2)DALLA STRATIFICAZIONE ALLA STRATIGRAFIA Flashcards

1
Q

Qual’è il percorso che si segue per una ricerca archeologica?

A

1)progetto o ipotesi di lavoro
2)indagini sul territorio
3)recupero dei dati, cioè manufatti ed ecofatti, tramite la ricognizione (ricerca topografica) o lo scavo.
4)classificazione dei dati (può essere funzionale, tipologica, cronologica, culturale)
5)interpretazione dei dati (indicatori come letterature antiche, iconografie, documenti d’archivio, carte storiche, foto aeree, immagini satellitari
a cui seguono problemi e domande, in caso non sia la strada giusta da proseguire si ritorna all’ipotesi iniziale.
6)edizione e fruizione= pubblicazione della scoperta resa accessibile ad un pubblico.

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2
Q

Qual’è lo scopo della ricerca topografica e dello scavo?

A

-lo scopo della ricerca topografica=identificare il maggior numero di unità topografiche (insediamenti) in un’unità geomorfologica, correlandole tra loro e ricostruendole per periodi e per territori creando delle carte di paesaggio. Aiuta lo scavo per la sua contestualizzazione.

-lo scopo dello scavo=identificare il maggior numero di unità stratigrafiche per poi creare grafici ricostruttivi delle singole unità stratigrafiche nelle loro fasi e nella loro struttura.
Solitamente bisognerebbe scegliere almeno un’unità topografica dove realizzare lo scavo.

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3
Q

impostazione del lavoro dell’archeologo?

A

1)SCELTA del campo in cui lavorare
2)ANALISI delle informazioni per stabilire eventuali relazioni
3)SINTESI SISTEMATICA sui dati compresi e sulle ipotesi

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4
Q

Con che criteri si scelgono i siti archeologici?

A

1)tipo
2)rarità
3)conservazione
4)stratificazione
5)profondità
6)complessità
7)caratteristiche del suolo ( se è acido non conserva organici)

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5
Q

Quali sono le analisi con cui si analizzano i siti archeologici?

A

1)analisi DISTRUTTIVE= saggi, trincee e carotaggio (nei pressi dell’insediamento. )
2) analisi COSTRUTTIVE = riguardano lo studio della documentazione relativa a precedenti indagini, fotografie aeree, mutamenti della vegetazione, redazioni di piante con curve di livello, analisi chimiche

CI SONO ANCHE INDAGINI REALIZZATE CON MACCHINARI:
Indagini DIRETTE: geognostiche (permettono di determinare caratteristiche tecniche del terreno e delle rocce) e geofisiche(permettono di determinare proprietà fisiche del territorio con macchinari da cui poter elaborare modelli geologici del sottosuolo es magnetometriche)
indagini INDIRETTE: oppure con macchinari di rilevamento tramite impulsi laser di strutture al di là della vegetazione.(LIDAR)

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6
Q

differenza tra metodo e strategia?

A

metodo= è il modo in cui si smonta il deposito archeologico (entrando verticalmente nella stratificazione).
Il metodo corretto è quello stratigrafico
strategia= è la forma dello scavo che cambia a seconda dei limiti dello scavo (ne esistono diverse)

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7
Q

Quali sono i metodi archeologici?

A

1)metodo stratigrafico= è un metodo che ha iniziato a essere utilizzato nell’800 e non ha un vero e proprio inventore. Anche se Mortimer Wheleer lo ha formalizzato scrivendo negli anni 50’ il primo manuale sullo scavo stratigrafico “Archeology from the Earth”-> spiega qual’è il modo giusto con il quale scavare, mostrando esempi con cui non si deve procedere (stratificazione viene distrutta dallo sterro).
E’ lo scavo stratigrafico che utilizza questo metodo che si basa sullo scavare gli strati in modo progressivo dal più recente al più antico. (legge di originaria sovrapposizione)
2)metodo non stratigrafico= consiste in una rimozione sommaria del terreno cioè in uno STERRO che vede gli strati come impedimenti. Lo sterro era una tecnica molto utilizzata nel 700’ in cui con il piccone si distruggevano degli strati per arrivre al monumento, infatti è detto anche CHASING THE WALLS, cioè scavare a caccia di muri. Così facendo si perdeva il contesto e i rapporti stratigrafici. Oggi lo sterro è utilizzato solo se il monumento è coperto da uno starto di humus oppure sporge dalla superficie.

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8
Q

Quali sono le strategie/forme di scavo?

A

1)scavo per trincee: è la forma più antica di scavo attraverso cui veniva asportato del terreno tramite finestre di forme generalmente rettangolari per ottenre oggetti di grande valore arrivandoal terreno vergine. Il vantaggio della trincea era di impostare il lavoro e acquisirne subito i primi dati. (risparmio di tempo e di e energie)
Oggi sono utilizzate per individuare specifici tratti di elementi lineari (mura, strade, fossati)
2)scavo per livelli: meno radicale rispetto alla trincea perchè si procede eliminando sottili strati di terra e come lo scavo per trincee si decide prima dove arrivare.
2)scavo per saggi: si creano finestre non rettangolari utili per capire la potenza stratigrafica di un insediamento (es capire i rapporti coi dintorni di un singolo monumento) e sono utili alla tutela.
3)scavo per saggi a sistema wheeler (box system): consiste nel scavare dei saggi quadrati5X5 a distanze regolare e divisi internamente da testimoni (spessore 1m). Per ogni quadrato c’è una squadra (3 persone).
4)scavo per saggi a sistema barker: non si utilizzano i testimoni e consente l’esplorazione di un intero sito.

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9
Q

Quali sono i difetti della strategia di scavo di wheeler? (x Carandini)

A

1)i testimoni nascondono delle porzioni di stratigrafia e non permettono una visione completa dello scavo.
Infatti i quadrati privilegiano la visione in sezione che non è uguale alla visione in pianta.
2)la visione globale è ancora più frammentata se non se non si procede in ogni testimone con la stessa velocità nello scavo
3)un’ulteriore problematica è la riduzione dello spazio di scavo se si trovano muri o fognature

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10
Q

Cos’è il contesto?

A

Quella situazione in cui uno o più oggetti o le tracce di una o più azioni (US) si presentano all’interno di un sistema coerente in un rapporto reciproco nello spazio e nel tempo (sulal base di relazioni funzionali)

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11
Q

L’umidità nel lavoro dell’archeologo?

A

E’ molto importante perchè permette di vedere gli strati nel loro colore originale e mantiene la conservazione dei reperti all’interno degli strati.

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12
Q

Cosa è importante per l’archeologo per i reperti e i materiali da costruzione trovati?

A

Per I REPERTI conta la loro provenienza originale, perchè possono essersi spostati a causa di movimenti del terreno.
Per I MATERIALI DA COSTRUZIONE (tegole, mattoni) conta la loro posizione tridimensionale nello strato in cui sono stati inglobati con il tempo.

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13
Q

Quali sono le tre tipologie di scavo?

A

1)sperimentale=è uno scavo in cui si sviluppano le metodologie scientifiche. Si procede non selezionando siti a caso, ma analizzando quali conviene scavare. Per es. è più utile scavare 2 siti su 10 e saggiare brevemente i restanti, che scavare parzialmente tutti e 10.
2)di tutela e di emergenza=è uno scavo che procede allo stesso modo rispetto allo scavo sperimentale, ma si concentra sulla tutale dell’area e da questo scavo si ricavano meno informazioni.
3)pubblico=è uno scavo che viene aperto al pubblico, guidato all’interno tramite audioguide, libri, percorsi con pannelli esplicativi, piccole mostre… A questo dovrebbe seguire la creazione di un museo storico-topografico (con ricostruzioni del sito appena visitato)

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14
Q

Cosa sono i rapporti stratigrafici?

A

Riguardano le relazioni tra le unità stratigrafiche dal punto di vista fisico, da cui poi si ricavano i rapporti temporali. SI inseriiscono nelle schede di US.

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15
Q

tipologie dei rapporti stratigrafici? +guardati la figura per ripassare i rapporti stratigrafici

A

1)rapporti di contemporaneità= “uguale a”, “si lega a”, “viene insieme a”
es. “uguale a” se una fossa taglia uno strato originariamente unitario formando due unità stratigrafiche.
“si lega a” se due muri sono ammorsati(=costruiti insieme) senza nessun appoggio tra loro.
2)rapporti di successione nel tempo= “copre/coperto da”, “si appoggia o gli si appoggia”, “ taglia o tagliato da”, “riempie o riempito da”.
es. se è coperto, vuol dire che quello che lo copre è più recente
3)relazioni di mancato rapporto= se il rapporto di continuità fisica nel tempo tra due US può essere solo presunto.

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16
Q

Qual’è il tipo corretto di scavo?

A

è lo scavo stratigrafico che procede per 4 dimensioni (lunghezza, larghezza, altezza, tempo)

17
Q

Quali sono le tipologie di unità stratigrafiche? (fai esempi)

A

US POSITIVA = quando si aggiunge materia alla stratificazione. Hanno una propria interfaccia. (es STRATI)
US NEGATIVA= quando si toglie materia alla stratificazione. Non hanno una propria interfaccia.(es TAGLIO DI FOSSA)
US ORIZZONTALI=modificano i bacini di deposito stratigrafico, ma non li creano
US VERTICALI= più è alta più stabilisce bacini di deposito stratigrafico
-Il muro è formato da: cresta (unità negativa verticale), alzato (unità positiva verticale), fondazione del muro, fossa di fondazione (unità negativa verticale )
-Una fossa è formata da: taglio di fossa (unità negativa verticale) e riempimento di fosse (unità positiva verticale)

18
Q

Quando si fa e come funziona la numerazione delle US?

A

Dopo aver riconosciuto un’unità che sia positiva o negativa, viene numerata e documentata.
-non si attribuiscono i numeri senza criterio
-non si può rinumerare un’unità stratigrafica: per non correre il rischio di rinumerare si possono stabilire numeri predeterminati a ogni settore/saggio e quando si terminano ne viene assegnato un altro migliaio (saggio 1 da 0 a 999, saggio 2 da 0 a 999..) oppure prenumerare le schede
-non si può attribuire lo stesso numeri a parti separate della stessa unità
-non si può usare un numero attribuito a un’unità abolita
-è possibile numerare una fossa prima di averla scavata totalmente solo se è molto profonda (es pozzo)
-si devono utilizzare i numeri arabi (0,1,2..)
-se si ha un muro la numerazione si può suddividere in parti già alla luce e parti scoperte durante lo scavo

19
Q

Cos’è la sequenza stratigrafica?

A

E’ la sequenza temporale degli strati rinveuti nello scavo, non è equiparabile allordine fisico degli strati.

20
Q

Cos’è il matrix di Harris o diagramma stratigrafico e quali sono le sue regole?

A

E’ un diagramma inventato dall’archeologo Harris negli anni 70’ siccome doveva organizzare e studaire le circa diecimila US rinvenuto in uno scavo a WInchester.
Si utilizza per rappresentare in maniera astratta la successione dei contesti archeologici e la loro sequenza stratigrafica. Ad ogni US vengono assegnati dei numeri e vengono esplicitati i rapporti stratigrafici attraverso delle linee. Vengono inserite anche delle sigle in fondo al diagramma: FS (=di fine scavo) che indica dove lo scavo si è interrotto e FSA (=fine scavo archeologico) che indica lo scavo che ha raggiunto il terreno vergine intatto.
Regole:
1)si legge dall’alto verso il basso
2)Non esistono i collegamenti ad H, in quanto si potrebbero intuire erroneamente dei rapporti stratigrafici
3)Si segue la LEGGE DI SUCCESSIONE STRATIGRAFICA: il rapporto essenziale di ogni US è il rapporto tra lei e la più recente di tutte quelle a lei più antiche e lei e la più antica di tutte quelle più recenti.
4)la sua stesura deve essere gemellata allo scavo, così da poter controllare eventuali incongruenze

21
Q

cosa dice la legge di successione stratigrafica?

A

Dice che il rapporto essenziale di un’unità startigrafica è il rapporto tra lei e la più antica delle più recenti e tra lei e la più recente delle più antiche.
è una legge che aiuta a capire i rapporti ridondanti, che non hanno senso ad essere inseriti nel matrix