Lezione 5 Flashcards
Infezione: descrizione?
L’infezione è quanto una quantità adeguata di agente eziologico entra in un ospite ricettivo e replica. Può dare o meno sintomatologia clinica
Malattia: definizione
Un AE infetta un ospite recettivo modificandone lo stato di salute con manifestazioni cliniche chiamate sintomi. Può essere causata direttamente o indirettamente (dal s.i. come risposta all’infezione).
Spesso coincide con il periodo massimo di escrezione
Come possono essere le infezioni?
Le infezioni possono essere:
- sintomatiche/no
- sistemica
- localizzata
Concetto di periodo di incubazione
Il periodo di incubazione è quello che trascorre dall’infezione alla manifestazione sintomatologica
Cos’è la viremia?
La viremia è la presenza di virioni nel sangue
Da cosa dipende la capacità di creare danni da parte del virus?
Dipende da:
- infettività
- invasività
- patogenicità
- virulenza (che è dipende dalle tre precedenti)
- contagiosità
Infettività nel particolare
È la capacità di penetrare nell’ospite e di replicare. È inversamente proporzionale alla quantità di virus necessaria a far cominciare il processo (dose infettante).
Non è correlata alla gravità.
L’infezione può essere locale o sistemica
Invasività nel particolare
La capacità di diffondere in altri organi e tessuti. Può avvenire per contiguità delle strutture, circolo ematico/linfatico e condiziona l’eliminazione dell’AE
Patogenicità nel particolare
LA capacità dell’AE di provocare danno/malattia nell’ospite
Come possono essere utilizzati i ceppi a bassa virulenza?
Possono essere utilizzati per allestire i vaccini
Contagiosità o non contagiosità
La contagiosità è la possibilità di trasmettere il patogeno da un ospite all’altro direttamente.
Si dice non contagiosa una patologia che necessita di un vettore biologico o no per essere trasmessa
Quali sono le vie di penetrazione?
Le vie di penetrazione sono principalmente le cellule epiteliali.
Può avvenire per via:
- transcutanea
- pasto di sangue
- respiratoria (principale via)
- digerente
- uro-genitale
- mammaria
- oculo-congiuntivale
- iatrogena
Da cosa è permessa la via transcutanea di penetrazione?
Le soluzioni di continuo
Come può avvenire l’infezione tramite via digerente?
Ci sono due modalità: una prevede la replicazione nelle tonsille e diffusione sistemica, l’altra la diffusione diretta e replicazione nell’apparato digerente
Quali sono i meccanismi di difesa alle vie di penetrazione?
pH, epitelio pluristratificato cheratinizzato, epitelio mucosale ciliato, muco e BALT, macrofagi ecc…
La diffusione come può avvenire?
- contiguità
- via ematica
- via linfatica
- via nervosa
Polarità del budding
verso l’esterno permette la diffusione dell’AE nell’ambiente, verso basolaterale la diffusione sistemica
La diffusione sub-epiteliale nello specifico
Il virus può arrivare nel linfonodo regionale dove viene inattivato dai macrofagi o replicano al loro interno (in base al loro tropismo)
Viremia come può essere?
I virioni possono essere liberi nel sangue o trasportati da linfociti, monociti o eritrociti.
Tendenzialmente dura poco (clearance) a meno che non ci sia un tropismo specifico o che la trasmissione sia tramite vettori ematofagi
Come può uscire dal circolo un virione?
- passaggio passivo attraverso le cellule
- trasporto mediato da leucociti
- target del tropismo sono le cellule endoteliali
Quali sono le tipologie di danno che può causare un virus?
- danno diretto: replicando causa lisi cellulare (infezione citocida)
- danno indiretto: la cellula infetta è distrutta dal s.i., va in necrosi o apoptosi
Infezione citocida nello specifico
La cellula viene uccisa provocando lisi cellulare.
A scopo diagnostico i virus di questo tipo possono essere inoculati in colture cellulari permissive che permettono di osservare l’effetto citopatico.
Quali sono i possibili effetti citopatici?
- uscita dalla cellula mediante lisi
- inibizione sintesi acidi nucleici cellulari (Poxviridae classe I)
- inibizione trascrizione RNA cellulare (Rhabdoviridae V)
- inibizione della sintesi proteica cellulare (Picornaviridae)
- effetto tossico delle prt virali
- alterazione del citoscheletro (Poxviridae)
- alterazione della membrana cellulare (Adenoviridae I)
Lisi, necrosi, apoptosi e produzione di Placche
Produzione di corpi inclusi.
Produzione di Sincizi (non necessariamente indice di replicazione attiva, causati da specifici recettori in modo da proteggere dal s.i. (Orthoherpesviridae)
Quali tipologie di corpi inclusi possono essere prodotte dai virus?
- citoplasmatici, virus a RNA come “Poxviridae I”, Sedoreoviridae II, Rhabdoviridae V
- intranucleari, virus a DNA come Orthoherpesviridae I, Adenoviridae I, Parvoviridae II
Un’infezione può essere non citocida?
Sì, quelle che determinano una scarsa alterazione del metabolismo cellulare.
Possono causare comunque sintomatologie specifiche
Oncogenesi causada da Virus!
Sopratutto causati da retrovirus a causa della possibilità di essere integrati nelle vicinanze di geni proto-oncogeni (Tumor suppressor gene, apoptosi e riparazione DNA), facendoli diventare oncogeni.
Alcuni virus possono contenere dei geni che causano direttamente l’attivazione dei proto-oncogeni.
Esempi di virus che causano oncogenesi: Papillomaviridae, Polyoviridae, Poxviridae e Hepadnaviridae.
Interazione con apparato respiratorio
Predispone a infezioni batteriche secondarie delle vie respiratorie inferiori.
causa:
- paralisi ciglia
- alterazione mucosa
- danno epiteliale
- infiammazione e occlusione
Interazione con apparato digerente
Causa diarrea e vomito principalmente, anche queste predispongono a infezioni secondarie.
Esempi sono Calicivirus IV, Parvovirirus II, Coronavirus IV
Interazione con il SNC
Può avvenire in seguito a viremia o risalendo dai nervi periferici (Rhabdovirus IV). Possono causare danni diretti o indiretti (compressione causata dall’infiammazione) con perdita di funzionalità.
Per la maggior parte dei virus è a fundo cieco, ma per altri (Herpesvirus) può anche avere una via centrifuga
Da cosa dipendono le vie di eliminazione?
Dal tropismo