Comunicazione istituzionale: Norme di accesso agli atti Flashcards
decreto presidente della repubblica 184/2006: disciplina del diritto di accesso agli atti amministrativi
ACCESSO AGLI ATTI (modifica e riforma della 241/90)
l’accesso agli atti viene concesso SOLO SE viene dimostrato che un cittadino ha un INTERESSE DIRETTO, CONCRETO E ATTUALE, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l’accesso
incluse anche le associazioni di promozione sociale
a meno che non sia coperto da segreto di stato, la PA è tenuta a MOTIVARNE LA RESPINTA
legge 184/2006 (accesso agli atti): definizione di documento amministrativo
la definizione diventa ONNICOMPRENSIVA di grafica, foto, video, anche interno o non relativo a uno specifico procedimento sia di natura pubblicistica che privatistica
legge 184/2006 (accesso agli atti): dove può essere fatta la richiesta di accesso?
anche attraverso l’apposita sezione dell’URP
Decreto Legislativo 33/2013: diritto di Accesso Civico Semplice
art. 3: Tutti i documenti, informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono PUBBLICI a chiunque ha il diritto di conoscerli gratuitamente, di utilizzarne e fruirne
è un diritto di CHIUNQUE di richiedere i medesimi nei casi sia stata omessa la loro pubblicazione: posso ottenerli ANCHE SE NON HO UN INTERESSE DIRETTO A RIGUARDO
Normativa FOIA (2016): accesso civico generalizzato
Con l’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO, in assenza di ostacoli previsti dalla legge, giornalisti, organizzazioni non governative, imprese, cittadini e stranieri possono richiedere TUTTI I DATI e documenti in possesso delle PA
SENZA dover dimostrare di possedere interesse qualificato
all’UNICA CONDIZIONE che siano tutelati gli interessi pubblici e privati espressamente indicati dalla legge
codice dell’amministrazione digitale (2005)
introduce la possibilità di accesso da remoto ai documenti, secondo un processo di DEMATERIALIZZAZIONE, segnando l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a fini di efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione
introduce il domicilio digitale, obbligatorio per imprese e professionisti
adegua i siti web per garantire maggiore accessibilità e massima interattività
PA e i gestori di pubblico servizio sono obbligati ad accettare pagamenti elettronici come PagoPA
codice dell’amministrazione digitale (2005):
E- Government
per e-government si intende la possibilità di avere relazioni con la PA attraverso forme digitali per un miglioramento dell’efficacia operativa e dell’efficienza nell’erogazione dei servizi
codice dell’amministrazione digitale (2005)
E-DEMOCRACY
possibilità di sondare i cittadini e farli partecipare ai processi decisionali della PA anche attraverso piattaforme di e-vote online per facilitare i processi partecipati
cos’è il domicilio digitale?
indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata obbligatorio per imprese, professionisti e PA
Cos’è l’INI-PEC?
indice nazionali dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti per la posta elettronica certificata
secondo il codice dell’amministrazione digitale le comunicazioni tra imprese e PA devono avvenire…
utilizzando esclusivamente la forma elettronica indirizzata al domicilio digitale e produrre gli stessi effetti di una raccomandata
E-Publicity
necessità di trasparenza e accesso ai servizi delle PA
E-Procurement
semplificazione dei processi di acquisto e razionalizzazione della spesa dei beni e servizi della PA, garantendo trasparenza delle operazioni
E-Learning
miglioramento processi di informazione interna alle PA. e diffusioni di esperienze
Direttiva Stanca (2013): open data e software libero
i dati sono in formato aperto, condivisibile e riutilizzabili gratuitamente, perché è noto il codice sorgente con cui accedere al software libero che li contiene
per il cittadino il software libero è gratuito
Direttiva Stanca (2013)
cos’è un software libero?
software di cui sia conosciuto il codice sorgente, che permette di creare un programma
Direttiva Stanca (2013)
cosa sono gli open data?
informazioni accessibili gratuitamente, come gli indirizzi delle farmacie del comune
Open Government
concetto previsto dal codice dell’amministrazione digitale che stabilisce nel rispetto dei limiti della conoscibilità deo dati personali la condivisione dei dati, riutilizzo gratuito e la loro neutralità rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la loro fruizione