Genetica Flashcards
Classificazione malattie genetiche
Le malattie genetiche possono essere distinte in:
1) Le malattie monogeniche sono dovute a mutazioni di un singolo gene e sono dette anche malattie mendeliane poiché il loro pattern di trasmissione è quello ipotizzato da Mendel. Le malattie monogeniche possono essere distinte in malattie autosomiche (dominanti e recessive) e malattie legate ai cromosomi X e Y. Questa classe di malattie si caratterizza per un alto rischio di ricorrenza familiare e un pattern di ereditarietà riconoscibile all’interno della famiglia. Esempi di malattie monogeniche sono la talassemia, la fibrosi cistica, l’emofilia, la distrofia muscolare di Duchenne e la fenilchetonuria e per molte di queste patologie sono disponibili screening pre-natali e test di diagnostica molecolare.
2) Le malattie genomiche invece sono causate dalla perdita o dall’acquisizione di uno o più geni, un esempio è la sindrome di DiGeorge (causata da una microdelezione sul braccio corto del cromosoma 22).
3) Le malattie cromosomiche sono dovute all’eccesso o al deficit di interi cromosomi o di frammenti di essi, hanno un rischio di ricorrenza variabile e tendenzialmente sono caratterizzate da alcuni segni dismorfici peculiari, ritardo mentale e bassa statura. Queste patologie sono correlate ad alti rischi di aborto ed alcuni esempi sono la Sindrome di Down (trisomia 21), di Klinefelter (XXY), di Turner (X0), di Patau (trisomia 13) e di Edwards (trisomia 18).
4) Una malattia multifattoriale invece coinvolge più geni, queste patologie sono più frequenti delle monogeniche, si manifestano nell’età adulta e sono determinate dall’interazione tra geni ed ambiente. Sono esempi di malattie multifattoriali il diabete mellito, ipertensione, labbro leporino e malattie coronariche.
5) Le malattie mitocondriali sono trasmesse esclusivamente per via materna (i mitocondri dello spermatozoo non entrano nella cellula uovo quindi tutti i mitocondri del feto sono di origine materna), esse sono causate da mutazioni a carico del genoma mitocondriale e da difetti nel funzionamento dei mitocondri (ricordiamoci che molte proteine che servono per la funzionalità mitocondriale sono codificate nel genoma nucleare, se esse non funzionano correttamente portano a difetti della funzione mitocondriale e quindi causano una malattia mitocondriale).
6) Le malattie dovute a mutazione nelle cellule somatiche sono dovute a delle mutazioni delle cellule somatiche e non vengono ereditate nella famiglia, il classico esempio di malattia dovuta ad una mutazione di una cellula somatica è il cancro.
Mendel
Pianta di pisello; le 3 leggi (Principio dell’uniformità della prima generazione ibrida; Principio della segregazione; Principio dell’assortimento indipendente.); Albinismo esempio di malattia mendeliana
Centromero
centromero è l’elemento fondamentale per la divisione dei cromatidi fratelli perché su di esso si forma una piastra proteica chiamata cinetocore che è costituita da centinaia di proteine che permettono l’aggancio dei microtubuli del fuso. Il cinetocore, infatti, possiede una piastra esterna che lega i microtubuli e una piastra interna che è connessa al centromero e la sua funzione è quella di permettere il legame dei microtubuli in modo che essi possano tirare verso il centrosoma, e quindi verso i due poli opposti, i cromatidi fratelli.
Il centromero è costituito da DNA α-satellite che può essere di tipo I e II. Essi sono delle ripetizioni di DNA in tandem che si possono estendere da 0.1 a 4 Mb. Il DNA satellite è diverso per tutti i cromosomi con delle eccezioni: i cromosomi 1, 5, 19, 13, 21, 14 e 22 hanno le stesse sequenze di DNA centromerico.
Il DNA centromerico è anche associato a delle proteine specifiche, in particolare alla variante proteica dell’istone H3. Quando negli anni 80’ furono indagati dei pazienti affetti da sclerodermia si notò nel loro sangue la presenza di anticorpi contro delle proteine che riconoscevano proteine centromeriche chiamate CENP-A, CENP-B e CENP-C.
Andando a vedere dove si localizzavano queste proteine, si scoprì che esse si localizzavano proprio a livello dei centromeri.
La principale proteina centromerica negli eucarioti è CENP-A che è una variante dell’istone H3, essa presenta un’organizzazione per cui si crea una struttura che:
internamente è costituita da un nucleosoma fatto di istoni H3;
esternamente è costituita da un foglietto di nucleosomi che contengono CENP-A.
Sul centromero si assembla il cinetocore, questa piastra proteica costituita da più di 80 proteine. Il cinetocore deve permettere l’aggancio dei microtubuli del fuso oltre che controllare la separazione corretta dei cromatidi fratelli. Questa verifica viene effettuata nel check-point di anafase che permette di controllare che il DNA sia stato correttamente replicato e quindi possa essere trasmesso alle cellule figlie. Tra le proteine del
centromero che sono coinvolte in questo check-point di anafase c’è APCC. 10 di 33
Telomeri
I telomeri sono dei complessi di eterocromatina costituiti da DNA e proteine che sono localizzati alla fine dei cromosomi lineari. Tutti i cromosomi hanno due telomeri, uno sul braccio p e uno sul braccio q, tranne i cromosomi acrocentrici che hanno solo i telomeri del braccio q perché non hanno il braccio corto p. Il telomero è costituito da ripetizioni di 6 nucleotidi che arrivano anche a un numero di 2000 ripetizioni. Le ripetizioni sono fatte da TTAGGG su un filamento e nucleotidi complementari sull’altro. La funzione dei telomeri è quella di proteggere il cromosoma dalla degradazione e questa funzione viene esplicata perché all’estremità ultima del cromosoma ci sono circa 30 ripetizioni di TTAGGG a filamento singolo perché manca il filamento complementare. Poiché queste ripetizioni sono ricche di G possono legare per complementarietà l’altro filamento più interno andando a creare il cosiddetto T- loop, o ansa T, che viene visualizzata anche al microscopio elettronico. Quando un cromosoma perde l’estremità telomerica risulta fortemente instabile e può andare incontro a degradazione oppure può esporre delle estremità appiccicose che si attaccano erroneamente ad altri filamenti di DNA.
I cromosomi si accorciano comunque nel corso della vita ma i telomeri rallentano tale accorciamento che rimane comunque un fenomeno naturale che avviene durante l’invecchiamento. I telomeri sono replicati non dalla DNA polimerasi ma dall’enzima telomerasi che contiene al suo interno un filamento di RNA (RNA template) complementare alle ripetizioni dei telomeri.
Quindi questo enzima è fondamentale nel mantenimento della lunghezza dei telomeri, mutazioni a carico dei geni coinvolti nell’assemblamento di questa proteina possono provocare gravi problemi all’organismo. In topi transgenici mutati per questo enzima si è visto che i problemi non ci sono tanto nella prima generazione quanto in quelle successive, a causa di un accorciamento sempre maggiore del DNA dei telomeri.
Ori
Sui cromosomi ci sono più origini di replicazione, questo è stato visto attraverso degli esperimenti in cui il DNA è stato marcato con la timidina triziata, una base radioattiva, e seguendo poi con una radiografia il deposito della radioattività. È emerso appunto che lungo tutto il cromosoma si generano diverse bolle di replicazione, cioè diversi siti di inizio della replicazione (che è bidirezionale).
Quindi, ricapitolando: le origini di replicazione durante l’interfase, in particolare nella fase S, permettono la duplicazione del DNA per cui il cromatide fratello viene replicato e avremo un cromosoma con la classica forma ad X che viene mantenuto insieme dal centromero.
In mitosi si avrà l’aggancio del fuso mitotico al centromero che permetterà la divisione dei due cromatidi fratelli tra le cellule figlie, per cui alla fine in interfase avremo di nuovo cromosomi duplicati in cellule divise. I telomeri servono sempre da protezione alle estremità del cromosoma.
Disposizione cromosomi nel nucleo
teoria dei territori cromosomici → il DNA di ciascun cromosoma occupa un volume definito all’interno del nucleo e si tocca con i cromosomi immediatamente vicini ma non con altri cromosomi;
2. teoria degli spaghetti → tutti i cromosomi si dispongono in maniera del tutto random nel nucleo e quindi molti cromosomi sono vicini tra loro.
Tecnica FISH
Permettono di ibridare il dna con sonde fluorescenti ed ha permesso di verificare ulteriormente la teoria dei territori cromosomici
Struttura cromatina
Nucleosoma (H2A, H2B, H3, H4; 11nm)—>Solenoide (6-8 nucleosomi; istone H1; 30nm)—>Anse (300nm)
Coesine e condensine
Le coesine sono proteine che mantengono uniti i cromatidi fratelli lungo l’asse maggiore non permettendo un errata separazione prima dell’anafase. Le condensine invece allentano l’azione delle coesine condensando i cromatidi lungo l’asse centrale con una compressione laterale. I cromatidi sono di conseguenza uniti solo dal centromero. Mutazioni di queste proteine coinvolte nella compattazione sono responsabili di una classe di patologie chiamate coesinopatie caratterizzate da ritardo mentale, dismorfismi facciali, alterazione degli arti che hanno come causa difetti nella separazione dei cromatidi.
Come vengono studiati i cromosomi
Vengono principalmente utilizzati globuli bianchi fissandoli su un vetrino. La procedura parte con del sangue periferico che viene preparato su un terreno di coltura con sostanze che stimolano la proliferazione (es Fitoemoagglutinina) e anticoagulanti per 2-4 giorni; Viene poi utilizzata una sostanza che blocca tutte le cellule in una determinata fase del ciclo cellulare per sincronizzarle, poi le si fanno partire tutte dallo stesso punto per poi fermarle in metafase grazie al colcemid/colchicina; dopo 30 minuti si centrifuga e si immerge il preparato in ipotonica per lisare i globuli rossi; dopo 20 min si centrifuga ancora per eliminare residui di cellule; poi si utilizza un fissativo (soluzione alcolica, poche ml) e altre centrifugazioni per far rimanere nel pellet solo i globuli bianchi; alla fine con qualche goccia di sospensione si fanno aprire i globuli bianchi facendo rimanere i cromosomi metafasici (servono condizioni climatich adeguate) e si può ricostruttiva cariogramma e cariotipo.
Classificazione centromerica
1) cromosomi metacentrici: centromero circa centrale. Telomeri su entrambi i bracci p e q
2) acrocentrici: centromero sulla parte subterminale del braccio p. Ha solo un telomero sul q e non ha il braccio p ma una protrusione, il satellite, costituita da dna beta-satellite che codifica per rRna e si presenta come uno sbuffo
3) submetacentrico: un po piu in basso del centro. Ha un braccio p piu corto ed un q piu lungo. Ha entrambi i telomeri
4) telocentrico: centromero in posizione terminale. Un solo braccio e un solo telomero
Tipi di bandeggi
1) G: si usa Giemsa che si lega alle sequenze AT previo trattamento proteolitico per rimuovere le proteine del dna. Presenta bande chiare (negative) e scure (positive)
2) Q: come G ma si usa Quinacrine invece di Giemsa ed è fluorescente
3) R: è il G ma invertito. Si usa per rilevare alterazioni che nelle bande chiare non si vedrebbero bene
4) C: colora il centromero
5) NOR: colora il braccio p degli acrocentrici
Cosa differenzia un polimorfismo da una semplice mutazione?
Il polimorfismo è una mutazione presente in più dell’1% della popolazione che non presenza svantaggi (per questo è così rappresentata)
Da quale mutazione sono causate la Corea di Huntington e la sindrome dell’X fragile
Inserzione multipla di 3
Esempi di LOF
Neuropatia Tomaculare (Mutazione PMP22, mielina periferica 22, sistema nervoso periferico)
Mucopolisaccaridosi
Esempi di GOF
Acondroplasia
Malattie da Poliglutammine
Mucopolisaccaridoso
È una malattia causata da una mutazione del gene IDUA che codifica per la alfa-L-Iuronidasi che agisce sui glicosaminoglicani. Provoca un accumulo nei lisosomi di dermatansolfato ed eperansolfato, due glicosaminoglicani. Si presenta in 3 forme: Grave (Hurler) Intermedia (Hurler-Scheie) e Lieve (Scheie). I sintomi principali sono difetti di crescita, deformità scheletriche, insufficienza cardiaca, malfunzionamento di fegato e milza, deficit cognitivi, ma possono manifestarsi anche opacità della cornea, bassa statura, ernie.
La formazione di un isocromosoma comporta perdita di materiale genetico?
Si, comporta la perdita di 2 braccia su 4 (le 2 p o le 2 q) perché si forma da un solo centromero, quindi le parti senza centromero si perdono.
Come si forma un isocromosoma?
Si forma da un’errata separazione dei cromatidi fratelli (trasversale invece che longitudinale) ad opera della separasi, dopo la rimozione dell’inibizione della securina, che rimuove le coesine
Perché un cromosoma ring spesso comporta fenotipo patologico?
Perché l’unione è terminale e i geni sono presenti spesso sul sub-terminale per una questione evolutiva
Come si classificano le traslocazioni?
Robertsoniane (unione di 2 dei 5 cromosomi acrocentrici) e non robertsoniane. Reciproche e non reciproche
Quando una mutazione cromosomica è bilanciata?
Quando non si ha perdita o guadagno di materiale genetico
Come si classificano le duplicazioni?
A tandem o non tandem. Stesso orientamento o diverso
Come si classificano le delezioni?
Interstiziali e terminali
Malattie da delezione
Cri du Chat e Williams
Classificazione inversioni
Paracentriche e pericentriche
Cosa sono i marker cromosomici?
Sono frammenti di materiale genetico organizzati in un piccolo cromosoma con centromero
Come si studia un marker cromosomico?
Prima di tutto si cerca nel genitore sano: se è presente allora non da fenotipo patologico nemmeno nel figlio. Se invece è de-novo si cerca di capire quali geni sono coinvolti e se possono dare fenotipo. Si determina il cromosoma di origine con FISH o CGH Array. Il bandeggio C era utilizzato per colorare il centromero, che se era grande significava che non era coinvolto un grosso numero di geni
Quando viene usata la tecnica del CGH array? In cosa è moglie del Cariotipo standard?
Viene usata per rilevare mutazioni SBILANCIATE o APPARENTEMENTE BILANCIATE, non le bilanciate. Ha più risoluzione rispetto al cariotipo standard che non permetterebbe di rilevare mutazioni apparentemente bilanciate confondendole per bilanciate
Differenza tra euploidia ed aneuploidia
L’euploidia è un’alterazione del numero dell’intero assetto cromosomico mentre l’aneuploidia di singoli cromosomi
Cosa può provocare euploidie
Triploidie: 66% fecondazione dell’uovo da 2 spermatozoi
24% spermatozoo con corredo 2n dovuto a meiosi incompleta
10% uovo con meiosi incompleta e corredo 2n
Tetraploidie: endomitosi
Le euploidie sono compatibili con la vita?
Le triploidie alcune si, le tetraploidie mai
Come si possono generare aneuploidie?
Non disgiunzione meiotica o Anaphase Lag
Cosa provoca anaphase Lag?
Ritardo nel movimento di un cromatide/cromosoma, che si perde
Le monosomie sono compatibili con la vita?
Solo la X0
Le trisomie sono compatibili con la vita?
Sì: quelle sessuali, quelle del 21 (Sindrome di Down), del 13 (Sindrome di Patau), del 18 (Sindrome di Edwards)
Cosa caratterizza la Klinefelter?
Corredo cromosomico 47 XXY. Sono fenotipicamente maschi per i caratteri primari. Sono alti, con braccia sproporzionatamente lunghe e bacino largo. Hanno testicoli solitamente piccoli e quindi ipogonadismo con conseguente aumento delle gonadotropine. Ginecomastia
Cosa caratterizza la sindrome di Turner?
Fenotipo 45 X0. Sono fenotipicamente femmine, sterili, basse (trattamento con GH).
Cosa caratterizza la sindrome della Tripla X?
Corredo 47 XXX. L’X soprannumerario è imputabile alla madre e può anche avvenire in post-zigote (mosaicismo). Alcuni casi di malformazioni genito-urinarie. 70% di disturbi del linguaggio in età infantile. Altezza superiore alla medie, arti inferiori lunghi e BMI leggermente inferiore
Cosa sono le sindromi da Microdelezioni?
Sindromi causate dalla delezione di piccoli frammenti di cromosomi non rilevabili con tecniche citogenetiche classiche. Possono essere ereditate o de-novo e in genere si ha un aggravamento se sono ereditate.
Sindrome di DeGeorge
Sindrome da Microdelezione sul braccio lungo del cromosoma 2 dovuta a ricombinazione meiotica non allelica durante la ganetogenesi. Spesso la delezione coinvolge i geni TBX1 e TUPLE1. Caratterizzata da difetti cardiaci, delle paratiroidi, del timo e della facies dismorfica
Sindrome di Williams-Breuen
Sindrome da Microdelezione sul cromosoma 7 a livello dei dupliconi, zone con ripetizione di 21 geni contigui che coinvolge il Gene dell’elastina, che infatti provoca lassità delle articolazioni, bassa statura, alterazioni vascolari.
Sindrome di Smith-Magenis
Sindrome da Microdelezione sul cromosoma 17 che coinvolge il gene RAI1. provoca problemi comportamentali: aggressività, autolesionismo, onicotillomania. Inoltre: Disturbi del sonno, dismorfie e ritardo
Cos’è la penetranza incompleta?
È il fenomeno per la quale un fenotipo non si manifesta in un soggetto che ha un genotipo patologico, grazie alla presenza di geni modificatori che sopprimono il fenotipo patologico
Cos’è l’eterogeneità genetica?
Il manifestarsi di un fenotipo con differenti mutazioni e geni coinvolti
Cos’è l”espressività variabile?
La presenza in un fenotipo di diversi segni clinici, che non devono essere sempre tutti presenti per forza
Una gain of function è più probabile sia dominante o recessiva?
Dominante, perché una nuova funzione è difficilmente bilanciata dall’altro allele sano
Cos’è l’aploinsufficienza?
Una loss of function che non è compensata dall’allele sano per la natura del prodotto genico (strettamente dose-dipendente)
Cos’è la dominanza negativa?
L’espressione di una proteina mutata che interferisce con la proteina sana, dando un fenotipo più grave
Da cosa è caratterizzata l’acondroplasia?
Da una mutazione GOF a carico di una glicina 380 o 385 sostituita da un’arginina sul recettore FGF 3 tirosin-chinasico (porzione transmembrana), che risulta attivato costitutivamente. è la causa principale di Nanismo
Che funzioni ha il FGF receptor 3
Attiva le vie Jak-Stat e MAPK coinvolte nella crescita e differenziamento dei condrociti
Cosa caratterizza la Charcoot Marie Tooth?
Duplicazione (quindi GOF) a carico del gene PMP22 che codifica per la mielina periferica. Genera atrofia e debolezza distale degli arti, perdita sensoriale, deformità dei piedi e rallentamento della conduzione nervosa
Che tipo di mutazione caratterizza la sindrome di Waardernburgh di tipo I?
Mutazioni a carico del gene PAX3 codificante per un regolatore trascrizionale. È una LOF dominante
Cosa caratterizza L’OSTEOGENESI IMPERFETTA
Una mutazione a carico dei geni COLA1 e/o COLA2 chr codificano per componenti del collagene di tipo I. La I è meno grave della II, III e IV perché è una LOF aploinsufficiente che causa la formazione del 50% del procollagene previsto, mentre le altre sono anche DOMINANTI NEGATIVE perché causano la formazione di un collagene anomalo che provoca la formazione del 25% del procollagene previsto
Cosa caratterizza la sindrome di Marfran
Mutazione di FBN-1 che codifica per la Fibrillina. È una APLOINSUFFICIENZA NEGATIVA. Causa alterazioni di valvole cardiache, prolasso dell’aorta, aneurismi, piedi piatti, iperlassità del cristallino, apertura delle braccia che supera l’altezza del soggetto, cifosclerosi, scoleosi, aracnodattilia
Come varia la produzione delle globine?
Gamma, Epsilon, e Zeta sono prodotte prevalentemente durante la vita fetale e i loro livelli decadono alla fine della gestazione. Beta aumenta dopo la diminuzione di Gamma e Alfa dopo quella di Epsilon e Zeta. Teta aumenta con la Beta ma rimane sempre a basse concentrazioni
Cos’è l’emoglobina Lepore?
È una variante strutturale causata dalla fusione del gene beta di un cromosoma con quello teta di un altro. La globina quindi sarà una fusione tra beta (carbossiterminale) e teta (amminoterminale). Ci da un fenotipo Beta-like e la condizione di eterozigosi con la beta talassemia è più grave
Come sono organizzati i geni delle globine?
Sono organizzati in 2 cluster (alfa e beta) contenenti ciascuno una locus control region che coordina la regolazione di tutte le globine presenti nel cluster. Sono organizzati nel cluster secondo la loro espressione nello spazio (tessuti) e nel tempo
Cosa differenzia le talassemia Beta-0 o beta-+?
La gravità del fenotipo: le beta-0 sono caratterizzate dalla completa abolizione della proteina, mentre le beta-+ ne formano una anomala ma in parte funzionante o compensata
Quali sono le mutazioni più frequenti per la beta talassemia?
Mutazioni puntiformi o delezioni: coinvolgono promotore, splicing, maturazione del trascritto e sequenza. Le delezioni possono essere provocate da sequenze di omologia o sequenza ripetute SINE e LINE
Da cosa è costituito il gene della Beta-globina?
3 esoni e 2 introni
Alcuni casi di fenotipo beta-+
Una mutazione puntiforme crea un sito canonico preferibile a quello originale: il 10% dell’mRNA viene sottoposto allo splicing normale ed è sana. Un’altra puntiforme può creare un nuovo sito di splicing che genera anche emoglobina E, che compensa un po’ la Beta mancante
Caso di fenotipo Beta-0
Una puntiforme causa la formazione di un sito criptico all’interno dell’introne 2: questo abolisce completamente la proteina
Perché alcuni casi di mutazioni da delezione in India e in Pakistan sono particolari?
Perché provocano anche un aumento della produzione di emoglobina A2 e fetale che compensano la beta defettiva
A livello patologico cosa succede in un beta talassemico?
Il difetto di beta globina può provocare la formazione di omotetrameri di alfa-globina, che precipitando deformano i globuli rossi, che non sono capaci di veicolare l’ossigeno. L’organismo risponde all’ipossia generando altri globuli rossi, che però essendo difettosi dovrà eliminarne di più e ciò causa splenomegalia e anemia
Cosa sono i modificatori nelle talassemie?
I modificatori sono geni che modulano il fenotipo talassemico. I primari sono coinvolti nella produzione di beta globina. I secondari sono coinvolti nella produzione di emoglobina. I terziari non sono coinvolti in nessuna delle 2 ma su altri fattori
Come si classificano le talassemie relativamente alla gravità?
Tratto talassemico (eterozigosi con allele normale e mutato)
Talassemia intermedia (eterozigosi con allele Beta-0 e Beta-+ o Beta-++)
Talassemia major (eterozigosi/omozigosi per Beta-0)
Cosa provoca le alfa-talassemie?
Sono provocate da un crossing over ineguale che causa un cromosoma con gene duplicato e un cromosoma con un gene deleto
Cosa è provocato dalla mancanza di alfa-globine?
La formazione di tetrameri di beta o gamma globina (emoglobina di Bart) che non riescono a rilasciare l’ossigeno
Cosa provoca l’anemia falciforme?
Una mutazione puntiforme GAG>GTG che sostituisce un glu con val. La sostituzione di un aminoacido polare con uno apolare provoca la formazione di aggregati di Emoglobina S in ambiente acquoso che fanno assumere al globulo rosso la tipica forma a falce. L’aggregato si forma in assenza di ossigeno
Quando c’è una trasmissione da padre a figlio di una malattia legata a cromosoma X?
Questa evenienza si verifica nel caso di trasmissione pseudoautosomica in cui le regioni pseudoautosomiche di cromosomi X e Y possono essere delete su uno e duplicate sull’altro per un crossing over ineguale
Che origine hanno i geni pseudoautosomici sui cromosomi sessuali?
Sono rimanenze del cromosoma ancestrale da cui originano i cromosomi sessuali per divergenze. Sono PAR1 e PAR2
Cosa differenzia la distrofia di Duchenne da quella di Becker?
La distrofia di Duchenne è più grave e decorre molto più velocemente di quella di Becker. Entrambe sono dovute a delezioni del gene DMD che codifica per la distrofina. nel caso della distrofia di Duchenne la distrofina perde completamente la sua funzione, in quella di Becker ne rimane una residua. Sono caratterizzate da eterogeneità allelica
Da cosa è caratterizzato il Retinoblastoma?
Da una mutazione del gene Rb1 e da penetranza al 90%
In che modo si può manifestare il mosaicismo?
In qualsiasi momento della vita post-zigote: somatico, germinale, o in uno specifico gamete. Le malattie più comuni date da mosaicismo sono Distrofia di Duchenne ed Emofilia A
Cos’è la penetranza età dipendente?
È un tipo particolare di penetranza incompleta caratterizzata da una differente penetranza a seconda dell’età. Di conseguenza molto spesso si ha insorgenza tardiva di una malattia che è dovuta a differenti motivi patogenici differenti per ognuna di essa
Cosa sono le malattie da amplificazione di triplette?
Sono malattie generate dall’amplificazione di triplette (o 4 amminoacidi) ripetuti nella sequenza di un gene. Possono coinvolgere parti funzionali diverse (esone, introne, 5’UTR, 3’UTR) e sono causate da un errore della dna polimerasi durante la fase S