Scapigliatura, Realismo, Naturalismo e Verismo Flashcards
Scapigliatura
da dove nasce il termine scapigliato, chi lo inventa e cosa indica?
Il termine scapigliato viene proposto da Cletto Arrighi nel 1862 come traduzione del bohemes (zingaro) francese. Indicava proprio la contestazione politica e di costume, e poi divenne il nome di un gruppo di intellettuali che si riunirono intorno a Giuseppe Rovani a Milano tra il 1860-1870
Scapigliatura
quali furono le idee degli scapigliati?
- protesta contro il romanticismo
- protesta contro l’imborghesimento della società
a differenza dei bohemes (che con la poesia analizzarono il proprio io) restarono sempre in superficie
Scapigliatura
la ricerca di originalità a tutti i costi
Essi furono originali sia nella vita (molti morirono per alcol o tisi, e vivevano in soffitte), che nella poesia, scegliendo argomenti spregiudicati, volgari e immorali e scagliandosi contro la tradizione. In politica furono antiborghesi, repubblicani e socialisti.
Scapigliatura
I principali esponenti?
Arrigo Boito, Emilio Praga (che compose penombra e tavolozze), Tarchetti, Camerana.
Scapigliatura
Quali movimenti anticipò e perché?
Anticipò il Verismo per la tendenza realistica e prosastica del linguaggio e il Decadentismo per il gusto estetizzante dell’arte.
Scapigliatura
Cosa ne determinò la fine?
Fu proprio la spasmodica ricerca di originalità e di animosità a determinare la sua fine.
Scapigliatura
Qual è il manifesto poetico di questo gruppo? E che temi vengon introdotti?
Il manifesto poetico è PRELUDIO di Praga, in cui vengon introdotti i temi del satanismo, della rottura con la tradizione, il gusto del macabro ed il piacere della dissacrazione.
Naturalismo
quale fu il contesto storico? e in Italia?
Fine ottocento, quindi Realpolitik di Bismarck e Impero napoleonico in Francia. Seconda rivoluzione industriale e progresso delle scienze, ascesa della borghesia. Dopo l’unità di Italia furono evidenti i problemi sul territorio: il divario fra nord e sud, il brigantaggio, l’analfabetismo, il sottosviluppo economico, che la destra non riuscì a risolvere e si concluse con la svolta autoritaria del governo crispi.
Il positivismo
che cos’è e dove si sviluppa?
Il positivismo è un movimento filosofico e culturale che si sviluppa in Francia con Comte e Saint-Simone e in Inghilterra con Spencer. In Italia con Ardigò.
Propugna la sua adesione a tutto ciò che è positivo, ovvero POSSIBILE DA VERIFICARE ED ESPERIRE: di conseguenza la metafisica viene abbandonata.
Il positivismo
Quali testi decisivi vengono pubblicati in questo periodo?
L’origine della specie di Darwin in cui viene introdotta l’idea dell’origine da una specie originaria, e dell’evoluzione di questa attraverso la selezione naturale.
La critica della economia politica di Marx
Il positivismo
che ruolo ha la scienza?
Essa diventa la nuova religione, e l’uso dei suoi metodi viene esteso anche ad altri ambiti come quello letterario e psicologico.
Realismo
Cos’è il realismo e quando si sviluppa?
Nella letteratura italiana si riferisce o ad un periodo contrapposto all’idealismo romantico, o dal punto di vista letterario alla tendenza a cui faceva capo Manzoni. In Francia, il realismo indica una vera e propria corrente letteraria sviluppatasi tra il 1830 e il 1870.
Realismo
chi furono gli autori e artisti piu rappresentativi?
Stendhal, Flaubert con Madame Bovary (che suscitò l’indignazione del pubblico), De Balzac, Courbet con le sue tele.
Realismo
quali furono i motivi ispiratori?
La volontà di una narrazione che fosse aderente alla realtà, che rappresentasse quindi l’individuo come essere sociale, e della cui vita nulla era da scartare o da nascondere, bendi tutto era valido di essere trasposto in narrazione.
Naturalismo
cos’è e come si ci arriva dal realismo?
Con l’intensificarsi della corrente positivista che incise sulla letteratura si sviluppò il naturalismo. Questo termine ha un significato lato, ovvero un tipo di narrazione in cui l’autore descrive fedelmente la natura mantenendosi impersonale (anche Boccaccio lo fece)
e un senso stretto, ovvero indica una corrente che si sviluppò in Francia tra il 1860 ed il 1890. Il superamento del realismo avvenne quando vi fu la pretesa di applicare metodi scientifici alla letteratura.