Gestione Strategica Flashcards
Cosa è una strategia, def in ottica manageriale
Processo di continua ricerca dell’armonia tra:
- finalità e obiettivi imprenditoriali
- risorse aziendali
- ambiente in cui opera l’impresa
Per cosa distinguiamo e come si distinguono strategia, tattica e politica.
Proiezione e Azioni.
Strategia: LP e azioni pianificate.
Tattica: BP e azioni non pianificata.
Politica: BP e azioni pianificate.
La strategia può essere vista su 3 diversi livelli, strategia…
- di gruppo (o corporate) es. tutto immo.it
- di business (o competitive) es. immotop.lu
-funzionale es solo reparto marketing.
La matrice prodotto mercato di Ansoff che incroci propone? Per ciascuna combinazione quale strategia si attua?
Combinazioni di prodotti (x) nuovi/esistenti con mercati (y) nuovi/esistenti.
- p esistente e m esistente: strategia di PENETRAZIONE.
- p nuovo e m esistente: strategia di INNOVAZIONE.
- p esistente e m nuovo: strategia di ESPANSIONE.
- p nuovo e m nuovo: strategia di DIVERSIFICAZIONE.
Secondo lo schema di business di Abell, il business è identificato da quali 3 elementi? Cosa rappresentano?
- i clienti (il target group)
- le funzioni svolte (bisogni soddisfatti)
- tecnologie (come si da utilità al cliente)
Cosa è il vantaggio competitivo?
l’insieme di caratteristiche che danno all’azienda un plus rispetto alle altre.
Secondo Porter il vantaggio competitivo si può realizzare con 2 metodologie…
Come le chiamiamo queste 2 strategie se vengono attuate in un mercato specifico e non generale?
- Leadership di costo: produrre ad un costo inferiore dei competitors.
- Differenziazione: conferire al prodotto caratteristiche uniche, così da giustificare il premium price.
Se in un mercato specifico: focalizzazione sui costi, focalizzazione su differenziazione.
In funzione di cosa si sceglie l’area strategica di affari?
In funzione della possibilità di ottenere un vantaggio competitivo durevole e difendibile.
Schema della concorrenza allargata di Porter individua 5 forze che determinano l’attrattività di un settore.
- concorrenza tra aziende esistenti
-minaccia potenziali nuovi concorrenti - minaccia dei prodotti sostitutivi
- potere dei clienti
- potere dei fornitori
Cosa intendiamo per catena del valore?
La suddivisione dell’attività in più fasi con lo scopo di identificare l’andamento dei costi e fonti potenziali di differenziazione.
Catena del valore secondo Porter, 2 tipologie di attività
- attività primarie:
logistica in entrata e uscita, attività operative, servizi, marketing e vendite. - attività di supporto: attività infrastrutturali, gestione hr, sviluppo tecnologia, approvigionamento.
Possibili 2 motivi dello sviluppo dimensionale e 2 possibili effetti positivi e 2 negativi
Motivi:
- risorse aziendali non pienamente sfruttate.
- occasioni di business.
Effetti positivi:
- Aumento ricavi
- Riduzione dei costi (economie di scala, di apprendimento…)
Effetti negativi:
- diseconomie di scale
- perdita di controllo
Possibili 2 limiti interni e 2 esterni dello sviluppo dimensionale
2 limiti interni:
- struttura organizzativa
- capacità finanziarie
2 limiti esterni:
- sviluppo della domanda
- pressione concorrenza
5 principali vie strategiche x lo sviluppo dimensionale
- specializzazione: orientamento risorse verso un unico prodotto/Servizio.
- diversificazione: orientamento risorse verso una pluralità dicombinazioni prodotto/mercato.
- integrazione verticale: assunzione parte dei processi a monte o valle della filiera produttiva
- integrazione orizzontale: acquisizione attività allo stesso livello della filiera.
- espansione internazionale
3 vie di ingresso nei mercati esteri
- esportazione
- joint venture
- investimento diretto