problemi ambientali Flashcards
- Che cos’è il cambiamento climatico?
Il cambiamento climatico è un insieme di gravi alterazioni ambientali riconducibili alle attività umane, responsabili delle emissioni di gas serra e del conseguente innalzamento della temperatura globale. Gli scienziati hanno osservato che la temperatura globale della terra sta aumentando molto rapidamente e in maniera incontrollata.
- Quali sono le conseguenze del cambiamento climatico?
Tra le principali conseguenze, dirette e indirette, dei cambiamenti climatici ci sono: lo scioglimento dei ghiacci e l’innalzamento dei mari, alluvioni, e il deterioramento della qualità dell’acqua. La principale conseguenza del cambiamento climatico è il riscaldamento globale, ovvero l’aumento della temperatura globale. La maggior parte dell’aumento della temperatura globale dal 1950 è dovuta all’attività umana.
Inquinamento della terra:
l’inquinamento della terra è quando il terreno risulta contaminato da prodotti chimici, rifiuti, materiali tossici e radioattivi che possono avere conseguenze gravi sulla salute umana, di animali e piante.
Seguendo le quattro ‘R’: ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare possiamo contribuire a ridurre la quantità di rifiuti che finisce in discarica. Un’altra soluzione è ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti e acquistare prodotti biodegradabili.
Inquinamento dell’aria
L’inquinamento dell’aria si riferisce al rilascio di sostanze inquinanti nell’aria causato da cose come la combustione di combustibili fossili
La soluzione più elementare per l’inquinamento atmosferico è passare alle energie rinnovabili come l’energia solare, eolica e geotermica, perché non emettono gas serra.
Inquinamento dell’acqua
l’inquinamento dell’acqua si verifica quando sostanze tossiche come fertilizzanti, oli, rifiuti radioattivi e rifiuti in generale entrano nei sistemi idrici.
Seguendo le quattro ‘R’: ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare possiamo contribuire a ridurre la quantità di rifiuti che finisce nell’acqua.
Un’altra soluzione è ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti e acquistare prodotti biodegradabili.
- Perché dobbiamo proteggere l’ambiente?
Abbiamo un solo pianeta e dobbiamo trattarlo con rispetto e lavorare attivamente per preservarlo. La Terra continuerà ad esistere, tuttavia stiamo mettendo in pericolo le nostre vite non facendo nulla per alleviare il cambiamento climatico.
- Di che è la responsabilità proteggere l’ambiente?
È nostra responsabilità risolvere questi problemi ambientali perché li abbiamo causati. Dobbiamo essere più ecologici per preservare questo pianeta per le generazioni future. Tuttavia, le azioni degli individui possono aiutare fino a un certo punto. Credo che dobbiamo esercitare maggiore pressione sulle grandi aziende poiché emettono milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni giorno. Senza il loro aiuto per ridurre le emissioni di anidride carbonica, le temperature continueranno ad aumentare.
- Secondo te quali sono i problemi ambientali più gravi oggigiorno?
Credo che l’innalzamento del livello del mare sia un problema importante. Luoghi come Venezia sono in pericolo poiché l’innalzamento del livello del mare e i forti venti stanno causando alluvioni. In Kerala, dove sono nata, c’è anche un aumento delle alluvioni dovute al cambiamento climatico. L’innalzamento del livello del mare mette a rischio molti luoghi e mette a rischio anche molte vite. Entro il 2050, molti luoghi tra cui il Kerala saranno sott’acqua. Se dovessi avere figli, vorrei mostrare loro dove sono nata, quindi questo problema è molto importante per me.
- Ci sono problemi ambientali qui in Australia? Quali sono? Descrivine uno.
L’inquinamento della terra e dell’acqua è un problema serio in Australia. L’agricoltura intensiva sta colpendo le coste e gli oceani australiani, oltre il 30% dei terreni agricoli australiani è considerato gravemente degradato.
- Quali sono i problemi ambientali che esistono sia in Australia che in Italia?
Un problema che esiste sia in Italia che in Australia è la gestione dei rifiuti. Alcuni rifiuti che finiscono nelle discariche espellono sostanze chimiche pericolose. La contaminazione del suolo non influisce solo sulla crescita delle piante, ma è anche dannosa per gli esseri umani. Quindi dobbiamo essere consapevoli di come smaltiamo i nostri rifiuti.
- Che cos’è l’effetto serra?
L’effetto serra è un processo naturale che riscalda la terrestre, tuttavia a causa dell’aumento dei gas serra le temperature sono aumentate troppo rapidamente. È causato da gas serra, come l’anidride carbonica, che sono gas che assorbono e irradiano calore.
- Che cos’è la raccolta differenziata dei rifiuti?
Per raccolta differenziata si intende un sistema di raccolta dei rifiuti che prevede una prima differenziazione in base al tipo di rifiuto. Ci sono diversi scomparti per vetro, plastica, carta, lattine e alluminio. La raccolta differenziata è buona perché utilizza meno energia visto che stiamo riutilizzando i materiali
- Che cos’è il buco dell’ozono?
Circa 20 anni fa, gli scienziati hanno osservato che lo strato di ozono si assottigliava durante l’inverno e la primavera. Questo assottigliamento divenne noto come buco dell’ozono. È il risultato di sostanze chimiche chiamate clorofluorocarburi (CFC) utilizzate nelle bombolette spray e nei frigoriferi. Lo strato di ozono è importante perché ci protegge dai raggi solari dannosi.
- Cosa si può fare per salvare l’ambiente?
Seguendo le quattro ‘R’: ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare, possiamo contribuire a ridurre la quantità di rifiuti che finisce nelle discariche. È importante che tutti gli oggetti che non possono essere riutilizzati, vengano riciclati. Altri modi per aiutare a proteggere l’ambiente sono piantare alberi, diminuire l’uso delle automobili, acquistare da aziende sostenibili.
- Se tu fossi il primo ministro australiano che cosa faresti per proteggere l’ambiente?
Se fossi primo ministro introdurrei regole più severe sulla quantità di anidride carbonica emessa dalle grandi industrie e investirei nella ricerca di fonti energetiche rinnovabili.
È importante passare alle energie rinnovabili come l’energia solare, eolica o idroelettrica perché non emettono gas serra