3. FONTI PER LA RICOSTRUZIONE DEI PAESAGGI DEL PASSATO Flashcards
Quali sono le fonti dell’archeologia dei paesaggi?
1)LETTERATURE ANTICHE
2)ISCRIZIONI
3)MONETE
4)FONTI E CARTOGRAFIE D’ARCHIVIO
5)FONTI TOPONOMASTICHE
6)LETTERATURE MODERNE
7)FONTI ICONOGRAFICHE
8)IMMAGINI REMOTE
9)FONTI GEOMORFOLOGICHE E AMBIENTALI
10)FONTI ETNOARCHEOLOGICHE E ANTROPOLOGICHE
LETTERATURE ANTICHE?
Gli scriptores romani come Cicerone, Plinio il Vecchio, Catone ci regalano fonti da utilizzare, dopo averne verificato la validità, per approfondire l’organizzazione degli insediamenti umani e la ricostruzione dei paesaggi nella loro epoca.
Anche le poesie sono fonti letterarie.
-la verifica è importante: le Verrine di Cicerone descrivono ville in cui abitavano i protagonisti dell’opera e i grandi villaggi che in realtà non esistono.
ISCRIZIONI?
testo inciso su materiale restistente all’usura per celebrare avvenimenti o personaggi o per registare un atto amministrativo o contabile. Danno:
-una CONOSCENZA PROSOPOGRAFICA= cioè sulle società (la componente sociale è importante per l’archeologia dei paesaggi)
-contribuiscono alla ricostruzione microgeografica
Valgono di più se è certa la loro provenienza da un determinato sito.
MONETE?
Sono utili per approfondire paesaggi non facilemente rintracciabili, componenti etniche o tratti caratteristici di un territorio.
FONTI E CARTOGRAFIE D’ARCHIVIO?
Sono fondamentali per colmare lacune riferite a periodi , difficili da ricostruire, a causa dell’assenza di fonti fossili e imprecisioni topologiche (=nomi propri dei luoghi) es l’alto medioevo
Servono per comprendere tratti ambientali, economici e le proprietà di determinati edifici, in modo da ricostruire un’ambiente.
FONTI TOPONOMASTICHE?
Riguardano l’analisi dei nomi propri dei luoghi. Di queste fonti gli archeologi dovrebbero solo servirsi, mentre dovrebbero essere confrontate e studiate da storici e studiosi di linguistica.
LETTERATURE MODERNE?
Sono fonti testuai/scientifiche/antiquarie dalle quali si ricavano informazioni relative a filologia, numismatica, geografia storica, analisi dei monumenti, epigrafia
FONTI ICONOGRAFICHE?
Immagini che vengono direttamente dall’antichità che mostrano città, paesaggi, monumenti.
Permettono di ricostruire il passato, anche se sono influenzate dell’immaginazione dell’artista o dalle direttive del committente.
Per esempio mosaici, pitture parietali, miniature editoriali..
IMMAGINI REMOTE?
sono le foto aeree o satellitari(si parla del TELERILEVAMENTO) che fanno parte della metodologia archeologica, ma anche di scienze come la meteorologia, climatologia e geologia.
FONTI GEOMORFOLOGICHE E AMBIENTALI?
mostrano l’osservazione esterna o quella interna agli strati ->per esempio di piante fossili (=PALEOECOLOGIA)del paesaggio contemporaneo per capire di più sul paesaggio preistorico o medievale
FONTI ETNOARCHEOLOGICHE E ANTROPOLOGICHE?
Aiutano a capire superstizioni, credenze, riti, leggende, tradizioni popolari, feste, calendari, alimetazione, abitudini di una determinata società.