Elementi essenziali di geometria analitica, microeconomia e macroeconomia Flashcards
Cosa rappresenta K e L?
K = capitale fisico = macchinari, edifici, impianti; tutte le dotazioni materiali che un impresa impiega all’interno del proprio processo produtivo
L = lavoro = persone che lavorano all’interno dell’azienda
Insieme essi rappresentano i fattori produttivi
Quali sono i fattori produttivi?
K e L (capitale fisico e lavoto)
Cosa danno i fattori produttivi?
Insieme generano i beni e servizi
Quale è la funzione di produzione?
Y=F(K,L)
Y=prodotto
K=quantità di capitale
L=numero di lavoratori
Com’è la funzione di produzione?
La funzione di produzione si presenta con rendimenti marginali positivi decrescenti (in ciascuno dei due fattori).
Cioè all’aumentare di L da 3 a 4, esso produrrà un incremento maggiore su Y, che l’aumentare di L da 4 a 5, e così via.
Forma concava: man mano che 1 dei fattori aumenta, aumenta anche il prodotto, ma Y aumenta di quantità via via minore.
Da cosa deriva la produttività marginale decrescente di K e L?
Dal fatto che i fattori sono rivali nell’utilizzo e che essi sono complementari per il processo produttivo.
La stessa unità di un fattore non può essere utilizzata contemporaneamente da più unità dell’altro fattore.
Cosa vuol dire che la funzione di produzione presenta rendimenti di scala costante?
è una delle sue proprietà il rendimento di scala costante. Ciò vuol dire che moltiplicando per n i due fattori, anche il prodotto è moltiplicato per lo stesso valore n. Questo viene denominato RIPRODUCIBILITÀ.
Caratteristica di un’economia perfettamente concorrenziale?
Tutte le imprese sono identiche. Quindi la funzione di produzione aggregata è uguale alla somma delle funzioni di produzione di ogni impresa.
definizione di tecnica
combinazione di capitale e lavoro che consente di produrre una determinata quantità di prodotto.
Es. labour saving - sostituisce lavoro con capitale, a parità di livello tecnologico
labour intensive/capital saving- impiega più lavoro
definizione di tecnologia
misura del livello di progresso contenuto nel capitale utilizzato e nelle capacità dei lavoratori.
Rende il capitale e/o lavoro più produttivo
Cosa rappresenta la funzione di produzione intensiva?
=la dotazione di capitale per lavoratore
(si divide per L)
y=f(k)
k=K/L
questa permette di analizzare gli effetti sia della crescita del capitale sia della crescita della popolazione sulla crescita economica
Quali sono le principali tipologia di mercati?
concorrenza perfetta
monopolio
oligopolio
concorrenza monopolistica
Quali sono le 5 ipotesi fondamentali della concorrenza perfetta?
1- non ci sono barriere ne all’entrata ne all’uscita
2-tutti gli agenti economici sono uguali
3-il prezzo sui mercati è dato esogeneamente (non può essere influenzato da un singolo agente economico)
4-tutti gli agenti economici hanno come obiettivo massimizzare il proprio benessere
5-prodotto indifferenziato
Da cosa è determinato il prezzo e quantità d’equilibrio nella concorrenza perfetta?
Nella CP essi sono determinati dell’incontro tra domanda e offerta.
Cosa si intende con la affermazione( su concorrenza perfetta): l’allocazione delle risorse tra individui è pareto-efficiente?
Si intende che tutti gli individui si trovano in una condizione che non può essere migliorata senza peggiorare quella di qualcun altro.
Da cosa è caratterizzata la concorrenza perfetta?
Da una efficienza dinamica. A breve periodo essa genera profitto. Poi a lungo periodo il profitto inizierà ad azzerarsi, poiché il prezzo d’equilibrio sarà equivalente al minimo costo medio delle imprese. Questo rappresenta il punto di massima efficienza.
Parlami del monopolio
Nel monopolio un unica azienda opera sul mercato, avendo così grande potere su di esso. Essa vende il suo prodotto in modo da massimizzare i profitti. In questo tipo di mercato ci sono barriere all’entrata, che possono essere naturali o legali.
Per massimizzare il profitto le aziende devono avere che :
RMg=CMg , cioè ricavo marginale = costo marginali
Il monopolio è danneggiante ai consumatori.
cos’è un monopolio legale e naturale?
Monopolio legale è quando una tutela legale permette ad 1 unica impresa di produrrre determinato prodotto. Esso può essere dato da brevetti o opere dell’ingegno.
Monopolio natura è quando imprese che presentano costi marginali e medi decrescenti anche per elevate quantità di prodotto creano, senza vincoli legali, una sorta di barriera all’entrata, poiché si tratta di un economia di scala, e la presenza di più imprese aumenterebbe l’inefficienza perché il costo medio di produzione aumenterebbe.
quando parliamo di oligopolio?
Nell’oligopolio abbiamo poche imprese che producono un bene omogeneo (oppure quasi).
Potrebbe produrre gli stessi risultati di concorrenza perfetta, ma di solito si sviluppa potere di mercato e quindi diventa una sorta di monopolio.
Quali sono i tipi di oligopolio?
Collusivo e non collusivo.
Collusivo è quando imprese formano un cartello (illegale). Cioè essi si accordano per spartirsi il mercato, fissando quantità e prezzo pari a monopolio.
Non collusivo invece è quando non si entra in accordo e quindi le imprese concorrono per massimizzare il profitto e la quota di mercato. (sorta di concorrenza perfetta, ma le aziende sono di diversa taglia).
Cosa serve per far funzionare l’oligopolio collusivo?
cooperazione e sistema sanzionatorio in caso la prima non venisse rispettata.
Nel oligopolio quando i beni non sono omogenei, cosa si crea?
leadership di mercato. La concorrenza non si basa solo sul prezzo ma anche in altri fattori, questo porta ad investimenti di pubblicità.
Parlami della concorrenza monopolistica
Alla base di essa sta la differenzziazione del prodotto.
In questo caso abbiamo tanti produttori, che se avessero un bene comune non sarebbero in grado di esercitare un potere sul mercato.
Non esistono barriere.
Nel breve periodo si guadagna dei profitti, il prezzo è superiore a quello di CP.
Nel medio periodo i profitti sono nulli. Nel lungo periodo l’impresa sceglie come comportarsi poiché ha potere (diversamente da CP).
A lungo periodo la Q è minore rispetto a CP, ma il P è superiore a quello d’equilibrio di CP.
*caratteristica è che in CM le imprese producono in una situazione di inefficienza anche nel lungo periodo, cioè non possono minimizzare i costi