il sè in un mondo sociale Flashcards
bias della retrospezione
La tendenza dopo che si è verificato un evento, a esagerare la propria abilità nell’averlo previsto come qualcosa che si sarebbe verificato. è noto anche come il fenomeno io lo so da sempre.
effetto spotlight
convinzione che gli altri prestino più attenzione al nostro aspetto e al nostro comportamento di quanto non facciano in realtà
illusione di trasparenza
illusione che porta una persona a ritenere che le proprie emozioni nascoste affiorino e possano essere lette facilmente dagli altri
concetto di sé
l’insieme delle conoscenze che una persona ha di sé
schemi di sé
considerazioni sul sé che strutturano e guidano l’elaborazione di informazioni importanti per il sé
effetto autoreferenziale
tendenza a elaborare in modo efficace e a ricordare bene le informazioni relative a se stessi
sè possibili
immagini di ciò che si desidera o si teme di diventare in futuro
ruolo
insieme di norme che definisce come dovrebbero comportarsi le persone in una certa posizione sociale
complessità del sé
il numero e la diversità degli aspetti del sé che le persone sviluppano in relazione ai diversi ruoli assunti, alle diverse attività svolte e ai diversi rapporti sviluppati
teoria del confronto sociale
leon festinger le persone apprendono e valutano le proprie qualità personali confrontandosi con altre persone simili a sé quando sono incerte in merito alle proprie abilità od opinioni.
individualismo
concetto che prevede l’assegnazione della priorità ai propri obiettivi rispetto a quelli del gruppo e alla definizione della propria identità in termini di attributi personali invece che di identificazioni di gruppo
collettivismo
tendenza ad assegnare priorità attivi del proprio gruppo di appartenenza e definire la propria identità in base ad esso
amotivazione
mancanza di motivazione a impegnarsi in un’attività
motivazione estrinseca
contiene motivazione esterna, introiettata, identificata e integrata
motivazione intrinseca
impulso naturale e intrinseco a fare qualcosa perchè è piacevole o interessante
autostima
Giudizio o valutazione complessiva che è una persona dà di se stessa; percezione del proprio valore. il giudizio può essere sia positivo sia negativo. Autostima anche considerata quale indicatore di benessere
guide del sè
i canoni personali verso cui si tende a conformarsi
teoria della discrepanza del sé
Valutazione di se stessi in funzione del sé ideale e del sé imperativo rispetto al sé reale.
autoconsapevolezza
stato di intensificata coscienza di sé durante il quale ci si misura con i canoni interiori
autoefficacia
percezione della propria efficacia e competenza, distinta dall’autostima e dal proprio valore
locus of control
la misura in cui le persone percepiscono i risultati ottenuti come internamente controllabili mediante il proprio impegno e le proprie azioni o esternamente governati dal caso e da forze esterne al sé
impotenza appresa
impotenza e rassegnazione apprese quando una persona non percepisce alcun controllo su eventi negativi ripetuti
self-serving bias
tendenza a percepire se stessi in modo eccessivamente positivo e favorevole per il sé
stili attributivi a favore del sé
forma di self serving bias: tendenza ad attribuire a se stessi i risultati positivi e a fattori esterni a sé quelli negativi
ottimismo irrealistico
generale ottimismo verso eventi futuri
pessimismo difensivo
valore adattivo legato all’anticipazione di problemi e al controllo dell’ansia da parte della persona motivata a compiere azioni efficaci
effetto del falso consenso
tendenza a sopravvalutare la diffusione delle proprie opinioni e dei propri comportamenti indesiderabili o fallimentari
effetto della falsa unicità
tendenza a sottovalutare la diffusione delle proprie capacità e dei propri comportamenti desiderabili o di successo
group-serving bias
Giudizio tendenzioso a favore del proprio gruppo; tendenza sistematica ad attribuire i fallimenti del proprio gruppo e i successi del gruppo a cui non si appartiene a fattori esterni. I successi dell’in group e i fallimenti dell’out group invece vengono attribuiti a fattori interni
auto presentazione
Motivazione a esprimersi e comportarsi in modi volti a creare degli altri un’impressione favorevole o che si desidera
autoespressione
motivazione a scegliere dei comportamenti che riflettono ed esprimono il concetto di sé
automonitoraggio
Caratteristica della personalità definita come il grado di sensibilità alle richieste delle situazioni sociali che porta a regolare le proprie performance allo scopo di formare e creare l’impressione desiderata
auto sabotaggio
Proteggere la propria immagine di sé con dei comportamenti controproducenti che creano una scusa pronta in vista di un possibile insuccesso futuro