Ecologia dei media Flashcards
ecologia dei media (postman)
studio dei media in quanto ambienti, nel senso che influenzano percezione, conoscenze, valori ed emozioni umane (Postman)
ambiente inteso come sistema complesso in grado di esercitare influenza sul modo di pensare, sentire e comportarsi
elementi di ogni organismo secondo la visione sistemica
strutture e processi
bi-univoci, coesistenti e influenzabili mutualmente (no determinazione)
Mumford
Ecologia della TECNICA ed epoca della macchina
Concepisce la città come la più grande invenzione tecnica e vero e proprio medium specializzato nella trasmissione sociale e testimonianza eloquente della civiltà umana. Lo sviluppo della tecnica è un elemento correlato alla cultura umana e ne è espressione, non uno strumento.
Orologio meccanico come prima macchina della tecnica moderna e megamacchina della contemporaneità che ha assunto una forza propulsiva senza controllo.
mumford: fasi dell’evoluzione della civiltà meccanica
- EO TECNICA = tardo medioevo - 1 rivoluzione industriale (fase preparatoria all’età moderna)
- PALEO TECNICA (1750) = 1 rivoluzione industriale e macchina a vapore
- NEO TECNICA = fine 800 - inizi 900, 2 rivoluzione industriale
Peter Senge
IGNORANZA SISTEMICA
l’interdipendenza aumenta ma la nostra consapevolezza a riguardo diminuisce sempre più
l’ostacolo di oggi sta nella presunzione della conoscenza da cui posiamo uscirne solo osservando le contraddizioni attorno a noi
Wittgenstein
GABBIA LINGUISTICA
i confini del mondo di ciascuno corrispondono ai confini del proprio linguaggio
fondatore della cibernetica
benson
secondo benson l’informazione ci fa cogliere le differenze di tre livelli
- mondo FISICO determinato (fisica e osserv. scientifica)
- mondo INTERNO (soggettività, mente, coscienza)
- mondo ESTERNO (ecologia e sistema, forme di vita nelle quali siamo immersi)
secondo benson le dinamiche di mondo esterno e interno si suddividono in
reazioni e risposte
epistemologia (benson)
l’insieme delle nostre certezze non sono oggettive, ma co-costruite da noi e dal contesto.
limiti della nostra conoscenza del mondo
quattro principi dei media (benson, cibernetica)
- pattern a RETE: concetto di sistema tipico della cibernetica, rete che include le varie forme di vita a partire dalla cellula
- vita RIGENERATIVA
- vita CREATIVA= creatività intesa come quella dinamica di continuo squilibrio che permette di raggiungere un punto di rottura con l’equilibrio precedente e l’apertura verso un nuovo equilibrio
- vita INTELLIGENTE = concetto di interdipendenza, condizioniamo l’ambiente e ne siamo a nostra volta condizionati
Langer: ecologia delle forme
concepisce i media a partire dalla loro dimensione simbolica: sono ambienti simbolici all’interno dei quali si formano atteggiamenti ed esperienze della cultura
l’uomo ha necessità di inventare significati e raggiungere livelli di senso dall’esperienza e trasformarli in simboli. forma le proprie forme culturali e i propri simboli e ne è informato.
langer: qual è il dramma del comunicatore?
il LINGUAGGIO, per la sua natura discorsiva, non può esprimere appieno la dimensione simbolica della sfera emozionale umana, che è invece evidente in altre forme espressive come l’arte, la musica e la danza
Langer: metodo deduttivo, induttivo e abduttivo
- DEDUTTIVO: dal principio generale alla fattispecie, NON genera nuova conoscenza
- INDUTTIVO: propriamente scientifico, dal particolare al principio generale e astratto
- ABDUTTIVO (metafora): socrate è mortale, i fili d’erba sono mortali, socrate è un filo d’erba
Postman: ecologia dei media
concezione dei media in quanto ambienti (studio di come gli esseri umani interagiscono con i media e come da questa interazione emergano i tratti di una cultura), studio del modo in cui essi influenzano la percezione e la conoscenza, emozioni e i valori umani.
ogni media è un habitat cognitivo: crea una ambiente che influenza il modo di pensare e di vivere
per Postman viviamo in un
tecnopolio
l’uomo contemporaneo è inconsapevolmente assoggettato e all’oscuro degli effetti delle tecnologie
Postman: pedagogia
Postman fonda la MEDIA EDUCATION = approfondisce l’educazione e la pedagogia, processi di formazione e apprendimento, soffermandosi sulle dinamiche delle forme linguistiche e comunicative filtrate attraverso i media.
analizza l’impatto del mezzo televisivo nel sistema educativo statunitense
Postman: che ruolo hanno i media (linguaggio)
i media hanno una funzione omologante del linguaggio. questo, inteso in tutte le sue forme, determina il pensiero e struttura la percezione della realtà, non si limita a rappresentare il mondo bensì lo crea
Postman: cibernetica di secondo livello
OSSERVARSI è il concetto base della cibernetica di secondo livello ed è essenziale per sovvertire l’omologazione linguistica dominante.
postman: ruolo dell’insegnamento
L’insegnamento ha funzione TERMOSTATICA e conservatrice (perpetuo movimento tra diversi stati attorno al possibile equilibrio)
innis: monopolio del sapere
da economista, Innis analizza il valore della comunicazione in quanto bene materiale e prodotto di largo consumo il cui controllo è correlato allo sviluppo economico.
per monopolio del sapere intende il fatto di allargare il concetto di monopolio di beni di largo consumo alle forme di comunicazione e conoscenza: l’ascesa, il consolidamento e il declino del potere di una società dipendono dalla capacità di gestire le diverse forme di comunicazione e dalla scelta dei supporti materiali tramite cui queste vengono veicolate
Innis: che cosa favoriscono le forme di sapere capaci di resistere al logorio del tempo (es. scrittura)?
decentramento ed espansione del potere
Innis: che cosa favoriscono le forme di sapere facilmente veicolabili e distribuibili?
agevolano l’accentramento, il consolidamento e il mantenimento del potere
per Innis la diffusione della conoscenza è
una curva legata all’evoluzione dello stato MATERIALE dell’aspetto tecnologico
che cos’è un BIAS secondo Innis?
una forma comunicativa che ogni epoca possiede che più delle altre tende a esercitare una funzione di influenza, controllo e condizionamento dello sviluppo sociale
in virtù del rapporto simbiotico che sussiste tra l’uomo e la sua tecnologia, bias è L’AMBIENTE MEDIALE ALL’INTERNO DEL QUALE L’UOMO SI TROVA
il medium è ambiente tecnologico, culturale e comunicativo
qual è la terza metafora per spiegare il mondo secondo Spinoza?
- epoca antica: divinità (ORDINE)
- con l’avanzare della scienza: CAOS
- la terza metafora è quella della MENTE o NATURA (vedere la natura non come ordine o caos ma una via di mezzo
McLuhan: come vanno considerati i media?
in quanto ambienti capaci di plasmare le strutture percettive e cognitive con cui l’uomo fa esperienza del mondo.
l’azione delle forme mediatiche sulla consapevolezza umana è OSSERVABILE e COMPRENSIBILE ed è detta ESTETICA DINAMICA
il medium forma l’esperienza umana e determina la nostra visione del mondo: prima le forme dell’esperienza sono state modificate dall’alfabeto fonetico, poi dalla stampa (galassia gutenberg)
McLuhan: qual è il primo dei linguaggi?
il medium. forma suprema di relazione tra uomo e ambiente
Ong: ecologia della parola
l’ecologia della parola è una branca dell’ecologia dei media, vede la storia della cultura umana strettamente correlata ai mutamenti dell’espressione verbale del linguaggio (trasformazioni della parola)
Ong: le tre fasi della cultura umana
- stadio ARCAICO = oralità primaria, comparsa del linguaggio, pre-alfabetizzazione e UDITO come senso principale
- stadio di ALFABETIZZAZIONE = comparsa della scrittura (apice nel rinascimento con stampa a caratteri mobili), apre la profondità della mente individuale
- stadio di ORALITÀ SECONDARIA = post alfabetizzazione, fase post letteraria, epoca di COMUNITÀ perché la parola si propaga per il gruppo: SEGNO E VISTA come sensi principali
secondo Ong, lungo le tre fasi della cultura umana, le forme espressive maturano senza escludersi tra di loro. come muta il sistema sensorio umano?
con ogni nuova fase muta il sistema sensorio umano in relazione alle forme precedenti; ogni qualvolta subentra un nuovo medium , l’uomo deve adattarsi ri-orientando il proprio apparato, ma le forme espressive non si escludono tra di loro
secondo Bateson l’informazione è
una differenza che crea differenza
differenza = cambiamenti di tipo relazionale innescati nei processi comunicativi
Gadamer
non siamo noi a parlare la lingua ma è la lingua che parla di noi: il linguaggio ha funzione di plasmare e influenzare il modo di pensare di chi parla, il modo in cui l’uomo percepisce la realtà e fa esperienza del mondo
secondo Hall, la tecnica è
l’insieme dei prolungamenti delle facoltà umane, estensioni dell’uomo
lo studio dell’uomo consiste nello studio delle sue estensioni
(Palo Alto) assiomi della comunicazione
- non si può non comunicare
- ogni comunicazione ha un aspetto di CONTENUTO e uno di RELAZIONE
- la natura della relazione dipende dalla PUNTEGGIATURA delle sequenze di comunicazione
- la comunicazione può essere ANALOGICA. DIGITALE
- gli scambi di comunicazione sono SIMMETRICI O COMPLEMENTARI