sistema muscolare Flashcards

1
Q

come si divide il tessuto muscolare

A

si divide in:
-TESSUTO MUSCOLARE SCHELETRICO che è volontario, striato e si collega alle ossa attraverso i tendini

  • TESSUTO MUSCOLARE CARDIACO che è involontario, striato, forma le pareti del cuore e le sue cellule sono tenute insieme da delle giunzioni serrate (dischi intercalari)
  • TESSUTO MUSCOLARE LISCIO che è involontario, liscio ed è presente nelle pareti degli organi cavi e dei vasi sanguigni
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2
Q

quali sono i componenti connettivali di rivestimento di un complesso muscolare

A
  • EPIMISIO riveste il muscolo
  • PERIMISIO riveste il fascio di fibre
  • ENDOMISIO riveste le singole fibre
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3
Q

da cos’è formato l’apparato locomotore

A

dal sistema muscolare e dal sistema scheletrico

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4
Q

che cos’è la miologia

A

la scienza che studia i muscoli

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5
Q

che cos’è l’ortopedia

A

la branca della medicina che si occupa dei disturbi dell’apparato locomotore

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6
Q

quali sono le funzioni dei muscoli

A
  • PRODUZIONE DI MOVIMENTO: i muscoli scheletrici sono responsabili di tutte le azioni di locomozione e tutte la attività motorie, i muscoli lisci dei vasi sanguigni e quelli cardiaci del cuore fanno circolare il sangue e i muscoli lisci degli organi cavi permettono per esempio al cibo di avanzare attraverso il canale alimentare
  • MANTENIMENTO DELLA POSTURA: i muscoli scheletrici che mantengono la posizione del corpo sono i muscoli posturali
  • STABILIZZAZIONE DELLE ARTICOLAZIONI: i tendini dei muscoli sono importanti nel rinforzare e stabilizzare le articolazioni
  • GENERAZIONE DI CALORE: è una conseguenza dell’attività muscolare
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7
Q

che cos’è il sarcolemma

A

la membrana plasmatica

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8
Q

com’è strutturata una miofibrilla

A

una miofibrilla presenta:

  • delle bande scure (banda A) che sono formate sia da filamenti spessi (miosina) che da filamenti sottili (actina)
  • banda H che si trova al centro della banda A ed è formata solo da filamenti spessi
  • bande chiare (banda I) formate solo da filamenti sottili
  • le linee Z delimitano il sarcomero
  • la linea M è la linea mediana del sarcomero e si trova al centro della banda H
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9
Q

che cos’è il sarcoplasma

A

è il citoplasma

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10
Q

come sono strutturati i filamenti spessi

A

sono composti da fasci di molecole della proteina miosina e presentano una struttura molto simile ad una mazza da golf: con una coda fibrosa e una testa globulare.
contengono ATPasi che sono enzimi che scindono l’ATP producendo energia per la contrazione

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11
Q

Come sono strutturati i filamenti sottili

A

Sono composti dalla proteina actina, che si dispone formando due catene avvolte a elica.
Questi filamenti presentano anche delle importanti proteine regolatrici chiamate troponina e tropomiosina: che permettono alle teste dei filamenti miosinici di legarsi con i siti di legame dell’actina

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12
Q

Cos’è presente nel sarcoplasma

A

Nel sarcoplasma sono presenti i mitocondri (producono ATP durante la contrazione), il reticolo sarcoplasmatico (con i suoi tubuli circonda le miofibrille una per una) e la mioglobina (pigmento rossastro che immagazzina ossigeno)

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13
Q

Che cos’è il reticolo sarcoplasmatico

A

Una sorta di reticolo endoplasmatico liscio

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14
Q

Quali sono le caratteristiche funzionali peculiari che mettono le fibre muscolari in condizione di svolgere il loro ruolo

A

Sono 4:
- ECCITABILITÀ capacità di ricevere uno stimolo e di rispondere ad esso

  • CONTRATTILITÀ capacità di accorciarsi
  • ESTENSIBILITÀ capacità di essere stirate
  • ELASTICITÀ capacità di tornare alla loro lunghezza iniziale dopo la contrazione
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15
Q

Che cos’è un motoneurone

A

Neurone che trasmette l’impulso nervoso a una cellula effettrice

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16
Q

Che cos’è un’unità motoria

A

È l’insieme di un motoneurone e di tutte le fibre da esso stimolate

17
Q

Come si attaccano i neuroni alle fibre muscolari

A

Dall’assone (prolungamento del motoneurone) si ramificano varie terminazioni assoniche, che prendono contatto con una zona del sarcolemma detta placca motrice (il terminale assonico e la zona del sarcolemma non sono mai a contatto perché sono divise dalla fessura sinaptica, che è piena di liquido interstiziale )

18
Q

Stimolazione nervosa spiegazione

A
  • uno stimolo nervoso sotto forma di potenziale d’azione arriva alle terminazioni assoniche; le vescicole contenute nelle terminazioni rilasciano acetilcolina
  • l’acetilcolina viene liberata nella fessura sinaptica e si lega alle proteine di membrana della placca motrice
  • il sarcolemma si eccita, facendo entrare ioni sodio nella fibra muscolare; si entra nella fase di DEPOLARIZZAZIONE dove all’interno del sarcolemma c’è un accesso di ioni positivi e avviene quindi un’iversione dello stato elettrico del sarcolemma
  • il flusso di ioni sodio genera il potenziale d’azione muscolare, che si propaga in superficie lungo il sarcolemma stimolando il reticolo sarcoplasmatico a rilasciare ioni calcio nel sarcoplasma
  • il flusso di ioni calcio i lega alle proteine regolatrici dei filamenti di actina (troponina e tropomiosina), che cambiano la loro posizione esponendo i siti di legame per la miosina
  • l’ATP fornisce l’energia necessaria alle teste miosiniche per spostarsi in un altro sito di legame più distante nel filamenti sottile
  • avviene la contrazione
19
Q

cos’è un costamero

A

è ciò che ancora il sarcolemma al sarcomero ed è formato da distroglicani e distrofina

20
Q

che cos’è la distrofia muscolare

A

è un malfunzionamento del gene della distrofina che causa una fragilità della membrana che permette a delle sostanze di entrare nella cellula.
i muscoli vengono poi sostituiti da tessuto adiposo

21
Q

come si diagnostica la distrofia

A
  • si preleva il sangue e si misurano le CPK (proteine che vengono rilasciate nel sangue quando c’è una lesione muscolare) e se ce ne sono molte c’è un alto rischio di distrofia
  • test di Gowers: al bambino viene chiesto di alzarsi da terra da sdraiato e si valutano il tempo e il metodo che il bambino utilizza
22
Q

che cos’è la legge del tutto e nulla

A

enuncia che una fibra muscolare si contrae al massimo grado se adeguatamente stimolata

23
Q

tipi di risposte graduali

A
  • risposta del muscolo a una frequenza crescente della stimolazione: il muscolo non ha la possibilità di rilassarsi tra uno stimolo e un altro e quindi c’è una contrazione tetanica (stimolo continuo e prolungato), finchè non si raggiunge questo livello viene chiamato tetano incompleto
  • risposta a stimoli dove sono coinvolte più fibre muscolari: più fibre sono stimolate più la contrazione del muscolo sarà forte
24
Q

descrivi le fibre rosse

A
  • hanno una presenza maggiore di mitocondri
  • grande presenza di mioglobina e capillari
  • sono lente a contrarsi e a rilassarsi ma danno contrazioni potenti dette contrazioni toniche
25
Q

descrivi le fibre bianche

A
  • presentano molte miofibrille
  • ridotta quantità di mitocondri e mioglobina e capillari
  • si affaticano rapidamente
  • producono contrazioni intense ma di breve durata (contrazioni fasiche)
26
Q

descrivi le fibre intermedie

A
  • grande quantità di mioglobina e capillari
  • presentano una grande quantità di glicogeno
  • sono abbastanza resistenti all’affaticamento
27
Q

qual sono le modalità di rigenerazione dell’ATP

A

sono 3:

-FOSFORILAZIONE DIRETTA DELL’ADP MEDIANTE UNA REAZIONE CON IL CREATINFOSFATO: non impiega ossigeno;
cede il gruppo fosfato all’ADP creando ATP e creatina;
una molecola di creatinfosfato produce un ATP;
dura al massimo 15 secondi (corsa dei 100 metri)

-RESPIRAZIONE CELLULARE AEROBICA: avviene senza ossigeno all’inizio mentre il glucosio si trasforma in acido piruvico, poi entra in azione l’ossigeno e nei mitocondri si produce ATP H2O CO2 e calore;
per ogni glucosio produce 36 ATP;
l’energia dura ore (maratona)

-GLICOLISI ANEROBICA: il glicogeno si trasforma in glucosio che in assenza di ossigeno produce ATP e poi diventa acido piruvico e ancora più tardi acido lattico;
si producono 2 ATP per ogni glucosio;
l’energia dura circa 30-60 secondi (corsa dei 400 metri)