EMBOLIA POLMONARE Flashcards
DEFINIZIONE
L’embolia polmonare è un’ostruzione acuta, che può essere parziale o completa, di uno o più rami dell’arteria polmonare da parte di materiale embolico, proveniente da un altro distretto dell’organismo attraverso la via venosa.
EZIOLOGIA EMBOLIA
A) TIPI DI EMBOLI,
1) DI NATURA TROMBOTICA, Nel 95% dei casi, le embolie polmonari sono la conseguenza di una trombosi venosa profonda a livello del circolo venoso degli arti inferiori, infatti la presenza di un trombo, all’interno del sistema venoso profondo, può determinare il distacco di qualche frammento e che questo raggiunga attraverso il circolo venoso il distretto polmonare.
2) gassosi: le embolie gassose riguardano le immersioni ed interessano di più il sistema arterioso, determinano embolie soprattutto cerebrali.
3) grassosi: legati ai traumi e alle grosse fratture, ad esempio, delle ossa lunghe, messa in circolo di piccoli frammenti di midollo che vanno a creare un’ostruzione a livello polmonare.
4) amniotici: dati da complicazioni che si verificano durante il parto.
5) anomalie genetiche della coagulazione
EPIDEMIOLOGIA, EMBOLIA
1 ETA’ E SESSO DI PRINCIPALE DIFFUSIONE, L’embolia polmonare è la terza causa di morte, dopo l’infarto e lo stroke, e rappresenta la prima causa di morte nei pz ospedalizzati con età al di sopra dei 65 anni e nelle donne in gravidanza.
2 La sua incidenza è di 20-40 casi per 100.000 abitanti per anno,
3 la prevalenza corrisponde a 65 O00 casi.
SEDE DI DIAGNOSI PRINCIPALE EMBOLIA POLMONARE, Spesso per l’embolia polmonare si parla di diagnosi autoptica, subdola e difficile da cogliere.
PATOGENESI EMBOLIA POLMONARE
TRIADE DI WIRCHOW
DEFINIZIONE TRIADE DI WIRCHOW
è la triade di fattori di rischio che porta alla trombosi venosa profonda.
COMPOSIZIONE TRIADE DI WIRCHOW
- Stasi venosa
- Lesione endoteliale
- Ipercoagulabilità
STORIA NATURALE SOGGETTI CON TROMBOSI VENOSA PROFONSA
La storia naturale dei soggetti con trombosi venosa profonda parte normalmente con una sintomatologia molto dolorosa, si ha una tromboflebite a livello dell’arto interessato, associata a gonfiore dell’arto stesso, edema e stasi.
EZIOLOGIA TROMBOFLEBITE
Alla base della tromboflebite c’è un evento infiammatorio acuto delle pareti delle vene e che determina la formazione del trombo.
COSA AVVIENE DOPO FORMAZIONE DEL TROMBO
Parte del trombo può non rimanere fissa alla parete, andandosi così a staccare. Il primo filtro che incontrerà tale frammento sarà il polmone.
CONDIZIONI PREDISPONENTI ALLA TROMBOSI VENOSA PROFONDA
Long-haul air travel,Surgerylimmobilization/trauma,Hospitalization with medical illness such as pneumonia or congestive heart feilure; stay in e medical or surgical intensive,care unit ,Obesity ,lncreasing age, Cigarette smoking,Systemic arterial hypertension, Diabetes mellitus, Use of oral contraceptives/pregnancy/postpartum state, Cancer (sometimes occult adenocercinomal and cancer,chemothempy, Stroke/spina! cord iniury,Indwelling central venous catheter. pacemakers. and internal,cerdiac defibrilletors
FORME GENETICHE DI ALTERAZIONI DEL SANGUE CAUSE DI EMBOLIA
, Il 5% delle embolie polmonari, è legato a forme genetiche che riguardano la carenza della antitrombina III, della proteina C, fattore V di Leiden. Queste sono condizioni rare, ma se presenti interessano tutto il nucleo familiare
IMPORTANZA DELLA TERAPIA PROFILATTICA IN EMBOLIA POLMONARE
POLMONAREE per i pz allettati da molto tempo è doveroso fare una terapia profilattica, Si Somministrano, le eparine a basso peso molecolare per evitare la formazioni di trombi a livello degli arti inferiori.
ULTERIORE FATTORE DI RISCHIO EMBOLIA IN GIOVANI
l’insufficienza venosa degli arti inferiori, frequente anche tra i giovani, associata ad un’insufficienza valvolare venosa.
COSA AVVIENE IN INSUFFICIENZA VALVOLARE VENOSA
Si ha in tal caso una perdita della contenzione del sistema, che non permette al sangue di tornare verso il cuore, si verifica una stasi a livello degli arti inferiori.
FISIOPATOLOGIA EMBOLIA POLMONARE
embolo che ostruisce un’arteria polmonare
UALI STRUTTURE POSSONO ESSERE INTERESSATE DA OCCLUSIONE,
ad esempio, il tronco comune, l’arteria principale di destra o di sinistra. Tanto maggiore è il calibro dell’arteria chiusa, maggiori saranno le ripercussioni dal punto di vista fisiopatologico a carico del sistema cuore- polmone.
CONSEGUENZE DI OSTRUZIONE ACUTA POLMONARE
, La prima conseguenza di questa ostruzione acuta è l’aumento delle pressioni a livello dell’arteria polmonare, a monte dell’ostruzione stessa.
CONSEGUENZE CARDIACHE DI OSTRUZIONE ACUTA
L’íncremento delle pressioni polmonari determina un lavoro maggiore da parte del ventricolo destro, il quale prima di andare a vincere queste pressioni va incontro aduna dilatazione. Ciò vale anche per l’atrio destro. Quindi si ha un cuore polmonare acuto,
ALTRI SEGNI OLTRE A CUORE POLMONARE ACUTO
accompagnato da turgore delle giugulari, fegato da stasi, edemi agli arti inferiori.
CONSEGUENZE DELL’IPERTENSIONE POLMONARE ACUTA
Nel momento in cui tale condizione non si risolve immediatamente, il rischio è che si possa andare incontro ad ipertensione polmonare cronica per un’alt erazione della parete dei vasi.
RIFLESSO VASO IPOSSICO
IPOSSICO in fase acuta, si ha riflesso vaso ipossico che porta ad ipertensione polmonare, perché l’esclusione di una zona polmonare dalla perfusione determina un’alterazione del rapporto ventilazione/perfusione. La prima conseguenza che questi pz avranno sarà un’ipossiemia acuta, accompagnata da tachicardia riflessa.
REAZIONI AD IPOSSIEMIA SISTEMICA CUORE
La prima reazione all’ipossiemia sistemica è un aumento del tono adrenergico, che determina aumento della frequenza, può avere effetti sul sistema arterioso periferico con aumento delle pressioni sia diastoliche che sistoliche.
CONSEGUENZE AD AUMENTO PRESSORIO IN CUORE DX
- dilatazione dell’atrio destro
- spostamento del setto interventricolare verso sinistra, occupando parte della camera sinistra,
- riduzione della gittata sistolica
CONSEGUENZA AUMENTO PRESSORIO IN CUORE X RESPIRATORIO
avrà ripercussioni anche sul sistema respiratorio, perché la carenza di ossigeno indurrà un’iperventilazione, che in parte compenserà tale carenza
CONSEGUENZE A AUMENTO PRESSORIO IN CUORE DX, A LIVELLO CEREBRALE
i pz passando da una condizione clinostatica ad una ortostatica tendono a svenire.
RAGIONE CRISI LIPOTIMICA
nel momento in cui si verifica un cambio di
posizione, il sangue ha difficoltà a raggiungere il cervello, il ventricolo sinistro non è in grado di pompare una quantità di sangue sufficiente a raggiungere tale distretto
CONSEGUENZE IPOPERFUSIONE
Più tardivamente nella zona polmonare ipoperfusa si avrà ventilazione, ma dè anche un riflesso bronchiale delle vie aeree. Nelle zone ipoperfuse ci sarà un broncospasmo: quindi una minore ventilazione delle aree ipoperfuse e la formazione di atelectasie
A CHE COSA CONDUCE AUMENTATA VENTILAZIONE IN AUMENTO PRESSORIO CUORE DX
spesso conduce ad una condizione di alcalosi con riduzione della PaCO2,
COSA DETERMINA SE L’OSTRUZIONE VASALE PERDURA NEL TEMPO
si può arrivare all’infarto polmonare.
EVOLUZIONE PROCESSO FISIOPATOLOGICO
0 OSTRUZIONE CIRCOLO POLMONARE
1 aumento della pressione in arteria polmonare
2 un aumento delle dimensioni del ventricolo e dell’atrio di destra con riduzione della gittata sistolica destra.
3 Se c’è poi lo spostamento del setto verso sinistra, si potrà avere anche la riduzione della gittata sistolica sinistra.
CONSEGUENZA RIDUZIONE GITTATA SISTOLICA SINISTRA
si avrà ridotta perfusione sistemica ed ipotensione.
INSTABILITA’ EMODINAMICA
Nel momento in cui il cuore di sinistra non riesce a garantire una pressione valida si andrà incontro ad una instabilità emodinamica, ossia ipotensione e poi shock
SINTOMATOLOGIA TVP
- dolore
- tensione
- crampi o strappi muscolari
- rottura di cisti poplitee
- contusioni
~ artriti - gotta
- tendiniti
SINTOMI TVP
- arto più gonfio e caldo rispetto al contro laterale
IMPORTANZA DIAGNOSTICA TEMPESTIVA TVP
la tromboflebite deve essere individuata il più tempestivamente possibile, perché è necessario iniziare subito la terapia anticoagulante.