7. lo sviluppo morale e sociale Flashcards
L’empatia è il cardine intorno a cui si sviluppa la moralità
il bambino manifesta i rimi veri e propri comportamenti di aiuto verso una persona che mostra sofferenza, ma le modalità che utilizza nel prestare aiuto sono ancora molto rudimentali
di mantenere l’attivazione emotiva entro livelli moderati, vosè sarà possibile dare conforto all’altro che ha bisogno di aiuto e trasformare l’esperienza empatica in sympathy
una sorta d’innato modulo morale che guiderebbe il comportamento e il giudizio delle persone e dei bambini fin dalla più tenera età, sulla base del principio che aiutare gli altri è giusto e che esiste una sorta di equivalenza tra gli esseri umani
La comprensione morale del bambino sarebbe caratterizzata da una concezione della norma come eteronoma
il pensiero appare superficiale e autocentrato, con una concezione della norma principalmente eteronoma
le regole e le aspettative sociali vengono interiorizzate
presenta a sé stesso l’azione trasfressiva come accettabile, e così viene risolta la dissonanza cognitiva tra il valutare non giusto un comportamento, alla luce dei propri valori, è il metterlo in atto
la codifica dello stimolo sociale,l’interpretazione dello stimolo, la definizione degli obiettivi, la ricerca di una risposta, la scelta della risposta da mettere in atto e la messa in atto della risposta
in modo da consolidare sempre più i legami verso strutture collettive come la famiglia e a comunità e , di consegenza, gli individui sviluppano un’elevata interedipendenza interiorizzando come norma morale dominante il rispetto dei doveri verso la counità a scapito della realizzazione personale
non favorisce l’internalizzazione dei valori morali, che non può avvenire sulla base di costrizioni, essendo un rocesso che richiede l’attiva partecipazione del figlio
fa leva sul rapporto affettivo esistente tra genitori e figli per cui quest’ultimi sono spinti a comportarsi nel modo desiderato dal timore di perdere l’affetto o il supporto genitoriale
regole morali, regole socioconvenzionali, principi di scelta personale
Verso il 6 mesi del bambino
valutano in misura maggiore la regola morale che proibisce di fare male a una persona come non violabile, anche quando dall’azione che procura un danno a una persona si genera un beneficio maggiore in termini di un maggior numero di persone beneficiate