1.2 - La progettazione digitale Flashcards
La progettazione digitale
- E’ intesa come un processo progettuale che è interamente condotto con mezzi digitali, dall’idealizzazione alla realizzazione
- Riguarda tutto lo studio del processo del prodotto attraverso mezzi digitali. Processo diviso in diverse fasi in cui vengono introdotti appropriati strumenti per la sua creazione, analisi e restituzione nelle fasi di design review e design presentation
- Garantisce il risparmio dei tempi e dei costi fisici (e maggiore qualità del prodotto finale dal punto di vista della sicurezza) perchè il modello virtuale va a sostituire interamente il prototipo fisico che andrà in produzione
Ha un vasto campo di appliccazione che comprende il design, l’architettura, l’urbanistica, l’ingegneria civile e il settore dell’ingegneria industriale.
La prog. digitale (ver. pdf)
per progettazione digitale s’intende un processo progettuale che, dall’ideazione alla realizzazione, è
interamente condotto con mezzi digitali, e nel quale si riscontra la compresenza di tre condizioni
basilari
Le tre condizioni basilari di un prog. digitale
a - progettazione basata su modelli tridimensionali realizzati non come semplice rappresentazione di un oggetto o di un manufatto, bensì come sistema conoscitivo, di simulazione e prototipazione
b - introduzione di un hardware grafico di terza generazione atto a supportare tecniche di visual computing 3D, tecniche grazie alle quali la tradizionale figurazione per piani di proiezione e schema al contorno dell’oggetto viene affiancata da quella per modelli visualizzati in forma
ombreggiata, modificabili interattivamente in tempo reale
c - specificazione delle diverse fasi di utilizzo del modello e introduzione di appropriati strumenti per la sua creazione, analisi e restituzione nelle fasi di design review e design presentation
Le implicazioni sottese all’introduzione delle metodiche di computazione visiva
- sono profonde e sostanziali: si rende possibile, infatti, il superamento non soltanto dei problemi connessi al sistema analogico, ma anche di quelli legati all’epoca della prima informatizzazione, le cui tecniche basate sull’indicizzazione e la descrizione testuale si sono rivelate strumenti completamente insufficienti a richiamare contenuti multimediali e spaziali
scopo di realizzare sistemi dinamici e restituzioni di dati che risultino essere facilmente analizzabili anche da parte di opeatori non esperti
I modelli digitali
- non sono concepiti solo come esperimento di laboratorio, ma possono essere dotati di tutte le proprietà del reale e fornire possibili e molteplici visualizzazioni dell’oggetto finale, senza scala e senza distanza di proprietà materic
- hanno l’obiettivo di poter funzionare come veri e propri prototipi virtuali iterativamente modificabili, dotati di similarità comportamentale e prestazionale, prioritariamente topologica, geometrica e
percettiva