Chapter 1 Flashcards

1
Q

Linea

A

funzioni principali di un’organizzazione che contribuiscono direttamente agli obiettivi organizzativi (es. produzione, commercio)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Processi HR

A

reclutare, selezionare, diagnosticare, formare, monitorare, orientare, sviluppare, trattenere

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

metodi e strumenti psicologici….

A

validi, affidabili, predittivi, informativi, bias free, equi, percepiti come equi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Analisi del contesto

A

Ambiente + struttura + cultura

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

Organizzazione

A

entità dinamica, in continua evoluzione, animata da individui e gruppi che interagiscono a più livelli

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Approccio cognitivista

A

enfasi sul ruolo proattivo svolto dall’individuo e i processi cognitivi all’interno dei contesti di lavoro

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Approccio psicologico - sociale

A

attenzione a relazioni interpersonali e processi di gruppo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

Approccio psicosociologico

A

dimensioni AFFETTIVE e INCONSCE che orientano i rapporti e la strutturazione della dimensione collettiva

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Variabili nella selezione di nuovo personale

A

mercato, struttura, cultura organizzativa, clima aziendale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Analisi mercato serve a…

A

anticipare PROSPETTIVE FUTURE, CRITICITà, OPPORTUNITà DI SVILUPPO / staretgie di retaining / piani di valorizzazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Cultura organizzativa

A

Cosa è importante per l’organizzazione, valori e comportamenti attesi, tipo di convivenza, grado di consenso

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Variabili dell’ambiente

A

mercati degli input/mercati degli output/tecnologia/istituzioni/stakeholder

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

Scenario economico e industriale

A

GLOBALIZZAZIONE e DELOCALIZZAZIONE/ COMPETITIVITà / INTERCONNESSIONE / sviluppo TECNOLOGICO e lavoro IMMATERIALE

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

Boundaryless career

A
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

Struttura organizzativa

A

(fisica + sociale) articolazione formale di rapporti, processi, procedure e sistemi nell’ambito di un sistema complesso di persone, fattori materiali e funzioni orientati a conseguire una finalità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Struttura fisica

A

relazione tra gli elementi fisici (luoghi di lavoro) dell’organizzazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

Struttura sociale

A

relazione tra gli elementi sociali come le persone, le posizioni di lavoro e le unità organizzative cui appartengono.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

Dimensioni dell’organizzazione

A

quantità totale degli addetti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

Complessità dell’organizzazione

A

differenziazione del nucleo tecnico originario e dipende generalmente dalla grandezza dell’organizzazione

20
Q

Standardizzazione

A

quantità di procedure necessarie per gestire eventi o attività ricorrenti e/o regolari

21
Q

Formalizzazione

A

livello di definizione delle attività costituito da regole, procedure e comunicazioni scritte

22
Q

Centralizzazione

A

concentrazione e distribuzione dell’autorità nella presa di decisione

23
Q

Gerarchia

A

distribuzione di autorità tra le diverse posizioni nell’organizzazione

24
Q

Divisione del lavoro

A

specifica la distribuzione di responsabilità, ossia il modo in cui le attività vengono suddivise ed assegnate ai vari membri, ognuno dei quali svolge solo una parte del lavoro

25
Q

Specializzazione

A

diversificazione e specificità delle diverse attività

26
Q

Organigramma

A

rappresentazione grafica attuale, quasi sempre parziale, della struttura organizzativa

27
Q

Struttura semplice

A

basso livello complessità, piccole
dimensioni, differenziazione limitata ed elevata flessibilità

28
Q

Struttura funzionale

A

raggruppa attività che
si somigliano in riferimento alla loro
funzione lavorativa (obiettivi comuni e
compiti interdipendenti)

29
Q

Struttura divisionale

A

a divisione non avviene per
funzione, ma le persone e le unità all’interno di una
struttura divisionale possono essere raggruppate in base
alla somiglianza dei prodotti o delle
funzioni all’interno dei processi di produzione, o, del tipo di cliente o dell’area geografica in cui
si svolgono le attività

30
Q

Struttura a matrice

A

combinazione che ha il
fine di unire l’efficienza della struttura
funzionale con la flessibilità di quella
divisionale

31
Q

Cultura organizzativa

A

lo schema di assunti fondamentali che un certo gruppo ha inventato, scoperto o sviluppato mentre imparava ad affrontare i problemi legati al suo adattamento esterno o alla sua integrazione interna, e che hanno funzionato in modo tale da essere considerati validi e quindi degni di essere insegnati ai nuovi membri come il modo corretto di percepire, pensare e sentire in relazione a tali problemi

32
Q

Cultura organizzativa2

A

i valori dominanti di un’organizzazione, i comportamenti più frequenti, il linguaggio ed i rituali comportamentali, le “regole del gioco” per orientarsi e sapersi adattare all’organizzazione.

33
Q

Artefatti

A

Il livello più immediato, visibile, tangibile e udibile che corrisponde a tutto ciò che si può osservare toccare e sentire dell’ambiente fisico dell’organizzazione

34
Q

Valori e norme

A

ancore normative e morali che guidano il comportamento dei membri nelle specifiche situazioni.

35
Q

Valori

A

principi sociali, standard

36
Q

norme

A

regole non scritte sul comportamento atteso e rappresentano ciò che è auspicabile e preferibile

37
Q

assunti di base

A

rappresentano ciò che viene accettato come verità dei membri di una cultura; sono nascosti, dati per scontato, difficili da cambiare e guidano il comportamento. Influenzano pensieri, percezioni e sentimenti

38
Q

Cultura autoritaria

A

Presenza di un capo carismatico, di un’autorità indiscussa e indiscutibile che costituisce il perno del funzionamento dell’intera struttura

39
Q

Cultura burocratica

A

L’osservanza della norma assurge a criterio guida per l’organizzazione del lavoro, la definizione dei ruoli e delle responsabilità, la progressione di carriera: regolamentano ogni dettaglio

40
Q

Cultura paternalistico-clientelare

A

L’appartenenza all’organizzazione finisce sullo sfondo e si attiva una dinamica dicotomica tra ciò che è l’interno (il gruppo) e l’esterno (gli altri gruppi), spesso vissuto in termini minaccianti e persecutori

41
Q

Cultura tecnocratica

A

Bandisce l’obbedienza all’autorità o l’osservanza delle norme come valori. È portatrice, enfatizzando la competenza professionale, di una concezione di fiducia incondizionata nella razionalità

42
Q

Cultura cooperativa

A

Il valore fondamentale è la partecipazione e il consenso, la fiducia nella dimen-sione plurale e collettiva e l’ipotesi di un’uguale capacità e tensione propositiva in tutti gli uomini.

43
Q

Clima organizzativo

A

percezione condivisa dai membri del gruppo della propria realtà organizzativa, delle condotte, delle abitudini e delle procedure sia formali che informali

44
Q

Clima organizzativo (quaglino)

A

insieme di percezioni soggettive, socialmente condivise dai membri di un’organizzazione che riflettono la relazione tra individuo e contesto ed al tempo stesso fa riferimento ad una serie di autopercezioni, sensazioni, relazioni, vissuti, stati d’animo

45
Q

clima (approccio strutturale)

A

caratteristica o serie di attributi che appartengono all’organizzazione

46
Q

clima (approccio percettivo)

A

origine risiede nell’individuo in quanto le persone interpretano e rispondono alle diverse situazioni in funzione di ciò che è importante per loro e non sulla base di caratteristiche oggettive del contesto lavorativo

47
Q
A