Norme antincendio Flashcards
Quando avviene un incendio?
L’incendio non è altro che l’effetto della combustione, ovvero della combinazione chimica dell’ossigeno, contenuto nell’aria, ed il carbonio e idrogeno, che sono i principali componenti delle sostanze combustibili.
Quali manovre si devono seguire per affrontare un incendio?
L’incendio non è altro che l’effetto della combustione, ovvero della combinazione chimica dell’ossigeno, contenuto nell’aria, ed il carbonio e idrogeno, che sono i principali componenti delle sostanze combustibili.
Cosa prevede il primo punto?
È di fondamentale importanza individuare il prima possibile la fonte dell’incendio in modo da circosciverlo e dare l’allarme in modo corretto.
Cosa prevede il secondo punto?
Per spegnere correttamente un incendio bisogna ricordare di:
* separare le cose che bruciano intervenendo direttamente o interponendo fra loro getti d’acqua o qualsiasi cosa che sia incombustibile
* Soffocare l’incendio, ovvero privare la fiamma dell’ossigeno, comprendo lo stesso con coperte, giacche, possibilmente bagnate, terra o sabbia
* abbassare la temparatura degli oggetti che stanno bruciando, ovvero abbassare la laro temperatura di infiammabilità, tramite acqua o agento chimici.
Cosa prevede il terzo punto?
Come terzo punto bisogna chiamare i soccorsi (vigili del fuoco o pronto intervento), o avvisare il responsabile per la sicurezza se ci si trova nei luoghi di lavoro.
Quando e cosa non usare per estinguere un incendio?
In base alla tipologia di contesto bisogna considerare delle eccezioni a ciò che si può utilizzare per estiguere un incendio.
Quando si sospetta che ci sia ancora energia elettrica in giro, non si deve MAI usare l’acqua o estintori a schiuma, in quanto questi potrebbero agire da conduttori ed essere fatale per l’operatore.
Non si devono usare estintori a polveri in lughi chiuso, in quanto il rilascio della stessa limiterebbe la visibilità e renderebbe l’aria irrespirabile
Quali tipi di estintori esistono?
Alcune tipologie di estintori sono:
* estintori caricati con idrocarburi alogentai per incendi causati da guasti elettrici di macchinari
* estintori caricati a CO2 per ambienti chiusi
* bocche antincendio come naspi e idranti: il primo con tubazione nera o rossa da 25mm di diametro con lancia ed il secondo, tra i più usati l’idrante UNI45 con diametro 45, tubo flessibile e privo di lancia regoalbile.
Come si usa un estintore?
Per usare l’estintore basta:
1. sganciarlo dal muro, tenendo una mano alla base e sollevandolo delicatamente dal gancio.
2. togliere la spina di sicurezza
3. direzionare il getto e premere la maniglia di comando, come se fosse il freno di una bici.
Quali altri elementi di sicurezza entrano in gioco durante un incendio?
Altri elementi importanti nella gestione di un incendio sono:
* la segnaletica di divieto e di sicurezza, come le indicazioni per l’uscita di emergenza
* i rilevatori di fumo e di calore
* le sirene di segnalazione di allarme
* le porte tagliafuoco
* le chiusure automatizzate dei canali di ventilazione
* impianti automatici di estinzione
Cos’è un Piano di Emergenza?
I Piano di emergenza è un documento facente parte del Piano di Sicurezza, dove vi sono le istruzioni per l’uso in caso di pericolo.
Quali punti chiave contiene il Piano di Emergenza?
I punti chiave contenuti nel Piano di emergenza sono:
* il punto dove si è in quel momento
* il percorso più breve per raggiungere luoghi sicuri
* i mezzi di estinzione
* le persone da allertare in caso di pericolo
* i numeri di telefono da comporre
Quali sono le principali misure di sicurezza antincendio?
Le principali misure di sicurezza antincendio sono:
* gli accorgimenti per prevenire gli incendi
* l’evacuazione delle persone presenti
* la segnalazione e l’allarme in caso di incendio
* il mantenimento in efficienza delle attrezzature e degli impianti antincendio
* l’informazione e la formazione dei lavoratori.