Standard per reti locali Flashcards

1
Q

Su quale famiglia di standard si basano le reti locali?

A

802.x

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2
Q

802.3

A

Ethernet

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3
Q

802.2

A

LLC

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4
Q

802.15

A

Bluethoot

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5
Q

802.11

A

Wireless networks

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6
Q

Di cosa fanno parte i protocolli della famiglia 802.x?

A

strato MAC

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7
Q

Di cosa si occupa lo strato MAC?

A
  • delimitazione della trama tramite silenzi tra pacchetti o SFD (Start of Frame Delimiter)
  • rilevazione dell’errore
  • indirizzamento per identificare la scheda (mentre nel sottostrato LLC per la multiplazione per trovare il protocollo)
  • la multiplazione nel caso 802.2 viene fatta da LLC, ma in alcunui casi direttamente dal protocollo Ethernet (e quindi MAC)
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8
Q

A cosa serve avere un indirizzo nel caso di MAC e nel caso di LLC?

A

Allo strato LLC l’indirizzo serve per distinguere i vari protocolli sorgenti/destinazioni; allo strato MAC serve per identificare univocamente la scheda di rete che sta trasmettendo e la scheda di rete che sta ricevendo sulla LAN

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9
Q

Quali sono le caratteristiche degli indirizzi MAC?

A

gli indirizzi MAC sono standard in tutto il mondo e in tutti i protocolli standardizzati da IEEE

  • dimensione è tipicamente di 6 byte (talvolta di 8 byte)
  • Inizialmente venivano scritti dal costruttore in una ROM della scheda; ora sono configurabili via software.
  • gli indirizzi MAC non hanno una connotazione di località che invece la rete ha

il settimo bit del primo byte indica se è unico e l’ottavo indica se è broadcast

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10
Q

Gli indirizzi MAC sono locali? Perchè?

A

no perchè infatti sono indirizzi in generale globali

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11
Q

Gli indirizzi MAC sono unicast multicast o broadcast?

A

Gli indirizzi MAC possono essere:
- single o unicast: se riferiti ad una singola stazione
- multicast: se riferiti a gruppi di stazioni
- broadcast (FF FF FF FF FF FF): se riferiti a tutte le stazioni

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12
Q

Cosa fa una scheda quando riceve un pacchetto MAC con un indirizzo?

A

Se l’indirizzo è unicast e coincide con il suo indirizzo MAC, quindi è effettivamente lui il destinatario, lo accetta

se l’indirizzo MAC è broadcast lo accetta

se l’indirizzo MAC è multicast lo accetta se appartiene al gruppo

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13
Q

Storia di Ethernet

A

all’inizio era fatta di cavi coassiali ed era un bus
poi è arrivato il doppino e si sono usate le punto punto e le stella (se attiva: hub con store and forward)
poi solo hub -> ethernet commutato
fast ethernet: fino a 100 metri e 100 megabyte al secondo
ethernet moderno su fibra

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14
Q

cos’è IEEE 802.3?

A

standard di IEEE basato su ethernet

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15
Q

Com’è fatta la trama di IEEE 802.3?

A
  • preambolo per sincronizzare il ricevitore
  • SFD informa il ricevitore della fine della sincronizzazione
  • indirizzo mac destinazione
  • lunghezza del campo
  • 12 byte di silenzio
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16
Q

Per cosa sta SFD?

A

Start of Frame Delimiter

17
Q

Com’è fatta la trama Ethernet?

A

come IEEE 802.3 e in piu il protocollo di livello superiore (oggi campo svolto da LLC) e non accettava trame sotto i 46 Byte mentre ethernet si e aggiungeva quelli che mancavano

(max 1500 byte)

18
Q

Quali sono le differenze delle trame di ethernet e 802.3?

A

in ethernet c’è in piu indicato il protocollo di livello superiore e ce una lunghezza minima di 46 byte

19
Q

Protocollo Ethernet classico: quale tipo di CSMA utilizzava?

A

CSMA-CD 1 persistente

20
Q

Com’era fatto l’ethernet originale e che tipo di canale aveva? Poi come è diventato?

A

La rete Ethernet era all’inizio degli anni ‘90 costituita di cavi coassiali. L’arrivo del doppino cambiò tutto, anche e soprattutto la topologia della rete. Fino a quel momento si trattava di una rete a bus a cui tutte le schede rete si collegavano e che aveva il ruolo di mezzo condiviso. Con il doppino si è giunti a tipologie punto-punto e stella. Nel caso della topologia stella:
\begin{itemize}
\item la stella passiva fa solo da ripetitore e quindi propaga tutto ciò che le arriva, comprese le collisioni
\item la stella attiva (hub) evita le collisioni. La sua caratteristica è quella di implementare lo store$\&$forward, anche con una potenziale gerarchia, per cui: il centro stella riceve la trama (non può non arrivarle), la salva e la trasmette al destinatario su un canale dedicato
\end{itemize}
Dagli anni 2000 il modello è rimasto quello di hub che ha dato origine all’\textit{Ethernet Commutato}.

21
Q

Storia di ethernet e delle sue varianti

A

pagina 57

22
Q

Qual è il concetto su cui si basa ethernet? come fa a costruire reti così grandi?

A

L’unica cosa effettivamente definita da Ethernet è il formato della trama visto prima. Ethernet infatti si basa essenzialmentre sullo \textbf{switch}, ovvero un dispositivo in grado di realizzare delle reti con topologia a stella basandosi su strutture già presenti per i nodi (telefoni, computer, ecc.).

L’interconnessione di reti locali porta ad aumentare la loro estensione geografica (uno switch collega dei computer tra di loro e può a sua volta legarsi ad altri switch), il numero di utenti collegabili a una rete, la sicurezza. Deve però non modificare i protocolli e non richiedere agli utenti software e hardware aggiuntivo se non i due apparati di hub o switch.

23
Q

cosa definisce ethernet?

A

solo la trama

24
Q

Cos’è lo switch? Quali sono le sue caratteristiche?

A
  • Lo switch è un apparato multiporta del livello collegamento per l’interconnessione di LAN Ethernet
  • nodo store$\&$forward che riconosce ma non modifica le trame e che può eventualmente perdere dei pacchetti se c’è overflow nelle memorie
  • elimina le collisioni e quindi anche la necessità di CSMA/CD
  • Permette di estendere la rete e si comporta da stella attiva ritrasmettendo in modo selettivo le trame che arrivano al centro.
  • Ogni porta ha un bit rate dedicato (utente-centro e centro-utente) e la tratta che va dal centro a un nodo è detta dominio di collisione.
  • È trasparente per gli utenti: vuol dire che si configura da solo e gli utenti non devono fare nulla per attivarlo.
25
Q

Come funziona lo switch?

A

\textbf{Transparent Switching} Come fa la trama, senza che l’utente abbia dato alcuna informazione, ad arrivare a destinazione passando magari attraverso più centri stella (ovvero switch)?
\begin{enumerate}
\item address learning: apprendimento degli indirizzi e creazione della tabella contente coppie (indirizzo MAC - port-id dello switch - tempo di vita); si tratta dell’algoritmo di \textit{backward learning}
\item frame forwarding: ritrasmissione di trame ricevute con filtraggio degli indirizzi
\end{enumerate}

26
Q

Cosa richiede lo switch e il suo meccanismo per funzionare?

A

algoritmo di spannino tree

27
Q

Di fatto cos’è “wifi”?

A
28
Q

In che modo può essere realizzato un 802.11?

A
29
Q

Quali sono le fruquenze su cui lavora 802.11?

A
30
Q

Quali velocità raggiunge l’802.11?

A
31
Q

Cosa succede allo strato MAC per il 802.11?

A
32
Q

Quali sono i campi di un indirizzo MAC?

A
  • 3 byte più significativi: lotto di indirizzi assegnati al costruttore; sono detti Organization Unique Id. La IEEE ha assegnato a ogni costruttore di schede di rete un lotto di indirizzi di 3 byte da utilizzare come parte degli indirizzi (rappresentano un numero di serie)
  • 3 byte (EUI-48) o 5 byte(EUI-64) meno significativi: numerazione progressiva interna decisa dal costruttore
  • 7° bit del primo byte indica se l’indirizzo è unico (nel mondo) oppure è scelto localmente
  • 8° bit del primo byte indica se indirizzo è unicast o multicast
33
Q

esempio di funzionamento switch ethernet

A

Supponiamo che dalla scheda A (porta 1 di S1) (utente) arrivi una trama F1 allo switch S1: la trama porta con sé l’indirizzo della sorgente e S1, avendo la tabella degli indirizzi vuota poiché è appena stato acceso, aggiorna la tabella associando l’indirizzo MAC sorgente alla porta da cui l’ha ricevuto e cioè la 1. Intanto comunque manda la trama a tutte le altre porte (spreco). F1 deve ora andare verso S3, anche esso con tabella vuota, che quindi manda a tutte le altre porte la trama ricevuta e intanto aggiorna la tabella inserendo che la trama che porta l’indirizzo MAC A l’ha sentita sulla sua porta numero 5. In questo modo la trama è arrivata alla scheda F ricercata, ma con molto spreco.
Supponiamo ora che ci sia una trama di risposta da F ad
A: la trama arriva a S3 nella cui tabella c’è scritto per arrivare alla scheda A bisogna passare per la porta 5. La trama viene mandata solo a quella porta.

34
Q

timer delle tabelle di inoltro switch

A

Le tabelle di inoltro hanno un timer associato: se dopo un certo tempo l’indirizzo non è più utilizzato viene eliminato.