UROLOGIA - Sindromi Urologiche Flashcards
ematuria
Normale tasso di escrezione degli eritrociti è in media di 5000 per ora e fisiologicamente nelle urine sottoposte a centrifugazione è possibile avere assenza o presenza di meno di tre emazie per campo. Quando tale limite viene superato si parla di ematuria, ovvero presenza di sangue nelle urine.
Rappresenta la prima manifestazione clinica nel 70% dei tumori genito-urinari.
ematuria classificabile in:
Microematuria: urine di colore normale caratterizzato dalla presenza di almeno cinque emazie per campo.
Macroematuria: la presenza di sangue nelle urine è tale da modificarne il colore: rosa, rosse accese con coaguli, color Coca-Cola (ematuria pregressa poiché l’emoglobina risulta ossidata).
classificazione eziopatogenetica dell’ematuria
EMATURIA MEDICA: di origine glomerulare (glomerulonefriti), immuno vascolare (vasculiti, quali granulomatosi di Wagner) o tubulare (per necrosi da avvelenamento).
E. UROLOGICA: può originare da patologie che interessano:
- parenchima renale (neoplasie, traumi, alterazioni vascolari, infezioni)
- via escretrice (neoplasie, calcolosi, ipertrofia prostatica, infezioni o malformazioni).
Ematuria urologica originata a livello delle alte vie urinarie. Cause più frequenti sono:
12% casi.
Litiasi, nefropatia mediche, tumore del rene e tumore delle vie escretrici.
È una furia urologica originata livello delle basse vie urinarie. Cause più frequenti:
88% casi.
Infezioni, ipertrofia prostatica benigna, tumore vescicale.
diagnosi differenziale
L’ematuria va distinta da: ematuria, uretrorragia e metrorragia
inquadramento diagnostico ematuria
ANAMNESI ED E.O. del paziente. Si ricercano:
- Sintomatologia associata alla macroematuria
- patologie associate o pregresse
- presenza e morfologia dei coaguli
- tonalità del colore delle urine
- rapporti con la fase minzionale.
LAB: esame delle urine e dipstick test per verificare l’effettiva presenza di sangue nelle urine ed escludere pseudo ematuria. Urinocultura per eventuali infezioni e citologia urinaria per evidenziare la presenza di cellule neoplastiche nel sedimento delle urine.
STRUMENTALE: ecografia addominopelvica, cistoscopia, uro tac o RM, pielografia ascendente e ureterorenoscopia (visionare alte vie escretrici).
Dall’eco è possibile riscontrare: lesione vescicale o idronefrosi (lesione va confermata con cisto scopia e successivamente con tac per comprendere se la lesione è infiltrante o superficiale), lesioni del parenchima renale (successivamente si esegue tac per la stadiazione clinica del tumore).
Sintomatologia associata alla macroematuria
Disuria, dolore e colica renale
colica renale
Dolore acuto delle alte vie escretrici del rene, provocata da una dilatazione acuta della porzione ureterale e pielica a sua volta dovuta ad ostruzione. L’ostruzione ureterale può essere: intrinseca (dovuta più comunemente a calcoli, quadri, neoplasia della via escretrice e stenosi congenite) o estrinseca (dovuta a neoplasie che infiltrano l’uretere dall’esterno fino a restringimento e ostruzione, o a ritenzione urinaria cronica)
fisiopatologia colica renale
pg. 267
sintomi e complicanze colica renale
SINTOMATOLOGIA: ematuria, disturbi minzionali, dolore riferito.
Complicanze: infezioni delle vie urinarie, uropatia ostruttiva e quindi insufficienza renale se l’ostruzione non viene risolta, possibile rottura della via escretrice per dilatazione acuta delle vie stesse.
dolore riferito colica renale
Esordio generalmente acuto, irradiazione tipica, no posizione antalgica, talvolta associata a vomito, febbre, ematuria e/o dolore gravativo.
nocicettori (colica renale)
pg. 269
posizione del calcolo
Solitamente i calcoli si incunea no a livello delle stenosi fisiologiche dell’uretere, quali: giunzione pieloureterale (dolore al fianco e al testicolo), flessura marginale (dolore al fianco e anteriormente all’emiaddome), sbocco vescicale (dolore allo scroto o alla vulva, al fianco e all’emiaddome, provocando inoltre disturbi minzionali irritativi)
diagnosi colica renale
Esame delle urine, ecografia (informazioni sulla dilatazione del rene ma non sulla sua funzionalità), tac senza mezzo di contrasto, uro tac (mdc ionico per via endovenosa, per informazioni sulla funzionalità del rene, l’eventuale assenza di mezzo di contrasto nelle vie escretrici segnala disfunzione renale), RM.