Il Conclave Flashcards
In quale anno si tenne il Conclave che portò all’elezione di Alessandro VI?
Nel 1492, il 6 agosto (tre giorni dopo la partenza di Colombo per le Americhe).
Quale re era chiamato “Ferrante”?
Re Ferdinando I di Napoli (Ferdinando Trastámara d’Aragona).
Chi fu Gian Galeazzo Sforza?
Gian Galeazzo Maria Sforza (Abbiategrasso, 20 giugno 1469 – Pavia, 21 ottobre 1494[1]) è stato il sesto Duca di Milano e il terzo della dinastia Sforza.
Chi fu Ludovico il Moro?
Ludovico Maria Sforza detto il Moro (Vigevano, 27 luglio 1452 – Loches, 27 maggio 1508) fu duca di Bari dal 1479, reggente del Ducato di Milano dal 1480 al 1494.
Chi fu Giovanni Maria Visconti?
Giovanni Maria Visconti (Abbiategrasso, 7 settembre 1388 – Milano, 16 maggio 1412) è stato il secondo duca di Milano.
Chi fu Giuliano Della Rovere?
Uno dei cardinali papabili del Conclave, colui che sarebbe stato in futuro eletto papa con il nome di Giulio II.
Al conclave erano presenti cardinali che appartenevano a due diverse “fazioni” e che appoggiavano due diversi candidati. Quali e con quali caratteristiche?
Il gruppo simpatizzante del re Ferrante appoggiava il cardinale Giuliano Della Rovere, il quale era antifrancese, l’altro gruppo simpatizzava per Ludovico il Moro e aveva come candidato il fratello di questi, Ascanio Sforza, filofrancese.
Per quale motivo il Ducato di Milano fu affidato a Ludovico il Moro, anziché a Gian Galeazzo Sforza, legittimo successore?
Galeazzo Sforza era considerato un pessimo governante da molti suoi contemporanei.
Quale alleanza può essere considerata il cardine della storia europea nei secoli successivi, cioè il XVI e XVII?
Quella austro-spagnola.
Tra un candidato filofrancese ed uno vicino a Ferdinando I, re aragonese del Regno di Napoli, per il collegio cardinalizio era preferibile il primo o il secondo e perché?
Il primo, in quanto il Regno di Napoli era militarmente e politicamente più influente su Roma. Il re Ferrante (Ferdinando I), grazie all’alleanza con Firenze, cingeva lo Stato della Chiesa in un accerchiamento pericoloso.
Perché appare infondata l’ipotesi che l’elezione di papa Borgia sia stata ottenuta tramite simonia?
Perché le forze politiche in campo (la fazione filofrancese con a capo Ludovico il Moro e quella di Ferdinando I) non potevano essere comprate, essendo i loro interessi ben al di là di qualsivoglia donazione in denaro.
I castelli di Cerveteri e quelli di Anguillara furono venduti agli Orsini grazie al finanziamento di chi?
Del re di Napoli Ferdinando I.
Perché Alessandro VI considerò invalida la cessione dei feudi agli Orsini?
Perché erano attribuiti solo in godimento e non di proprietà del figlio del papa (Francesco Cibo) che aveva effettuato la vendita.
In quale Concilio fu introdotta la regola della maggioranza dei due terzi?
Nel Concilio III del Laterano, tenutosi nel 1179.
Alcuni cardinali non presero parte al Conclave del 1492: due spagnoli e due francesi. Perché?
Perché difficilmente sarebbero stati eletti, in quanto non italiani.
Quale studioso ipotizzò un caso di simonia per l’elezione di papa Borgia, rivedendo però in seguito alla consultazione degli archivi segreti vaticani?
Ludwig von Pastor, nobilitato con il titolo Freiherr von Campersfelden (Aquisgrana, 31 gennaio 1854 – Innsbruck, 30 settembre 1928).
Quale papa aprì agli studiosi gli archivi segreti vaticani?
Papa Leone XIII (in latino: Leo PP. XIII, nato Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci; Carpineto Romano, 2 marzo 1810 – Roma, 20 luglio 1903).
Chi scrisse nel suo Diario della città di Roma che il futuro papa Borgia aveva comprato il titolo con un carico d’argento portato da quattro muli?
Lo scribasenato Stefano Infessura.
Lo scritto fu soggetto a diverse interpolazioni.
È vero che era prassi comune quella di saccheggiare persone e abitazioni nel periodo di sede vacante che andava dalla morte di un Papa al successivo?
Sì.
Ad esempio, Burcardo riferisce, a proposito di Sisto IV, che il pontefice era appena spirato quando il suo corpo fu avvolto nudo in una coperta e deposto su un tavolo: quindi il sacrestano e i domestici avevano fatto sparire addirittura il letto e tutti gli arredi della stanza.
Era prassi comune anche che il Papa elargisse titoli subito dopo la sua elezione?
Sì, e i titoli e gli incarichi erano anzitutto quelli dai quali il neo eletto decadeva dopo l’elezione, ma anche uffici e altri benefici materiali a persone di sua fiducia.
Anche Giuliano Della Rovere ricevette diversi compensi da Alessandro VI.
Ricordi alcuni di questi?
Il futuro Papa Giulio II fu riconfermato legato di Avignore, ebbe l’abbazia benedettina di Musiazillis, il castello di Ronciglione e una pensione annua di 300 ducati d’oro.
A chi, in particolare, fu invisa l’elezione di papa Borgia?
A Ferdinando I (Ferrante) re di Napoli, a Piero de’ Medici (Signore di Firenze), alla Francia e agli stati confinanti col ducato di Milano (Venezia, Ferrara e Mantova).
È vero che il papa scelse il nome di Alessandro perché grande estimatore di Alessandro Magno?
No. Probabilmente erano invece alcuni fanatici del papa che lo paragonavano con il condottiero macedone.
Chi scrisse il celebre epigramma: «Vende Alessandro le chiavi, gli altari e Cristo stesso. Ha comprato per primo, può vendere a buon diritto».
Jacopo Sannazzaro (Napoli, 28/7/1457 - Napoli 6/8/1530).
È vero che Rodrigo scelse il nome di Alessandro per rimanere in continuità con l’antipapa Alessandro V?
Falso.
Al tempo della sua elezione, Alessandro V non era ancora considerato antipapa, cosa che sarà fatta soltanto nel V Concilio Lateranense, iniziato nel 1512 da Giulio II.
Tra l’altro, l’effige di Alessandro V è presente tra i mosaici papali di San Paolo.
Quali provvedimenti prese Papa Borgia contro la paga della criminalità a Roma?
Con grande durezza. Ordinò che le dimore dei malfattori fossero demolite e ne mise a morte diversi per i quali era stata accertata la colpevolezza.
Roma poteva considerarsi una città sicura, ai tempi di Alessandro VI?
Assolutamente no.
Sin dai tempi di Martino V (1369-1431), Roma era diventata una città estremamente pericolosa e insidiosa.
Nel solo periodo che va dalla morte di Innocenzo VIII e l’elezione di Alessandro VI, vi furono a Roma 220 omicidi (fonte: Stefano Infessura, “Diario della Città di Roma).
Per quale motivo, durante l’avvicendamento dei papi aumentavano gli episodi di violenza, soprattutto a Roma?
Perché coloro che erano stati nominati amministratori dal Papa precedentemente regnante erano pronti a tutto pur di non lasciare i loro posti di potere.
Quale fortezza veniva spesso occupata dai baroni con le loro milizie, in occasione dell’elezione di un papa?
Castel Sant’Angelo.
Quale segno grandioso si verificò, prima dell’elezione di papa Borgia?
Furono osservati tre soli nel cielo di agosto.
Tra gli altri, ne parla lo scribasenato Stefano Infessura nel suo Diario della Città di Roma.
Il nepotismo iniziò a consolidarsi nella Santa Sede a partire da un papa molto conosciuto. Quale?
Martino V (1369-1431). Fu il Papa che ricompose lo scisma d’Occidente.
In definitiva, quali furono le vere ragioni per le quali contro Rodrigo Borgia fu scatenata questa offensiva denigratoria?
Il fatto che una famiglia di catalani potesse insidiare il potere dei potenti baroni delle famiglie romane (Orsini, Savelli, Colonna, Caetani).
Per quale motivo gli spagnoli erano considerati come un popolo “inferiore” rispetto agli altri popoli europei?
Gli spagnoli erano considerati ladri, ingannatori e, a causa della loro indole allegra, anche crapuloni e libidinosi.
Erano, inoltre, assimilati agli ebrei convertiti (i conversos, detti anche marrani in senso dispregiativo).
È vero che i Borgia furono manovrati dai regnanti spagnoli?
Sì, almeno fino alla morte di Alfonso il Magnanimo nel 1458, quando ottennero nuovamente maggiore libertà di azione.