Capitolo 7 I processi decisionali Flashcards

1
Q

Come viene definita una “decisione” nel testo?

A

Una decisione viene definita come una scelta volontaria tra più opzioni, che esprime una preferenza basata su valutazioni personali.

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2
Q

Quali sono gli elementi che caratterizzano una decisione?

A

Gli elementi di una decisione sono:
Opzioni: Le alternative tra cui il decisore deve scegliere.
Attributi: Le caratteristiche delle opzioni che il decisore considera rilevanti.
Valutazioni personali: Le preferenze del decisore rispetto alle diverse opzioni e ai loro attributi.
Pesi decisionali: L’importanza che il decisore attribuisce a ciascun attributo.

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3
Q

Che cos’è l’utilità attesa soggettiva?

A

L’utilità attesa soggettiva è un valore che rappresenta la soddisfazione che il decisore si aspetta di ottenere da una specifica opzione, tenendo conto delle sue valutazioni personali e delle probabilità associate a ciascun esito possibile.

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4
Q

Che cos’è la teoria della scelta razionale?

A

La teoria della scelta razionale è un modello normativo che afferma che un decisore è razionale se sceglie l’opzione con la massima utilità attesa soggettiva.

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5
Q

Quali sono i limiti della razionalità?

A

La razionalità è limitata da diversi fattori, tra cui:

-Complessità delle decisioni: Le decisioni possono essere complesse e richiedere l’elaborazione di molte informazioni.

-Limiti cognitivi: Le persone hanno capacità di attenzione, memoria e ragionamento limitate.

-Emozioni: Le emozioni possono influenzare le decisioni in modo irrazionale.

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6
Q

Quali sono i tre principali approcci allo studio delle decisioni?

A

I tre principali approcci allo studio delle decisioni sono:
Approccio normativo: Si concentra sui principi che dovrebbero guidare le decisioni razionali.
Approccio descrittivo: Si concentra su come le persone prendono decisioni nella realtà.
Approccio prescrittivo: Si concentra sullo sviluppo di interventi e tecnologie per migliorare le capacità decisionali.

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7
Q

Che cos’è un dilemma sociale?

A

Un dilemma sociale è una situazione in cui l’azione individuale che massimizza il vantaggio personale può portare a esiti negativi per la collettività.

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8
Q

Che cos’è la razionalità collettiva?

A

La razionalità collettiva è la capacità di prendere decisioni che massimizzano il benessere della collettività.

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9
Q

Quali sono i fattori che influenzano la razionalità collettiva?

A

I fattori che influenzano la razionalità collettiva sono:

-Orientamento pro-sociale: Le persone che tendono a concepire la razionalità facendo riferimento al bene comune sono più propense a cooperare nei dilemmi dei beni comuni.
-Meccanismi di regolazione: Le comunità possono sviluppare regole e norme per incentivare la cooperazione e la gestione responsabile delle risorse comuni.

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10
Q

Cosa sono i processi predecisionali?

A

I processi predecisionali sono l’insieme di attività che conducono dal riconoscimento di un’esigenza o un desiderio alla strutturazione di una rappresentazione che permette al decisore di scegliere.

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11
Q

Perché la rappresentazione del problema è importante?

A

La rappresentazione del problema è importante perché permette al decisore di:

-Specificare gli obiettivi da raggiungere.
-Ricercare le informazioni rilevanti.
-Valutare le diverse opzioni.
-Effettuare una scelta consapevole.

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12
Q

Come avviene la strutturazione del problema?

A

La strutturazione del problema avviene attraverso:

-La definizione degli obiettivi.
-L’identificazione delle opzioni.
-La valutazione degli attributi.
-La stima delle probabilità degli esiti.

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13
Q

Quali fattori influenzano la generazione delle opzioni?

A

La generazione delle opzioni è influenzata da:

-L’esperienza del decisore nel dominio.
-Il contesto di scelta.
-La formulazione del problema.
-L’accessibilità delle opzioni.

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14
Q

Cosa sono gli effetti di focalizzazione?

A

Gli effetti di focalizzazione si verificano quando un’opzione (opzione focale) viene resa esplicita nella presentazione dell’informazione, mentre le altre vengono menzionate solo genericamente. Questo può portare a:

-Riduzione della ricerca di informazioni sulle alternative.
-Maggiore attrattività percepita dell’opzione focale.
-Aumentata probabilità di scelta di tale opzione.

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15
Q

Come influiscono gli attributi sulla scelta?

A

I decisori tendono a focalizzarsi su:

-Attributi più importanti.
-Attributi più accessibili.
-Attributi più salienti.

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16
Q

Processi predecisionali: Quali sono le implicazioni di questi concetti per la presa di decisione?

A

La comprensione dei processi predecisionali è importante per:

Migliorare la qualità delle decisioni.
Evitare errori di scelta.
Influenzare le decisioni degli altri.

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17
Q

Quali sono le implicazioni dei processi predecisionali per la teoria della scelta razionale?

A

La teoria della scelta razionale assume che i decisori siano in grado di:

Identificare tutte le alternative possibili.
Valutare tutte le alternative in modo completo e obiettivo.
Scegliere l’alternativa che massimizza la loro utilità.

Tuttavia, i processi predecisionali suggeriscono che i decisori:

Sono spesso limitati nella loro capacità di identificare e valutare tutte le alternative possibili.
Sono influenzati da una serie di fattori euristici e distorsioni cognitive.
Non sempre scelgono l’alternativa che massimizza la loro utilità.

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18
Q

In che modo i modelli di scelta descrittiva possono integrare i processi predecisionali?

A

I modelli di scelta descrittiva integrano i processi predecisionali assumendo che i decisori:

-Non sempre scelgono l’opzione che massimizza la loro utilità.
-Utilizzano euristiche e distorsioni cognitive per semplificare il processo decisionale.
-Sono influenzati dal contesto e dalle emozioni.
-Questi modelli possono essere utilizzati per:

Prevedere le scelte dei decisori in modo più accurato.
Sviluppare interventi per migliorare la qualità delle decisioni.

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19
Q

Quali sono le principali fasi del processo decisionale secondo la teoria del prospetto?

A

Fase di editing: il decisore costruisce una rappresentazione soggettiva delle opzioni di scelta (prospetti)
Fase di valutazione: il decisore valuta i prospetti combinando probabilità ponderate e valori soggettivi

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20
Q

Come la teoria del prospetto descrive la valutazione soggettiva di guadagni e perdite?

A

Le conseguenze sono codificate come guadagni o perdite rispetto a un punto di riferimento
La funzione di valore è concava per i guadagni e convessa per le perdite (avversione alle perdite)
Le persone sono avverse al rischio nel dominio dei guadagni e propense al rischio nel dominio delle perdite

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21
Q

Come la teoria del prospetto descrive la ponderazione delle probabilità?

A

Le probabilità medio-alte pesano meno nella decisione di quanto dovrebbero
Le probabilità basse pesano maggiormente di quanto dovrebbero

22
Q

Come si applica la teoria del prospetto a una scelta multi-attributo?

A

Si valutano i singoli attributi in base a un punto di riferimento e a una funzione di valore
Si pesano le valutazioni degli attributi in base alla loro importanza soggettiva
Si sceglie l’opzione con la valutazione complessiva migliore

23
Q

Quali sono le altre teorie psicologiche della scelta presentate nel capitolo?

A

Teoria del campo decisionale: le preferenze per le opzioni cambiano nel tempo in base alle informazioni acquisite
Teoria del decisore adattivo: i decisori utilizzano diverse strategie di scelta in base alle circostanze
Teorie del doppio processo: i decisori possono utilizzare processi intuitivi o analitici per prendere decisioni

24
Q

Quali sono le euristiche di scelta presentate nel capitolo?

A

Riconoscimento
Affettiva
Prendi la prima
Lessicografica
Eliminazione per aspetti
Soddisfacimento
Pesi uguali
Somma pesata

25
Teoria del campo decisionale: Come descrive questa teoria l'evoluzione delle preferenze per le diverse opzioni nel corso del tempo?
La teoria del campo decisionale descrive l'evoluzione delle preferenze come un processo di accumulazione dinamica e stocastica. Le preferenze per le diverse opzioni aumentano (o diminuiscono) grazie a un processo di campionamento sequenziale dell'informazione presente nell'ambiente o nella memoria.
26
Teoria del campo decisionale: Quali sono i meccanismi che influenzano il rafforzamento o l'indebolimento della preferenza per un'opzione?
Il rafforzamento della preferenza per un'opzione avviene se il decisore raccoglie informazioni valutate positivamente su quell'opzione. L'indebolimento si verifica se le informazioni raccolte sono valutate negativamente. Il rafforzamento della preferenza per un'opzione indebolisce le preferenze per le alternative mediante meccanismi inibitori, in misura maggiore se le opzioni sono simili.
27
Teoria del campo decisionale: Come si determina la soglia di preferenza che porta alla scelta di un'opzione?
La soglia di preferenza è un valore variabile che dipende dalle caratteristiche dell'individuo e della situazione. Quando la preferenza per una delle opzioni raggiunge il valore soglia, l'opzione viene scelta.
28
Teoria del campo decisionale: In quali circostanze questa teoria risulta più predittiva del comportamento di scelta?
La teoria del campo decisionale risulta più predittiva del comportamento di scelta in situazioni di scelta: complesse: con molte opzioni e molti attributi da considerare dinamiche: in cui l'informazione è disponibile solo sequenzialmente a rischio: in cui le opzioni sono associate a probabilità di esiti differenti
29
Teoria del decisore adattivo: 1. Quali sono le diverse strategie di scelta che i decisori possono utilizzare?
I decisori possono utilizzare diverse strategie di scelta, tra cui: -euristiche di riconoscimento: basate sul riconoscimento di un'opzione o di una situazione -euristiche affettive: basate su una valutazione affettiva immediata delle opzioni -euristiche di eliminazione per aspetti: basate sull'eliminazione sequenziale delle opzioni che non soddisfano criteri minimi su uno o più attributi -euristiche di soddisfacimento: basate sulla ricerca della prima opzione che soddisfa criteri minimi su tutti gli attributi -modelli di ponderazione: basati sulla valutazione aggregata di tutti gli attributi di ciascuna opzione
30
Teoria del decisore adattivo: Come i decisori selezionano la strategia di scelta più appropriata in una specifica situazione?
I decisori selezionano la strategia di scelta più appropriata in base a: -complessità del problema: le strategie più semplici sono utilizzate per problemi semplici, mentre le strategie più sofisticate sono utilizzate per problemi complessi -tempo a disposizione: le strategie più veloci sono utilizzate quando il tempo è limitato -accuratezza desiderata: le strategie più accurate sono utilizzate quando è importante fare una scelta corretta -caratteristiche dell'individuo: le persone con stili cognitivi diversi possono utilizzare strategie diverse
31
Teoria del decisore adattivo: Quali fattori influenzano l'adattività del decisore nella scelta della strategia?
L'adattività del decisore nella scelta della strategia è influenzata da: -esperienza: i decisori più esperti sono più abili nel selezionare la strategia più appropriata -conoscenza del problema: i decisori che conoscono meglio il problema sono più abili nel selezionare la strategia più appropriata -disponibilità di informazioni: i decisori che hanno più informazioni a disposizione sono più abili nel selezionare la strategia più appropriata
32
Teoria del decisore adattivo: In quali casi i decisori tendono ad utilizzare strategie più semplici e selettive?
I decisori tendono ad utilizzare strategie più semplici e selettive: -quando il tempo a disposizione è limitato -quando il problema è complesso -quando l'accuratezza desiderata non è elevata -quando le informazioni a disposizione sono limitate
33
Teoria del decisore adattivo: In quali casi i decisori tendono ad utilizzare strategie più sofisticate?
I decisori tendono ad utilizzare strategie più sofisticate: -quando il tempo a disposizione è ampio -quando il problema è semplice -quando l'accuratezza desiderata è elevata
34
Quali sono le principali teorie psicologiche della scelta?
Teoria del prospetto: si basa su una valutazione soggettiva di guadagni e perdite rispetto a un punto di riferimento e su una ponderazione soggettiva delle probabilità. Le persone tendono ad essere avverse al rischio nel dominio dei guadagni e propense al rischio nel dominio delle perdite. Teoria del campo decisionale: descrive l'evoluzione delle preferenze per differenti opzioni nel corso del tempo. Le preferenze si rafforzano o indeboliscono in base all'informazione che viene acquisita. Euristica: strategie di scelta più o meno sofisticate e cognitivamente impegnative. Alcune euristiche comuni includono l'euristica del riconoscimento, l'euristica lessicografica e l'euristica di eliminazione per aspetti. Teorie del doppio processo: distinguono tra procedure decisionali intuitive e analitiche. Le prime sono basate su valutazioni semplici e a basso sforzo, le seconde su regole o strategie maggiormente sistematiche e cognitivamente impegnative.
35
Come si applica la teoria del prospetto a un problema di scelta?
Identificare le opzioni e i loro attributi. Codificare le conseguenze come guadagni o perdite rispetto a un punto di riferimento. Valutare soggettivamente le conseguenze. Ponderare soggettivamente le probabilità. Calcolare la valutazione complessiva di ciascuna opzione. Scegliere l'opzione con la migliore valutazione complessiva.
36
Come si applica la teoria del campo decisionale a un problema di scelta?
Per applicare la teoria del campo decisionale a un problema di scelta, è necessario: Identificare le opzioni. Definire un valore soglia per la scelta. Acquisire informazioni sulle opzioni. Aggiornare le preferenze per le opzioni in base alle informazioni acquisite. Scegliere l'opzione con la preferenza più alta quando raggiunge il valore soglia.
37
Come le teorie del doppio processo possono essere applicate alla scelta?
Le teorie del doppio processo suggeriscono che le persone possono utilizzare sia processi intuitivi che analitici per prendere decisioni. In generale, i processi intuitivi sono più veloci e richiedono meno sforzo, mentre i processi analitici sono più lenti e richiedono più sforzo. Le persone possono utilizzare uno o l'altro processo a seconda della situazione.
38
Cosa sono i processi postdecisionali?
I processi postdecisionali sono i processi cognitivi e psicologici che avvengono dopo che una scelta è stata presa. Questi processi includono la valutazione della scelta fatta, la distorsione mnestica a favore della scelta fatta e l'apprendimento dall'esperienza.
39
Perché i processi postdecisionali sono importanti?
I processi postdecisionali sono importanti perché aiutano le persone a: Valutare le loro scelte: Le persone usano i processi postdecisionali per capire se le loro scelte sono state buone o cattive. Questo può aiutarle a migliorare le loro future decisioni. Giustificare le loro scelte: Le persone usano i processi postdecisionali per giustificare le loro scelte agli altri e a se stesse. Questo può aiutare a ridurre il senso di rammarico o dissonanza cognitiva. Imparare dalle loro esperienze: Le persone usano i processi postdecisionali per imparare dalle loro esperienze e migliorare le loro future decisioni.
40
Quali sono le principali teorie che spiegano i processi postdecisionali?
Esistono diverse teorie che spiegano i processi postdecisionali, tra cui: La teoria del prospetto: Questa teoria suggerisce che le persone valutano le perdite e i guadagni in modo diverso. Le persone sono più sensibili alle perdite rispetto ai guadagni. La teoria del campo decisionale: Questa teoria suggerisce che le persone prendono decisioni in base a un processo di accumulazione di informazioni. Le informazioni positive su un'opzione aumentano la preferenza per quell'opzione, mentre le informazioni negative la diminuiscono. Le teorie del doppio processo: Queste teorie suggeriscono che le persone prendono decisioni usando due sistemi: uno intuitivo e uno analitico. Il sistema intuitivo è veloce e automatico, mentre il sistema analitico è lento e deliberato.
41
Come l'esperienza influenza le scelte?
L'esperienza influenza le scelte in diversi modi. Le persone che hanno esperienza in un certo campo tendono a prendere decisioni più rapide e accurate rispetto a quelle che non hanno esperienza. Inoltre, le persone tendono a basare le loro decisioni su esperienze passate simili.
42
Quali sono le differenze tra decisioni basate sulla descrizione e decisioni basate sull'esperienza?
Le decisioni basate sulla descrizione sono quelle in cui le persone ricevono informazioni complete sulle probabilità e le conseguenze di ogni scelta. Le decisioni basate sull'esperienza sono quelle in cui le persone devono imparare le probabilità e le conseguenze di ogni scelta attraverso l'esperienza.
43
Quali sono le possibili spiegazioni per la discrepanza tra descrizione ed esperienza?
Esistono diverse possibili spiegazioni per la discrepanza tra descrizione ed esperienza, tra cui: Il campionamento ridotto: Le persone che prendono decisioni basate sull'esperienza hanno a disposizione solo un campione limitato di informazioni. L'influenza dell'esperienza più recente: Le persone tendono a dare più peso alle esperienze più recenti rispetto a quelle meno recenti. La diversa ponderazione delle probabilità: Le persone che prendono decisioni basate sull'esperienza tendono a sottostimare le probabilità di eventi a bassa probabilità
44
Quali sono i quattro gruppi principali di fattori situazionali che possono influenzare le nostre decisioni?
Presentazione dell'informazione: Come le opzioni e gli attributi sono presentati possono influenzare la scelta. Ad esempio, l'effetto framing dimostra come la stessa informazione, presentata in modo positivo o negativo, può portare a differenti decisioni. Emozioni e stati affettivi: Lo stato d'animo in cui ci troviamo può influenzare le nostre valutazioni e le strategie decisionali. Ad esempio, uno stato d'animo positivo può portare a decisioni più impulsive e meno analitiche. Influenze sociali: Le norme sociali, il conformismo, la polarizzazione e il groupthink possono influenzare le nostre decisioni. Ad esempio, tendiamo a conformarci alle opinioni del gruppo di cui facciamo parte. Strutturazione degli ambienti di scelta: La disposizione degli oggetti, l'opzione di default e la salienza di un'opzione possono influenzare la nostra scelta. Ad esempio, i prodotti posizionati ad altezza d'occhio in un supermercato sono più probabili che vengano acquistati.
45
Come l'effetto framing può influenzare le nostre decisioni?
L'effetto framing si verifica quando la stessa informazione viene presentata in modo positivo o negativo, e questo può influenzare la nostra scelta. Ad esempio, se ci viene chiesto di scegliere tra due opzioni di trattamento medico, una con una probabilità di successo del 90% e l'altra con una probabilità di fallimento del 10%, tenderemo a scegliere la prima opzione. Tuttavia, se le stesse opzioni vengono presentate come una probabilità di morte del 10% o una probabilità di sopravvivenza del 90%, la nostra scelta potrebbe cambiare.
46
In che modo le emozioni e gli stati affettivi possono influenzare le nostre decisioni?
Le emozioni e gli stati affettivi possono influenzare le nostre decisioni in diversi modi. Ad esempio, quando siamo in uno stato d'animo positivo, tendiamo a essere più ottimisti e a prendere decisioni più rischiose. Al contrario, quando siamo in uno stato d'animo negativo, tendiamo a essere più pessimisti e a prendere decisioni più conservative.
47
Come le influenze sociali possono influenzare le nostre decisioni?
Le influenze sociali possono influenzare le nostre decisioni in diversi modi. Ad esempio, tendiamo a conformarci alle opinioni del gruppo di cui facciamo parte. Inoltre, il groupthink può portare a decisioni irrazionali, in quanto i membri del gruppo tendono a censurare le proprie opinioni divergenti e a seguire il leader del gruppo.
48
Quali sono le preoccupazioni etiche relative al nudging?
Il nudging è una tecnica che mira a influenzare le decisioni delle persone in modo sottile e senza che esse se ne accorgano. Questo può sollevare diverse preoccupazioni etiche, in quanto le persone potrebbero non essere in grado di fare scelte libere e informate. Inoltre, il nudging potrebbe essere utilizzato per manipolare le persone a favore di interessi particolari.
49
Quali sono alcuni esempi di come la strutturazione degli ambienti di scelta può influenzare le nostre decisioni?
La strutturazione degli ambienti di scelta può influenzare le nostre decisioni in diversi modi. Ad esempio, la disposizione dei prodotti in un supermercato può influenzare i nostri acquisti. Allo stesso modo, l'opzione di default in un modulo di scelta può influenzare la nostra decisione.
50
Come la strutturazione degli ambienti di scelta può influenzare le nostre decisioni?