3) Il potere imperiale delle cose Flashcards
Qual è la più grande omissione nell’interpretazione del consumo?
La geopolitica, in quanto gli imperi rivestono un ruolo derminante nell’influenzare nuovi prodotti, guiti e stili di vita
IMPORTANTE
Da Mercantilismo a Libero scambio
Nel 1600 e 1700: MERCANTILISMO= insieme di barriere che limitano il comeercio tra stati, gudagno di uno coincide con perdite di un’altro.
Fu la Battaglia di Waterloo (settima colalizione vs. Francia 1815) a cambiare gli equilibri politici ed economici di Europa–> UK era in posizione di dominio dei commerci marittimi.
Potenza navale e superiorità industrialeresero possibile il cambiameto.
Metà 1800–> PRIMA ZONA EUROPERA DI LIBERO SCAMBIO tra UK, Francia e Belgio.
Conseguenze del LIBERO SCAMBIO per i consumatori inglesi
- Prodotti meno costosi
- Minori tasse
- Maggiori consumi
- Nuovi concetti: civiltà, umanità e proprietà
Aboliziond schiavitù in UK (1807)
Da possesso di persone a possesso di beni attuali, indirizzando le persone verso il commercio.
Nelle società africane, possedere schiavi era segno di potere e prestigio. Gli africavi stavano diventando consumatori più esigenti e l’abolizione della schiavitù accellerò i già in aumento consumi.
- Processo di occidentalizzazione degli africani
- Nascita del consumo etico: boicottaggio dello zucchero
LIBERO SCAMBIO MA: non nelle colonie e barriere razziali
INDIA che si impoverisce sotto il dominio britannico
“Government of India Act”(1858)–> India diventa colonia britannica
Brirtannici portarono: nuove tasse, comportamenti e abitudini
Blocco dei beni di lusso, India diventa una società piramidale.
Perchè si impoverì?
1. Molto uso di manodopera
2. Assenza di nuove tecnologie
3. Investimenti esigui per una crescita economica
Il Consumatore in Europa a fine 1800
Un benessere mai conosciuto prima dovuto all’espansione imperiale e al libero commercio.
* - costo dei prodotti
* forza lavoro + produttiva
* + forza d’acquisto
Ernst Engel: Studi bilanci famigliari
Studi bilanci famigliari–> prima legge economica derivata da un’analisi induttiva:
”% di reddito destinata al cibo diminuisce all’aumentare del reddito”
Benessere come arte di spendere.
CRITICA: non era così per tutti (es: contadini europei)–> tenore di vita non è un dato universale oggettivo
Ricardo & Mill: Teoria del consumo
Ritenevano che il valore delle merci fosse determinato dal loro COSTO
VS Jevons: valore delle merci era creato dal consumatore
Jevons: valore delle merci
Riteneva che il valore delle merci non fosse detreminato dal suco costo (Teoria dei consumi di Ricardo & Mills), ma bensì dal** valore creato dal CONSUMATOTRE**.
(es: valore di un cappotto) è mutevole nel tempo!
Unità marginale= il consumatore effettua l’acquisto se: SACRIFICIO INIZIALE < SODDISFAZIONE FINALE
Hobson & Mummery: Teoria del sottoconsumo in patria
L’aggressione nei confronti di altre nazioni era da collegarsi al sottoconconsumo in patria: la povertà esisteva perchè la ricchezza era divisa inequamente)