Età arcaica Flashcards
PRIMA GUERRA MESSENICA
743 - 724 (o 757 - 738)
I Messeni vengono resi servi rurali al servizio dello Stato spartano (iloti). Una dura condizione da cui proveranno ad emanciparsi.
SECONDA GUERRA MESSENICA
684 - 668
Ribellione guidata da Aristomene aiutato da Pantaleone re dei Pisati e Aristocrate re di Orcomeno (Arcadia).
- Battaglia della Grande Fossa (682) dispersione di messeni nel Peloponneso (si ritirano al Monte Ira). Vengono resi di nuovo iloti.
BATTAGLIA DELLA GRANDE FOSSA (682)
Episodio della Seconda guerra messenica.
Dispersione di messeni nel Peloponneso (si ritirano al Monte Ira). Vengono resi di nuovo iloti.
ESPANSIONISMO SPARTANO TRA VIII E VII sec
- VIII: completamento Laconia
- VIII-VII: le guerre messeniche (la prima: 743 - 724; la seconda: 684 - 668)
- VII: inizia il lungo conflitto contro Argo
RAPPORTI ARGO - SPARTA
Per motivazioni di confine tra Laconia e Argolide. Sparta aveva possessi lungo la costa occidentale del Golfo Argolide e aveva anche Citera.
Inizia già ai tempi della seconda guerra messenica.
- Battaglia di Isie (669)
- Scontro fra 300 uomini, eroico duello
- Battaglia dei Campioni (550)
- Battaglia di Sepeia (494)
DIFFERENZA CIPSELO E PERIANDRO
Entrambi sono stati tiranni di Corinto
Mentre con Cipselo abbiamo la rottura nei confronti della dinastia regnante (è lui ad abbattere i Bacchiadi da cui peraltro aveva origine), ma non con il proprio ambiente sociale di provenienza, Periandro invece rompe con l’aristocrazia. Si circonda di guardie del corpo, limita la libertà economica dei cittadini e compie nefandezze di ogni genere.
DIFFERENZA PRIMA E SECONDA GENERAZIONE TIRANNIDE
Con il passare del tempo, nella seconda generazione generalmente si accentuano aspetti personalistici e violenti del potere/deriva personalistica e rottura completa con l’ambiente sociale di provenienza/fase di rincrudimento/indurirsi del sistema tirannico
LISTA TIRANNI
- CIPSELO E PERIANDRO DI CORINTO
- CLISTENE DI SICIONE
- PISISTRATO, IPPIA E IPPARCO DI ATENE
- POLICRATE DI SAMO
DIFFERENZA TIRANNIDI DI ATENE E LE ALTRE
La tirannide di Pisistrato ad Atene apre uno spiraglio per successivi sviluppi propri della democrazia, mentre a Corinto dopo Periandro ci sarà un’isocrazia; a Sicione dopo Clistene oligarchia
LEGISLAZIONI, cosa rappresentano nella Grecia arcaica?
Autocensura, adattamento e autocorrezione dell’aristocrazia al potere.
Difficile tracciare linee generali, bisognerebbe prendere in considerazione la storia delle singole città, ma due punti generali: 1) trasformazione/crisi delle aristocrazie; 2) uso della scrittura (non sempre): la stesura definitiva delle leggi accentua la severità delle prescrizioni
COSTITUZIONE DI SPARTA ARCAICA, PUNTI DA TRATTARE
Considerata una costituzione stabile, severa, statica, esempio di buon governo retto secondo giustizia (eunomia). Dopo fondazione dorica –> staseis (conflitti civili, pensiamo alle guerre messeniche) –> eunomia e privo di tirannidi per 400 anni (Tucidide).
LEGATA AL NOME DI LICURGO che probabilmente sintetizza un processo più lungo a più mani tra alto e medio arcaismo –> rif: Plutarco e alle controversie attorno alla figura di questo personaggio (a partire dall’epoca in cui visse), ma fu responsabile della definizione dell’ordinamento spartano e ricevette mediante responso oracolare della Pizia la grande rhetra: “patto”, “trattato”: prima sistemazione e riordinamento di Sparta.
STRUTTURA POLITICA TRIBALE (3 phylai + 5 tribù territoriali istituite dietro indicazione della Grande Rhetra)
3 ORGANI:
- DIARCHIA ereditaria e per acclamazione, diversi poteri (militare, politico, giudiziario, religioso) e prerogative di cui ci parlano Senofonte ed Erodoto
- GHEROUSIA –> consiglio di 28 anziani + 2 arccagetai –> problema: c’era già o se ne occupò Licurgo?
- APELLA –> assemblea dei cittadini soldato che ci fa capire l’importanza dell’esercito presso i Dori –> da 20 o 30 anni –> problema: qual è il suo potere? Solo ratifica/rifiuto oppure anche anteipein (parlare contro/diritto di controproposta)
- EFORATO: 754/3, lo ritroviamo in città legate a Sparta, ma Diodoro e Plutarco affermano spostano più in avanti la sua nascita –> creare equilibrio e bilanciamento contro oligarchia (Plutarco) e contro diarchia (Aristotele), diversi poteri destinati ad accrescersi tra V e IV secolo –> rif: destino di Pausania il Reggente + Aristotele sull’analogia tra la costituzione di Sparta e quella di Creta
STRUTTURA SOCIALE A SPARTA
SPARTIATI: 9mila cittadini, numero fisso, padroni di kleroi: appezzamenti di terreno, lotti di pari reddito che non lavoravano, perché gli Spartiati erano dei militari –> agoghé
ILOTI: servi rurali ridotti in condizioni pressoché di schiavitù, forse discendenti degli antichi dori, che lavoravano le terre degli spartiati
PERIECI: abitanti liberi delle periferie che attendevano agli obblighi militari, ma non avevano diritti politici (artigiani, mercanti e lavoratori di metallo)
SPARTIATI E OMOIOI:
Spartiati: figli nati da Spartiate unito in matrimonio legittimo
Omoioi: eguali, pari, stessi diritti civici e politici e stesso dovere di seguire la legge
C’è chi ha voluto tracciare una distinzione tra queste due categorie, sostenendo che omoioi: uguaglianza ristretta tra cittadini privilegiati –> rif: Senofonte ci dice che un omoioi che non assolve a qualche compito può essere degradato (forse diventa spartiate)
COMPOSIZIONE SOCIALE A SPARTA BASATA SU? (Plutarco, Vita di Licurgo)
- uguaglianza garantita da un’equa distribuzione della terra.
Terra messa in comune –> lotti (kleroi) divisi in appezzamenti di pari reddito –> differenze tra gli uomini (spartiati) sorgono mediante l’esercizio delle virtù e l’impegno profuso in azioni nobili
COSTITUZIONE DI SPARTA ARCAICA, PUNTI DA TRATTARE IN BREVE
- eunomia a cui si giunge dopo colonizzazione –> staseis e assenza di tirannidi
- legata al nome di Licurgo
- struttura tribale + 3 organi
- composizione sociale
- agoghè
- a quando risale il kosmos spartano?
AGOGHE’
addestramento militare in forma comunitaria dai 7 ai 20 anni.
Ce ne parla Senofonte, elogio di Sparta (equilibrio e uguaglianza, nessuno combatte come loro).
1) gli altri Greci confezionano per i loro figli invece un’educazione molle, inadeguata, inadatta a formare dei veri cittadini-soldato
2) sistema formativo affidato ai cittadini, forse educazione culturale affidata a schiavi
3) sempre costantemente seguiti, sorvegliati, devono compiere il loro dovere, attendere l’agoghè con disciplina (pedonomo che è un cittadino, se non c’è un altro cittadino, oppure un irene)
4) costante occupazione e fatica per impedire loro di volgersi verso piaceri effimeri, affinché non vengano distratti da orgoglio, violenza e piaceri
5) Anche le donne (Plutarco) si forgiano con corsa, giavellotto per dare alla luce degli Spartiati forti, per partorire senza dolore, per instillare nei piccoli la radice e il germe della tempra spartana. Sono donne che hanno un certo diritto di parola, possono interagire con il sesso maschile, nudità indice di semplicità e pudicizia
PERCORSO DI APPROPRIAZIONE DELLA CITTADINANZA A SPARTA
Attraverso agoghé –> fino ai 20 anni
Dai 30 anni in poi obbligo di partecipare ai sissizi, pasti comuni tra Spartiati –> funzione simbolica e di solidarietà
LE DONNE SPARTANE
Anche le donne (Plutarco) si forgiano con corsa, giavellotto per dare alla luce degli Spartiati forti, per partorire senza dolore, per instillare nei piccoli la radice e il germe della tempra spartana. Sono donne che hanno un certo diritto di parola, possono interagire con il sesso maschile, nudità indice di semplicità e pudicizia
RIFORME EFORO CHILONE (556/555)
Probabilmente consolida l’ordinamento/kosmos spartano.
- valorizza il ruolo degli efori perché li associa ai re –> dal V e IV secolo il ruolo degli efori diventerà più rilevante
- da apertura di Sparta alle arti e alla cultura –> chiusura a una dimensione regionale, fine capacità espansionistica e diventa gendarme del dovere nazionale dei Greci e modello del “dover essere” per la Lega Peloponnesiaca.
ESPANSIONISMO SPARTANO TRA VIII-VII SECOLO
- completamento della conquista della Laconia (VIII)
- contro la Messenia conquistandone la parte centro orientale aggirando da ovest il monte Taigeto (I guerra messenica)
- II guerra messenica (684-668) per le dure condizioni imposte ai vinti contro una coalizione ribelle (Pantaleone re pisano, Aristocrate re di Orcomeno e Aristomene eroe della rivolta) –> vittoria spartana nella battaglia della Grande Fossa
- contro Argo: il profilo dello scontro è più incerto. Sappiamo che per un lungo periodo continueranno a lottare per questioni di confine. –> battaglia di Isie, 669, vittoria argiva, forse ha sventato un’aggressione spartana in extremis.
Agli inizi del VII secolo gli spartani hanno la costa occidentale del golfo argolico e Citera.
Sarà un lungo conflitto che ha due cesure (Isie e Sepeia (494) vittoria spartana.
Tra i due conflitti:
a) scontro fra 300 uomini scelti, eroico duello in cui i due superstiti argivi non si accorgono della presenza dell’unico spartano sopravvisuto, Otriade, e vanno ad annunciare la vittoria
b) battaglia dei Campioni (550) dalla disputa sulla pertinenza della vittoria
BATTAGLIA DEI CAMPIONI
550, dalla disputa sulla pertinenza della vittoria dopo che nel confronto tra 300 uomini scelti gli argivi non si accorgono dell’unico spartano sopravvissuto, Otriade, e credono di aver vinto
CONFLITTI SPARTA-ARGO
il profilo dello scontro è più incerto. Sappiamo che per un lungo periodo continueranno a lottare per questioni di confine. –> battaglia di Isie, 669, vittoria argiva, forse ha sventato un’aggressione spartana in extremis.
Agli inizi del VII secolo gli spartani hanno la costa occidentale del golfo argolico e Citera.
Sarà un lungo conflitto che ha due cesure (Isie e Sepeia (494) vittoria spartana.
Tra i due conflitti:
a) scontro fra 300 uomini scelti, eroico duello in cui i due superstiti argivi non si accorgono della presenza dell’unico spartano sopravvisuto, Otriade, e vanno ad annunciare la vittoria
b) battaglia dei Campioni (550) dalla disputa sulla pertinenza della vittoria
Nella seconda guerra persiana Argo starà con Persiani.
- 462: alleanza con Atene proficua –> pentacontaetia
- patto trentennale con Sparta di tregua non viene rinnovato da Argo –> Sparta cerca di isolarla internazionalmente con la pace di Nicia –> MA COALIZIONE DI CITTA’ E TERRITORI GRECI OSTILI A SPARTA ATTORNO A LEI, a cui prende parte anche Atene –> sconfitta a Mantinea 418
- 418 - 416: torna regime oligarchico
- 416: filoateniesi instaurano nuovamente la democrazia
- Guerra di Corinto, coalizione con Tebe e Corinto –> unione Argo-Corinto 392-386. Dopo il fallimento della possibile pace a Sardi (Antalcida e Tiribazo) Agesilao riprende il conflitto contro Argo e Corinto e conquista posizioni nel Golfo Saronico.
IN BREVE TUTTE I FRONTI MILITARI DELL’ESPANSIONE DI SPARTA TRA VIII-VI SECOLO
- Laconia
- 2 guerre messeniche (743 - 724 per Pausania la prima, 684-668 la seconda)
- contro Argo (conflitto di lunga durata), da Isie (669) a Sepeia (494)
- contro Arcadia e contro Tegea con Leonte (560) e con Anassandrida (520) per la posizione appetibile
- Lega Peloponnesiaca
- III guerra messenica: guerra del terremoto (462)
LEGA PELOPONNESIACA (524/506 - 366)
symmachia (alleanza militare) di città riunite e coordinate attorno a Sparta (non sottomesse) basata sul principio dell’autonomia (no tributi e no guarnigioni, ma forniture militari)
- città del Peloponneso, Arcadia, arkte argolica, Egina, Corinto
Seguiva le sorti di Sparta dando sostengo a regimi oligarchici, esautorando le tirannidi.
Dura sconfitta a Leuttra (371) e sciolta nel 366
ASPETTI DELLA GRECIA TRA VIII - VII SEC
- Colonizzazione (nasce dallo squilibrio tra risorse/bisogni)
- Legislazioni (autocensura, autocorrezione dell’aristocrazia al potere); trasformazione e crisi delle aristocrazie e rapporto legislazione/scrittura
- Tirannidi (nasce dal cuore stesso dell’aristocrazia con forme più traumatiche e determina la presa di coscienza della necessità di revisione dei rapporti sociali;
TIRANNIDI
nascono dal cuore stesso dell’aristocrazia con forme più traumatiche e determinano la presa di coscienza della necessità di revisione dei rapporti sociali
LICURGO, CHI E’
E’ un legislatore spartano, fautore del primo riordinamento/sistemazione politica della città. Probabilmente è una figura mitica, che riassume un lungo processo, un lavorio d’insieme compiuto a più mani tra alto e medio arcaismo. (VIII secolo)
Egli ricevette la rhetra (responso oracolare/trattato/patto/primo riordinamento di Sparta) che definì i contorni di quella costituzione spartana poi conosciuta.
Ce ne parla Plutarco.
LA SCRITTURA NELLE LEGISLAZIONI
Le legislazioni furono a volte scritte, a volte no. La scrittura è un mezzo comunicativo severo e definitivo utilizzato nelle disposizioni che hanno a che fare con reati contro proprietà e persone.
Furono scritte quelle di Locri, Catania, Atene e Creta.
Zaleuco di Locri fornì la prima nomografia
PRIMA NOMOGRAFIA SCRITTA
Zaleuco di Locri perché nelle colonie essendo a uno stato nascente c’è maggiore disposizione a forme di controllo sociale e principi egualitari, meno vincolate a tradizioni orali.
4 RE DI ATENE prima di Teseo
Cecrope, Erittonio, Pandione, Egeo
dopo Teseo
- 7 re fino a Medonte o Acasto
- dinastia medontidi (arconti a vita con legami con aristocrazia o re?)
- 7 arconti decennali (753-683)
- arconti annuali, il primo Creonte (683)
PRIMO ARCONTE ANNUALE
Creonte, 683
COSA SI ATTRIBUISCE A TESEO
- forte ideologizzazione mitica
1) chi dice avvento della democrazia
2) suscitò antagonismo dell’aristocrazia
3) a capo di un governo tirannide
4) espressione di un governo moderato - organizzazione del territorio e costruzione di strade liberate da malfattori (diakosmein)
- opera di civilizzazione e sinecismo: unificazione politico-giuridica e sacrale attorno ad Atene
SINECISMO (DI TESEO)
unificazione politico, giuridica e sacrale del territorio attorno ad Atene