Capitolo 4 Modelli mentali, possibilità e fondamenti del ragionamento Flashcards
Definisci l’abduzione.
Un tipo di induzione grazie alla quale si inferisce una premessa che, a sua volta, implica un’ipotesi.
Spiega la differenza tra deduzione e induzione.
La deduzione è un ragionamento a priori, in cui la conclusione è già contenuta nelle premesse. L’induzione è un ragionamento a posteriori, in cui la conclusione va oltre le premesse e si basa su osservazioni empiriche.
Quali sono le difficoltà nell’applicare la logica al ragionamento quotidiano?
Le difficoltà nell’applicare la logica al ragionamento quotidiano includono:
Ambiguità del linguaggio naturale
Difficoltà nell’analizzare la conoscenza
Mancanza di familiarità con le regole logiche
Perché né la logica né la probabilità sono alla base del ragionamento nella vita quotidiana?
Né la logica né la probabilità sono alla base del ragionamento nella vita quotidiana perché:
Il ragionamento quotidiano è troppo complesso e sfaccettato per essere ridotto a regole logiche o calcoli probabilistici
Le persone usano euristiche e scorciatoie mentali per semplificare il ragionamento
Il ragionamento quotidiano è influenzato da una varietà di fattori, tra cui le emozioni, le credenze e i pregiudizi
Quali sono i tre tipi principali di possibilità e come si differenziano?
Epistemiche: Derivano dalla conoscenza del mondo e riguardano la probabilità soggettiva di un evento (es: “È possibile che piova”).
Deontiche: Riguardano ciò che è lecito o permesso (es: “È permesso fumare in questo bar?”).
Aletiche: Si riferiscono al grado di verità di un enunciato (possibilmente vero, necessariamente vero o contingentemente vero) (es: “È possibile che la Terra sia piatta”).
Che cos’è una presupposizione e come si applica alle affermazioni sulle possibilità?
Una presupposizione è un’informazione implicita alla base di un enunciato. L’affermazione di una possibilità presuppone, in assenza di informazioni contrarie, che la sua negazione sia possibile.
In che modo la certezza può influenzare le affermazioni sulle possibilità?
La certezza prevale sulla possibilità. Se è certo che un evento non è possibile, allora qualsiasi affermazione che lo indica come possibile è nulla.
Qual è la differenza tra il modo in cui il “possibile” opera nella vita quotidiana e le sue analisi logiche?
Nella vita quotidiana, il “possibile” è spesso usato in modo impreciso e può includere diverse sfumature di significato. Le analisi logiche, invece, offrono una definizione più precisa e rigorosa dei diversi tipi di possibilità.
Quali sono le implicazioni dell’esistenza di diverse logiche di possibilità?
L’esistenza di diverse logiche di possibilità implica che non esiste un’unica definizione universale di “possibile”. Il modo in cui interpretiamo le possibilità dipende dalla logica che adottiamo.
Fornisci esempi di frasi che illustrano i diversi tipi di possibilità.
Epistemica: “È possibile che Luca sia andato al cinema.”
Deontica: “È permesso parcheggiare in questo vicolo?”
Aletica: “È possibile che la somma di due numeri dispari sia pari.”
Come si può distinguere un’affermazione epistemica da una deontica o aletica?
Le affermazioni epistemiche si basano sulla conoscenza del mondo e sulla probabilità.
Le affermazioni deontiche si basano su regole o norme di comportamento.
Le affermazioni aletiche si basano sul grado di verità di un enunciato.
Come la conoscenza modula l’interpretazione di un enunciato?
La conoscenza può bloccare la costruzione di modelli che includono possibilità non realistiche. Ad esempio, sappiamo che non paghiamo due volte per lo stesso caffè, quindi l’enunciato “Paghi prima o dopo aver ordinato un caffè” viene interpretato come esclusivo, anche se in linea di principio entrambe le proposizioni potrebbero essere vere.
Come funzionano le inferenze con errori?
Le inferenze con errori possono comunque funzionare correttamente se la nostra conoscenza ci permette di “correggere” il modello mentale. Ad esempio, se incontriamo un cane con tre zampe, non consideriamo errato il nostro concetto di cane perché sappiamo che la mancanza di una zampa non ne invalida le altre caratteristiche.
Come si distingue la modulazione dalla confutazione?
La modulazione modifica il significato di un enunciato in base alla conoscenza, mentre la confutazione lo dimostra falso. Se neghiamo una possibilità in un enunciato con “o”, questo non implica necessariamente che l’intera congiunzione sia falsa. Per confutare un’affermazione con “o”, è necessario rifiutare tutte le sue possibilità.
Perché condensiamo le possibilità?
Condensiamo le possibilità per semplificare i modelli mentali e renderli più parsimoniosi. La memoria di lavoro ha una capacità limitata, quindi è vantaggioso raggruppare informazioni simili in un’unica unità.