Ambiente e sicurezza sul lavoro

Question 1

Normativa italiana in materia di sicurezza

Answer 1

La legge 626 definisce un sistema preventivo incentrato su nuove pratiche e figure professionali e specifiche valutazioni dei rischi.

I principali aspetti introdotti riguardano:
- valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro;
- l’obbligo per l’azienda di avere un rappresentate dei lavoratori per la sicurezza eletto dai lavoratori;
- l’obbligo di avere un servizio di prevenzione e protezione che si occupi della valutazione dei rischi e dell’attuazione di tutte le misure di prevenzione e protezione;
-l’obbligo di avere un responsabile del servizio di prevenzione e protezione

Question 2

L’ergonomia

Answer 2

L’ergonomia è una disciplina il cui principale scopo è quello di progettare soluzioni di natura tecnica e organizzativa.

Le sue motivazioni sono di natura sia sociale che economica. Contribuisce al benessere, alla motivazione, all’efficienza dell’organizzazione e degli individui che ne fanno parte.

Tendenzialmente valutano e progettano mansioni, attività, prodotti, ambienti e sistemi allo scopo di renderli compatibili con bisogni, abilità e limitazioni dell’essere umano.

Question 3

I fattori di rischio di Marri e Oddone, dispensa L’ambiente di lavoro

Answer 3

Fattori generici: luce, temperatura, umidità e ventilazione;
Fattori tipici della produzione: polveri, gas, vapori, fumi o radiazioni;
Fattori relativi a fatica fisica o psicofisica: ritmi eccessivi, monotonia, ripetizione, posizioni disagevoli, saturazione dei tempi, mancata valorizzazione del patrimonio intellettuale del lavoratore.

Question 4

Infurtuni e incidenti per la legge italiana?

Quali sono i problemi legati alla definizione che ne da lo stato italiano?

Quali obblighi hanno i datori di lavoro nei confronti dei lavoratori?

Answer 4

La legge italiana fissa i requisiti affinchè si possa parlare di infortunio sul posto di lavoro:
- Evento avvenuto per causa violenta (accidentale o imprevedibile);
- Causa morte o inabilità permanente, assoluta o parziale, ovvero un’inabilità temporanea assoluta che comportì astensione dal lavoro per più di tre giorni;

Quali sono i problemi rispetto a questa definizione?
- Non vengono considerati infortuni quelli che causano una inabilità dal lavoro per meno di tre giorni, eventi utilissimi da comprendere per curare al meglio la prevenzione di infortuni di magiore gravità;

• Non vi è una distinzione tra infortuni e incidenti.

I datori di lavoro sono obbligati ad assicurare ciascun dipendente contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Tale assicurazione è gestita dall’INAIL

Question 5

Modelli e cause degli errori

Answer 5

Spesso le cause sono ascrivibili a una totale illegalità al di fuori dalle regole condivise rispetto alla sicurezza e alla prevenzione.
In altri casi possono essere ricondotti a un ‘assenza della volontà di introdurre in fase di porgettazioen organizzativa della variabile stessa della sicurezza.

Nel corso degli anni si è passati da una visione tecnico normativa per spiegare quali fossero le cause degli incidenti, riportandole soprattutto a una scarsa progettazione delle macchine in relazione alle caratteristiche umane e a una devianza ripsetto alle normative e pratiche di sicurezza.

Ad oggi riconduciamo tali problematiche a un modello organizzativo socio tecnico che riconduce le cause degli infortuni a più componenti, quella normativa. umana, orrganizzativa e contestuale.