Ciliberti Flashcards
Teoria del monitor
Teoria del monitor (Krashen, 1982) Si articola in 5 tesi:
1. Acquisizione/apprendimento: la competenza di una L2 può svilupparsi in due modi, in maniera involontaria e inconscia (acquisizione) oppure in maniera consapevole e sistematica (apprendimento). L’ACQUISIZIONE HA LUOGO IN CONTESTI COMUNICATIVI NATURALI, dunque più importante;
2. Ordine naturale: esistono sequenze naturali universali che fanno apprendere le regole della lingua in un ordine prestabilito e prevedibile. Esiste un “sillabo interiore” (Corder), guida per l’apprendimento.
(simile al LAD chomskiano);
3. : l’apprendimento consapevole è reso possibile da
. Per esserci questo controllo è necessario: 1. Tempo sufficiente per l’elaborazione; 2. Input focalizzato sulla forma della lingua, il discente deve riuscire a pianificare e ricostruire la correttezza formale; 3.
Conoscenza della regola;
4. Input: per progredire, L’APPRENDIMENTO DEV’ESSERE STIMOLATO DA INPUT DI LIVELLO
IMMEDIATAMENTE SUPERIORE rispetto allo stadio di conoscenza in modo da essere
comprensibile con l’aiuto di informazione contestuale, linguistica ed extralinguistica;
5. Filtro affettivo: per poter elaborare l’input e renderlo intake, L’APPRENDENTE NON DEVE AVERE
BLOCCHI MENTALI, ansie e paure (dev’essere senza “filtri affettivi”).
Ripercussioni didattiche → approccio naturale (Krashen & Terrel, 1983) propone di
.
Limiti: differenziazione netta tra contesto naturale e istituzionale.
, entrambe possono avvenire in classe come in un contesto “naturale” (si vedano gli approcci comunicativi).
Interlingua
Percorso acquisizionele
Si può riferire o alle sequenze di acquisizione delle subordinate avverbiali
Causali - temporali- finali- ipotetiche- concessive
Oppure a
E’ stata insegnata una struttura (considerata di livello 4) a un gruppo eterogeneo di bambini italiano
apprendenti di tedesco. Tutti la imparano ma solo i bambini appartenenti al terzo stadio la utilizzano.
Ripercussioni:
— Organizzazionedelsillabo:“l’insegnamentodiunalinguainambitoistituzionaleavràtantepiù
possibilità di avere successo quanto più seguirà il processo naturale di acquisizione” (Giacalone Ramat, 1992). PER QUANTO GLI STADI POSSANO ESSERE UNIVERSALI, NON LO SONO I TEMPI: è difficile stabilire percorsi di insegnamento uguali per tutti. Spostare l’attenzione dalla competenza del prodotto alla competenza del processo: I SILLABI MIRERANNO A OFFRIRE OCCASIONI DI USO LINGUISTICO SPONTANEO E AUTENTICO (dimensione operativa).
— Trattamento dell’errore: maggiore tolleranza (non ha senso correggere errori che fano parte della normale fase di sviluppo), non tutti gli errori hanno la stessa gravità (alcuni hanno portata locale, altri portata più globale e portano incomprensioni o conflitti).
Transfert sintattico trasferito dall’inglese
L’inglese è una lingua pro-pro drop. È ovvio che la struttura tipologica delle lingue di partenza può influenzare le dinamiche di acquisizione della testualità.
In italiano vediamo che l’anafora è influenzata da parametri tipo logici come il parametro pro-drop e l’ordine SVO. Parametro pro drop, in alcune lingue come l’inglese il soggetto può essere omesso in una frase dichiarativa :
They ea tan apple
*eat an apple
Essi mangiano una mela
*mangiano una mela
Nel concettodell’Interlingua, cosa c’entra Chomsky?
La constatazione dell’ universalità dei processi di apprendimento di L2, riconduce all’esistenza di n dispositivo innato per l’apprendimento di una lingua che è il LAD.
Ipotesi innatista del LAD (anni Sessanta e Settanta)
Cambia la concezione dell’errore, viene considerato indice di sviluppo naturale del linguaggio. L’ERRORE È DOVUTO ANCHE A STRATEGIE UNIVERSALI DI APPRENDIMENTO → nuova ipotesi di Chomsky (1957): l’acquisizione della lingua madre consiste nel processo di rielaborazione di regole formali, capacità data da una predisposizione naturale a imparare una lingua. CHOMSKY POSTULA L’ESISTENZA DI UN MECCANISMO INNATO DI ACQUISIZIONE, IL LAD, senza il quale non sarebbe possibile apprendere, in quanto l’input in sé è inadeguato e insufficiente (povertà dello stimolo).
Secondo Chomsku infatti il bambino non impara parole o frasi, ma acquisisce le regole per formarle attraverso il LAD.
Differenza tra L1 e L2
Si pensava che lo sviluppo e l’apprendimento di una L1 fosse simile a quello di una L2. Sappiamo che non è così perché avere appreso la lingua materna significa aver appreso linguaggio, quindi saper utilizzare la lingua attraverso il pensiero.
Le differenze sostanziali fra L1 e L2 possono essere riassunte attraverso il modello di Wolfang Klein:
- L’apprendimento di una lingua materna si sviluppa attraverso lo sviluppo cognitivo mentre nella lingua seconda questo non accade;
- Vi sono sequenza di apprendimento diverse in molte fasi
- L1 e L2 sono apprese in situazioni diverse
Cosa è opportuno offrire nella L2
Dati comprensibili che tengono conto dei bisogni comunicativi dell’ apprendente;
Adottare un approccio basato sulla comunicazione ;
Incoraggiare sostenere l’attività meta linguistica
Gli elementi di cui possiamo parlare per quanto riguarda la differenza fra la lingua materna e la lingua seconda
Tra questi vi è il transfer negativo;
Il baby torque che è uno di quegli elementi che possiamo vedere nelle prime fasi di acquisizione della lingua materna .
Nel capitolo che l’apprendimento della lingua materna avviene tramite l’interazione con parlanti adulti più capaci che fanno uso di una lingua più semplice .
Secondo duranti questo non sarebbe universale linguistico , ma è legato alla tradizione occidentale. In Occidente infatti c’è questa tendenza di semplificare quello che è il linguaggio a differenza invece del mondo orientale (nelle prime fasi)
Le caratteristiche del pittore che sono le seguenti :
Fonologia: quindi intonazione esagerata, tono di voce alto, uso di parole onomatopeica, articolazioni più chiare
Sintassi : enunciati brevi e riduzione di coordinazione e subordinazione
Lessico : vocabolario ristretto e prevalentemente concreto che si basa sulla costante descrizione degli oggetti circostanti
Collegamenti lingua azione attraverso l’uso dell’imperativo di molte domande
Uso della lingua in modo da far capire il bambino come si costruiscono le frasi
Periodo critico
Esiste un periodo critico per l’apprendimento linguistico che è l’adolescenza.
Oltre questo periodo l’apprendimento risente maggiormente dei fenomeni d’interferenza e di fossilizzazioni. Esistono due tipi di linguaggio modificato che il parlante N adotta con il parlante NN:
§ Linguaggio semplificato per rendere più facile la comprensione al NN, ben formato e grammaticalmente corretto. Simile al baby talk: sintassi più semplice, evita eccezione, marca relazioni semantiche tra i costituenti, fa uso del lessico ad alta frequenza, dizione chiara e scandita, pause e accenti prima di parole topicali. I temi di discussione vengono affrontati uno alla volta e velocemente. Strutture usate: dislocazione a sinistra, domanda-risposta, decomposizione delle frasi. Vengono spesso usate domande polari e non “domande cappa”.
§ Foreigner talk, linguaggio semplificato e sgrammaticato. Questo tipo di linguaggio si verifica in situazioni particolari, ad es. quando il parlante nativo si sente superiore a quello straniero mettendo in atto forme di razzismo anche involontario (datore di lavoro – dipendente). La non grammaticalità è il risultato di tre processi:
— Omissione: cancellazione articoli, copula, pronomi, ecc. (es. sorella mia madre)
— Espansione:inserzionepronomituoleiprimadell’imperativo,richiestadiconferma,ecc. — Conversione: cambiamento di aggettivo possessivo in pronome possessivo oggetto (di
me anziché mio), sostituzione di no per non.
Differenza fra acquisizione apprendimento
Acquisizione/apprendimento: la competenza di una L2 può svilupparsi in due modi, in maniera involontaria e inconscia (acquisizione) oppure in maniera consapevole e sistematica (apprendimento). L’ACQUISIZIONE HA LUOGO IN CONTESTI COMUNICATIVI NATURALI, dunque più importante;
Spiega le cinque tesi del monitor
Acquisizione/apprendimento: la competenza di una L2 può svilupparsi in due modi, in maniera involontaria e inconscia (acquisizione) oppure in maniera consapevole e sistematica (apprendimento). L’ACQUISIZIONE HA LUOGO IN CONTESTI COMUNICATIVI NATURALI, dunque più importante;
2. Ordine naturale: esistono sequenze naturali universali che fanno apprendere le regole della lingua in un ordine prestabilito e prevedibile. Esiste un “sillabo interiore” (Corder), guida per l’apprendimento.
(simile al LAD chomskiano);
3. : l’apprendimento consapevole è reso possibile da
. Per esserci questo controllo è necessario: 1. Tempo sufficiente per l’elaborazione; 2. Input focalizzato sulla forma della lingua, il discente deve riuscire a pianificare e ricostruire la correttezza formale; 3.
Conoscenza della regola;
4. Input: per progredire, L’APPRENDIMENTO DEV’ESSERE STIMOLATO DA INPUT DI LIVELLO
IMMEDIATAMENTE SUPERIORE rispetto allo stadio di conoscenza in modo da essere
comprensibile con l’aiuto di informazione contestuale, linguistica ed extralinguistica;
5. Filtro affettivo: per poter elaborare l’input e renderlo intake, L’APPRENDENTE NON DEVE AVERE
BLOCCHI MENTALI, ansie e paure (dev’essere senza “filtri affettivi”).