Lezione 045 Flashcards
La quantità di Break Even Point è 1.500 unità, invece l’azienda produce e vende 1.700 unità. In una tale circostanza si può affermare che:
* l’azienda certamente cesserà di produrre il prodotto
* l’azienda subirà una perdita
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* l’azienda conseguirà un utile
l’azienda conseguirà un utile
Q < BEP = perdita
Q > BEP = profitto
Q = BEP = equilibrio ma no reddito
Si definiscono costi semifissi quei costi:
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* la cui entità rimane costante solo in un dato intervallo del volume produttivo
* la cui entità si modifica sempre in relazione al mutamento del volume produttivo.
* la cui entità rimane sempre insensibile a mutamenti nel volume produttivo.
la cui entità rimane costante solo in un dato intervallo del volume produttivo
andamento a gradini
La quantità di Break Even Point è 1.500 unità, invece l’azienda produce e vende 1.300 unità. In una tale circostanza si può affermare che:
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* certamente sono errati i dati rilevati dalla contabilità
* l’azienda conseguirà un utile
* l’azienda subirà una perdita
l’azienda subirà una perdita
Q < BEP = perdita
Q > BEP = profitto
Q = BEP = equilibrio ma no reddito
Il margine di sicurezza (MS) si può calcolare come:
* Il rapporto tra la differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio tutto diviso per la stessa quantità effettivamente prodotta e venduta
* Il prodotto tra la differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio tutto diviso per la stessa quantità effettivamente prodotta e venduta
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* Il prodotto tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio
nessuna tra le alternative proposte è esatta
differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e la quantità di pareggio.
MS = Q0 - Qbep
Il costo variabile totale (cioè il costo variabile di tutte le unità realizzate e vendute) è pari:
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* al costo variabile unitario moltiplicato il numero delle unità realizzate e vendute.
* al costo fisso totale diviso il numero delle quantità prodotte
* al costo variabile unitario diviso il numero delle unità realizzate e vendute.
al costo variabile unitario moltiplicato il numero delle unità realizzate e vendute.
Cv = cvu * X
dove X è la quantità prodotta e venduta
Il Costo Totale della produzione realizzata e venduta è pari:
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* alla somma degli oneri figurativi
* alla somma dei costi fissi e del livello dei costi comuni
* alla somma dei costi variabili totali e del livello dei costi fissi
alla somma dei costi variabili totali e del livello dei costi fissi
CT = CF + Cv
dove Cv = cvu * X , dove X è la quantità prodotta e venduta
Il Costo medio unitario, ovvero mediamente quanto costa una singola unità del prodotto realizzato e venduto, si calcola come
* il prodotto tra il costo totale sostenuto per le quantità realizzate e vendute del prodotto diviso le quantità medesime
* coincidente con il costo primo
* rapporto tra il costo totale sostenuto per le quantità realizzate e vendute del prodotto diviso le quantità medesime
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
rapporto tra il costo totale sostenuto per le quantità realizzate e vendute del prodotto diviso le quantità medesime
cmu = CT*Q/Q
Viene chiamato margine lordo di contribuzione unitario (MLCu):
* L’importo dato dalla differenza tra il prezzo unitario del prodotto e il costo variabile unitario
* L’importo dato dal rapporto tra il prezzo unitario del prodotto e il costo variabile unitario
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* L’importo dato dalla somma tra il prezzo unitario del prodotto e il costo variabile unitario
L’importo dato dalla differenza tra il prezzo unitario del prodotto e il costo variabile unitario
MLCu = pu - cvu
Il margine di sicurezza (MS) si può calcolare come:
* somma tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio
* Il prodotto tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio
differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio
MS = Q0 - Qbep
La quantità di Break Even Point si calcola:
* come prodotto tra i Costi Fissi e la differenza tra il prezzo unitario di vendita del prodotto meno i costi variabili sostenuti per realizzare la medesima unità di prodotto
* come rapporto tra i Costi Fissi e la differenza tra il prezzo unitario di vendita del prodotto meno i costi variabili sostenuti per realizzare la medesima unità di prodotto
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* come differenza tra i Costi Fissi e il Margine di Contribuzione Unitario
come rapporto tra i Costi Fissi e la differenza tra il prezzo unitario di vendita del prodotto meno i costi variabili sostenuti per realizzare la medesima unità di prodotto
Qbep = CF / MCLu
dove MLCu = pu - cvu
La quantità di Break Even Point si calcola:
* come differenza tra i Costi Fissi e il Margine di Contribuzione Unitario
* come prodotto tra i Costi Fissi e il Margine di Contribuzione Unitario
* come rapporto tra i Costi Fissi e il Margine di Contribuzione Unitario
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
come rapporto tra i Costi Fissi e il Margine di Contribuzione Unitario
Qbep = CF / MCLu
dove MLCu = pu - cvu
La Break Even Analysis (B.E.A.) richiede la distinzione:
* in costo primo, industriale, complessivo ed economico
* dei costi in speciali e comuni
* dei costi in relazione al loro grado di variabilità rispetto al volume produttivo
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
dei costi in relazione al loro grado di variabilità rispetto al volume produttivo
Si definiscono costi semivariabili quei costi:
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* la cui entità rimane costante solo in un dato intervallo del volume produttivo
* la cui entità rimane insensibile a mutamenti nel volume produttivo.
* la cui entità comprende una quota fissa e una variabile.
la cui entità comprende una quota fissa e una variabile.
Si definiscono costi a scalino quei costi:
* la cui entità rimane sempre insensibile a mutamenti nel volume produttivo.
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* la cui entità si modifica sempre in relazione al mutamento del volume produttivo.
* la cui entità rimane costante solo in un dato intervallo del volume produttivo
la cui entità rimane costante solo in un dato intervallo del volume produttivo
Nel lungo termine tutti i costi di un’azienda sono da intenedersi come:
* variabili
* fissi
* nessuna tra le alternative proposte è esatta
* dipendenti da fattori esterni
variabili
dal paniere di Fabio