Asma Flashcards
Definizione di asma
Patologia infiammatoria cronica delle vie aeree caratterizzata da episodi ricorrenti di respiro sibilante con oppressione toracica tosse soprattutto durante la notte e il mattino
Fattori che possono stimolare La iper reattività delle vie respiratorie
Infezioni virali Allergeni Fattori irritanti come fumo di sigaretta Sforzo fisico Reflusso gastroesofageo rinite Stress emotivo
Presentazione clinica dell’attacco acuto di asma
Marcato il progressivo peggioramento dei sintomi di ostruzione bronchiale con tosse con scarsa espettorazione dispnea weezing ossia respiro sibilante e senso di costrizione toracica
Parametri clinici da considerare per valutare la gravità dell’asma
Colorito cutaneo
Sensorio che potrà essere normale agitato confuso fino al sopore
Capacità di parola dai discorsi passando per le frasi e le parole fino ad essere assente
Uso dei muscoli accessori da assente fino a movimenti toraco-addominali paradossi
Parametri vitali da considerare per valutare la gravità dell’attacco di asma
Frequenza respiratoria Che nei casi moderati aumentata nei casi severi si arriva alla bradipnea
Frequenza cardiaca Che in genere aumentata nei casi severi
Picco di flusso espiratorio sopra l’80% tra il 60 e l’80% inferiore al 60%
Saturazione di ossigeno sopra il 95% tra il 92 e il 95% inferiore al 92% inferiore al 90%
Pressione parziale di anidride carbonica inferiore a 38 tra 38 e 42 sopra 42
Respiro sibilante che nei casi lievi è espiratorio è inspiratorio nei casi moderati fino ad essere assente nei casi molto gravi
Valore di frequenza respiratoria in base all’età
Deve essere inferiore a 60 sotto due mesi di vita
Sotto 50 tra i due mesi e i 12 mesi
Sotto 40 tra uno e cinque anni
Sotto 30 tra 6:09 anni
Sotto 20 tra 10:14 anni
Frequenza cardiaca in base alla età
12 mesi sotto 160
Tra 1 e 2 anni sotto 120
Tra 2 e 10 anni sotto 110
Tra 11 e 14 sotto 105
Esami da fare subito in caso di asma
Saturimetria
EGA
PEF
Solo per sospetto pnx infezioni RX
Nome commerciale salbutamolo
Ventolin o broncovaleas
Dose di nebulizzazione salbutamolo
0,15 mg/Kg/dose ogni 30 minuti con dose max di 5 mg
Dose spray salbutamolo
Da 2 a 10 spruzzi ogni 30 minuti per la prima ora, poi ogni 1 o 4 ore
Dose nebulizzazione continua salbutamolo
0,5/5 mg/kg/h
Dose endovena salbutamolo
Bolo di 10 mcg/kg in 10 minuti seguito da infusione continua 0,2 mcg/kg/minuto
Uso degli anticolinergici nell’asma
Possiedono azione sinergica rispetto ai beta due agonisti ma con latenza di azione maggiore di norma si usano insieme al salbutamolo al di sopra dei due anni con asma moderato o grave
Il più usato è ipratropio bromuro Atem
Dosaggio i pratropio bromuro
Si può utilizzare lo spray con 4 8 spruzzi
Oppure si può fare una nebulizzazione dando una dose massima di 250 micro grammi al di sotto dei quattro anni e fino a 500 micro grammi sopra i quattro anni
Quando E con quali modalità vengono somministrati cortisonici nel caso di asma
Di norme cortisonici vengono somministrati nel trattamento dell’attacco d’asma acuto moderato o grave in genere per Os con una terapia di tre o cinque giorni senza necessità di scalare in seguito
Principali cortisonici utilizzati per os e loro dosaggi
Prednisone ossia deltacortene Alla dose di 2 mg pro chilo al giorno in una o due somministrazioni con un dosaggio massimo di 40 mg a dosi
Betametasone ossia Bentelan massimo 0,2 mg pro chilo al giorno in una o due somministrazioni con dose massima di 4 mg a dosi
Principali cortisonici utilizzati endovena e loro dosaggio
Metilprednisolone ossia Urbason 2 mg pro chilo ogni otto ore con dosaggio massimo di 40 mg a dosi
Idrocortisone ossia Solucortef Massimo 10 mg pro chilo ogni otto ore
Uso Dei teofillinici nell’attacco acuto d’asma
Anna utilizzo molto limitato
In genere si utilizzano i bambini con forme molto gravi e imminente rischio di insufficienza respiratoria
Si utilizza Aminofillina alla dose di 7 mg pro chilo in 50 emme elle di soluzione fisiologica in 30 minuti
Utilizzo del magnesio nell’attacco d’asma
Da dati recenti pare utile l’utilizzo del magnesio solfato in bambini con forme gravi che non rispondono al trattamento iniziale con velocità di flusso espiratorio al primo secondo inferiore al 60% del predetto dopo un’ora di terapia
Si utilizza un massimo di 50 mg pro chilo in 20 minuti circa
Utilizzo dell’adrenalina nell’attacco di asma
Si utilizza solo nel caso in cui non siano disponibili i beta due agonisti
Addirittura in pazienti ipossiemici Potrebbe peggiorare l’outcame
La dose intramuscolo è di 0,01 mg pro chilo
Gestione dell’attacco lieve di asma
Beta due agonisti ogni 20 o 30 minuti fino ad un massimo di tre dosi
In caso di risposta il salbutamolo viene dato ogni quattro ore scalando progressivamente nei successivi sette giorni
Se invece non vi è risposta Si passa al cortisonico sistemico
Gestione dell’attacco moderato
Si devono associare salbutamolo e ipratropio Ogni 20 minuti per tre dosi insieme ad un cortisonico per bocca
Se il quadro migliora si riduce la frequenza di somministrazione
Se il quadro non Migliora si deve fare il ricovero ed in tal caso si ripete la terapia ogni 20 minuti e si somministra ossigeno
Gestione dell’attacco gravi di asma
Salbutamolo associato ad ipratropio Ogni 20 minuti per tre dosi insieme al cortisonico e all’ossigeno ricorrendo al ricovero
Solo se il quadro non migliora si considera la Aminofillina il salbutamolo endovena e il ricovero in terapia intensiva pediatrica
Categorie di farmaci utilizzati per la terapia di fondo dell’asma
Cortisonici topici inalatori
Beta due agonisti a lunga durata di azione
ANtileucotrieni