Teorie classiche Flashcards
definizione di crescita
crescita reale del PIL e, in casi molto più rari, a quella di altre variabili economiche quantificabili come consumi, redditi da lavoro, produttività totale dei fattori.
definizione di sviluppo
abbraccia una gamma molto più ampia di fenomeni e il suo studio comprende i mutamenti del quadro economico, politico, sociale e istituzionale che possono a diverso titolo e in diverso modo influenzare il benessere individuale e sociale.
La crescita del PIL misura la variazione percentuale di tale indicatore tra due anni consecutivi:
𝑔y,t+1= 𝑌t+1- 𝑌t/ 𝑌t
tasso di crescita=
pil finale- iniziale / PIL INIZIALE
3 “tipi” di sviluppo:
1.inteso come crescita
2. inteso come sviluppo umano
3.cambiamento strutturale
tra 1500-1800, la crescita fu veloce o lenta?
molto lenta, quasi nulla tanto è che,vi sono studi che fanno ritenere che le condizioni materiali di vita di un cittadino dell’Impero Romano fossero sostanzialmente non dissimili da quelle di un cittadino europeo o cinese del XV
quando inizio la crescita?
rivoluzione industriale, circa 1820
cosa ha fatto il re 35enne del Bhutan?
ha incaricato il proprio governo di predisporre una misura della felicità interna lorda
3 eventi più disastrosi del XX secolo?
hanno avuto grossi impatti?
le due guerre mondiali e la Grande Depressione, pochissimi effetti sulla crescita
4 paesi più sviluppati dal 1950 al 2016 in Africa:
Botswana,gabon,maurizio,sudafrica
perché la crescita è un fenomeno recente?
-Tecnologia e innovazioni:
Solo con l’avvento della Rivoluzione Industriale nel XVIII secolo e lo sviluppo di nuove tecnologie (come la macchina a vapore, la produzione in serie, l’energia elettrica) è stato possibile incrementare la produzione in modo significativo. Prima di questo erano lente e non abbastanza diffuse da generare una crescita continua.
-Nuovo modo di pensare:
Il capitalismo
Perché la crescita è un fenomeno in qualche modo “locale” nel sistema mondo?
-Disparità nelle fasi di sviluppo
-colonialismo
-diverse risorse naturali
-politiche e istituzioni
-i più forti stringono i più deboli
Chi era Adam Smith
Adam Smith (1723-1790): Spesso considerato il “padre del capitalismo”, Adam Smith fu un economista e filosofo scozzese che sviluppò le teorie nel suo celebre libro La ricchezza delle nazioni (1776). In questo lavoro, Smith descrive il funzionamento del mercato libero e la mano invisibile
teoria di laissez faire(Adam smith)
non intervento statale nell’economia, è alla base del capitalismo moderno
mano invisibile(Adam smith)
processo secondo cui, in un mercato libero, la ricerca dell’interesse individuale da parte degli imprenditori porta inevitabilmente a benefici per la società nel suo complesso.
Cosa sono le merci salario?(Adam smith)
sono quei beni che vengono prodotti per il consumo e la sussistenza dei lavoratori e che, prodotti al tempo t, sono consumati al tempo t+1.
cosa esclude la definizione di merci salario?(Adam smith)
sono esclusi tutti i servizi (che vengono consumati contestualmente alla loro produzione) e i beni di lusso (che non sono destinati alla sussistenza della classe lavoratrice).
Definizione surplus(Adam smith)
il prodotto (in questo caso di merci-salario) che eccede la quantità necessaria al mantenimento dello status quo.
cosa dovrebbe succedere per Adam Smith laddove si produce un’eccedenza di beni di sussistenza?(Adam smith)
può essere utilizzata per nutrire un maggior numero di lavoratori rispetto a quelli impiegati al tempo t.
al crescere del surplus…(Adam smith)
cresce anche il numero di nuovi lavoratori che possono entrare nel sistema produttivo
Produttività del lavoro(Adam smith)
ovvero la quantità prodotta per unità di tempo
esempio di produttività marginale
Per esempio, se un’azienda assume un altro lavoratore, la produttività marginale del lavoro è quanto aumenterà la produzione totale grazie al contributo di quel lavoratore in più.
cosa consente un incremento della produttività (Adam Smith)
La specializzazione, che consente al lavoratore di imparare in fretta e di migliorare i propri movimenti, rendendolo più produttivo.
Lavoro improduttivo (Adam Smith)
Quel lavoro che produce beni di lusso e servizi, non essenziali per la sussistenza, sottraendo forza lavoro al settore produttivo, limitando così la produzione di merci-salario. Questo riduce il surplus necessario per espandere l’occupazione nel settore produttivo.
in che modi può aumentare la produzione agricola?
incrementando la resa dei terreni già coltivati e mettendone a coltura di nuovi. Entrambe le strategie danno, ovviamente, risultati positivi, ma presentano un problema insormontabile:il fatto che le terre siano finite…. se la terra finisce cessa la crescita(teoria Malthus)