’attività, al processo, al prodotto, al servizio, alla disciplina da sottoporre ad audit, o alla lingua o alla cultura.
Nota 2: Un esperto tecnico del gruppo di audit (3.14) non agisce come un revisore dei conti (3.15).
esperto tecnico