Il citoscheletro Flashcards
Da cosa è costituito il citoscheletro?
Microtubuli, filamenti intermedi e filamenti di actina
Come è strutturato un monomero di filamento intermedio?
E’ costituito d una alfa elica di 40 motivi ripetuti di 7 amminoacidi (eptade) (ha forma allungata/fibrillare)
Come è strutturato un filamento intermedio?
Due monomeri si legano tra di loro, grazie a legami non covalenti, a formare una spirale stretta ed estesa, con le estremità uguali dalla stessa parte. I dimeri si assemblano poi in tetrameri, sfalsati e antiparalleli, in questo modo le due estremità sono uguali e il filamento non è polare. I tetrameri si uniscono lateralmente per otto unità. Una sezione del filamento intermedio è dunque costituito da 32 monomeri
Che effetti ha la fosforilazione sui FI?
Li disassembla, ed è proprio quello che succede durante la replicazione celulare, con la lamina nucleare
Quali sono le tipologie di filamenti intermedi?
CITOPLASMATICI: cheratina, neurofilamenti, vimentina e simili
NUCLEARI: lamine nucleari
Perchè è utile la diversità delle cheratine nella diagnosi del tumore?
Perchè sono stati studiati 54 cheratine diverse (ciascun filamento costituito da cheratina di tipo I e II in uguale quantità). Una serie particolare di cheratine in un tumore può indicare il tessuto epiteliale specifico da cui il cancro è originato (anche nel caso di metastasi)
Cosa sono i desmosomi?
sono i siti di contatto cellula-cellula, tra i filamenti intermedi
Epidermolisi bollosa semplice?
E’ causata da cheratine difettose, che non conferiscono più resistenza meccanica alla cellula e dunque , anche un lieve sfregamento può causare vesciche e bolle
Cosa sono i neurofilamenti?
Sono dei FI che si trovano in alte concentrazioni lungo gli assoni (possono addirittura ispessire il diametro degli assoni di 5 volte). Sono costituiti da tre unità proteiche diverse (NF-L,NF-M,NF-H) che si assemblano formando eteropolimeri. Dato il loro compito, possono influire sulla velocità di trasmissione del segnale.
SLA?
O sclerosi laterale amitrofica o malattia di Lou Gehrig è associat all’accumulo e/o ad un assemblaggio anormale di neurofilamenti nel corpo cellulare e nell’assone dei motoneuroni che possono interferire con il normale trasporto del segnale: porta a debolezza e atrofia muscolare.
Cosa sono le plechine?
Sono una famiglia di proteine, la più importante e conosciuta è la pectina che collega i filamenti intermedi a microtubuli e ai filamenti di actina
Come sono strutturati i microtubuli?
Sono costituiti da 13 protofilamenti paralleli, ciascuno costituito da eterodimeri di alfa e beta tubulina. Lungo l’asse longitudinale un monomero di tubulina beta è a contatto con un monomero di tubulina alfa, lateralmente abbiamo invece contatti tra monomeri alfa-alfa e beta-beta. Tra i diversi protofilamenti ci sarà un leggero sfalsamento che provocherà una forma elicoidale. Il microtubulo è polarizzato: ha un’estremità + (alfa) e lìaltra estremità - (beta).
Cos’è la forma T e la forma D di un dimero di tubulina?
Ogni tubulina beta è legata ad un nucleotide. Nella conformazione T, la tubulina è legata ad un GTP, nella conformazione D invece, è legato a GDP. Dalla conformazione T la tubulina può essere idrolizzata ed entrare nella conformazione D. GTP tende a polimerizzare il microtubulo, GDP tende a deporimerizzarlo.
Cos’è il cappuccio di GTP?
Si genera quando la punta del polimero è in forma T, il cappuccio GTP permette di salvaguardare il microtubulo da una catastrofe.
Dove sono nucleati i microtubuli?
Sono nucleati in una zona specifica della cellula, il centrosoma, detta CENTRO ORGANIZZATORE DEI MICOTUBULI (MTOC), in cui è presente in grande quantità tubulina gamma. La tubulina gamma forma un complesso ad anello a spirale (gamma-TuRC), legandosi ad altre proteine accessorie e facendo da stampo per la formazione dei 13 protofilamenti
Come sono strutturati i centrioli?
I centrioli si trovano immersi nel centrosoma e assumono una forma ad L. Sono anch’essi costituiti da microtubuli: 9 coppie disposte a cerchio, per formare una struttura a botte.
Quali proteine stabilizzano il microtubulo eviatndone la depolimerizzazione?
Le MAP2 e le TAU. Un esempio particolare sono le XMAP215 che lega le subunità di tubulina libere e le porta verso l’estremità + incentivandone la polimerizzazione.
Perchè le chinesine sono anche chiamate fattori di catastrofe?
Perchè sembra che si leghino all’estremità del microtubulo e allontanino i protofilamenti, abbassando l’energia di attivazione e inducendo dunque la catastrofe
Com’è strutturata l’actina?
Anch’essa come i microtubuli è formata da unità globulari di actina che si assemblano testa coda, a formare una stretta elica destrorsa. I filamenti sono polari e hanno le estremità strutturalmente diverse, inoltre la subunità + polimerizza più velocemente rispetto all’estremità -
Sono piuttosto flessibili anche se la rigidità e correlata alla sua lunghezza di persistenza, ovvero la lunghezza minima per la quale fluttuazioni termiche hanno ancora buona probabilità di determinarle il ripiegamento.
In quali fasi si suddivide l’accrescimento di un filamento di actina?
Fase di latenza o NUCLEAZIONE, fase di crescita o ALLUNGAMENTO, fase di equilibrio o STATO STAZIONARIO
Cos’è il treadmilling?
Quando le subunità aggiunte sull’estremità + del filamento di actina, equilibrano le subunità perse, sullì’estremità meno. Questo avviene a concentrazioni intermedie di subunità libere.
Qual è il ruolo di profilina e timosina?
La profilina si lega ad una subunità di actina, coprendo il lato del monomero che normalmente si associerebbe all’estremità - lasciando invece libera l’estremità + In questo modo incentiva la polimerizzazione. La timosina lavora invece competitivamente con la profilina perchè, al contrario, incentiva il legame con l’estremità meno e induce quindi la depolimerizzazione
Come lavora il complesso Arp2/3
L’Arp permette la crescita di filamenti di actina a partire dall’estremità meno all’estremità più. Il complesso può anche legarsi al lato di un filamento di actina e promuoverne la crescita (l’Arp rimane legata all’estremità meno) formando dunque dei complessi reticoli di actina