EMERGENZE - MEDINTERNA Flashcards
Qual è il farmaco di prima scelta per ridurre la pressione arteriosa in corso di emergenza ipertensiva con edema polmonare acuto?
A) nitroglicerina ev.
B) b-bloccante ev.
C) vasodilatatore diretto ev.
D) Calcio-antagonista diidropiridinico ev.
A) nitroglicerina ev
Quale delle seguenti è la definizione corretta e completa di dolore toracico?
A. Quasi dolore dalla base del naso all’ombelico, anteriormente, che non abbia causa traumatica o chiaramente identificabile
B. qualsiasi dolore dalla base del naso al manubrio sternale, anteriormente, e dalla nuca alla 12a vertebra, posteriormente, che non abbia causa traumatica o chiaramente identificabile
C. Qualsiasi dolore dalla base del collo all’ombelico, anteriormente, e dalla nuca alla 12a vertebra, posteriormente, che non abbia cauda traumatica o chiaramente identificabile
D. Qualsiasi dolore dalla base del naso all’ombelico, anteriormente, e dalla nuca alla 12a vertebra, posteriormente, che non abbia cauda traumatica o chiaramente identificabile
D. naso-ombelico
Si definisce dolore toracico qualsiasi dolore dalla base del naso fino all’ombelico, anteriormente, e dalla nuca alla 12a vertebra toracica, posteriormente, che non abbia una causa traumatica o chiaramente identificabile
Come viene descritto più di frequente il dolore da dissecazione aortica?
A. Trafittivo/penetrante
B. Oppressivo/compressivo
C. Trafittivo/puntorio
D. Lacerante/migrante
D. Lacerante/migrante, infatti si irradia al dorso.
NB. anche in caso di rottura esofagea si può avere un dolore lacerante, ma che non è irradiato (?)
oppressivo-compressivo = dolore di origine coronarica
trafittivo-puntorio = dolore parietale
trafittivo-penetrante = dolore polmonare
Quale fra le seguenti condizioni cliniche possono manifestarsi con un dolore toracico viscerale e somatico?
A. malattie cardiache
B. malattie GI
C. malattie polmonari
D. Malattie pancreatiche
C
Quali sono i valori di pressione arteriosa per la diagnosi di ipertensione arteriosa sistemica?
A. > 140/90
B. >130/80
C. > 160/90
D. >150/90
A. 140/90
Quali parametri si utilizzano per l’Heart Score?
History
ECG
Age
Risck Factor
Troponine
Cosa occorre fare in caso di emergenza ipertensiva?
Ridurre immediatamente i valori di pressione non piú del 25% o al di sotto di 160/100 qualora si partisse con valori pressori molto elevati (>180/120). La riduzione deve essere fatta mediante la somministrazione di farmaci per via ev.
Quali sono le caratteristiche del dolore parietale?
Trafittivo puntorio
Improvviso progressivo
Area piccola, no irradiazione
Esacerbato dal respiro
Senza sintomi associati
Cosa valuta il Chest Pain Score?
Valuta la probabilità che un dolore sia di origine coronarica
Come deve essere inquadrata una eclampsia?
EMERGENZA IPERTENSIVA
Altre cause sono:
- Encefalopatia Ipertensiva
- Ipertensione a decorso accelerato complicata da una danno d’organo evidente
- Ecceso di catecolammine (es. feocromocitoma).
Quali sono le “6 semplici domande” più utili da fare per indagare il sintomo dolore toracico:
a. modalità di insorgenza, gravità, sintomi associati, analoghi episodi in passato, malattie pregresse, terapia in atto
b. tempo e modalità di insorgenza, gravità, sintomi associati, analoghi episodi in passato, malattie in atto, terapia pregresse
c. tempo di insorgenza, gravità, sintomi associati, analoghi episodi in passato, malattie pregresse, terapia in atto
d. tempo e modalità di insorgenza, gravità, sintomi associati, analoghi episodi in passato, malattie pregresse, terapia in atto
D
1. TEMPISTICHE e MODALITÀ DI INSORGENZA (improvviso o progressivo?)
2. GRAVITÀ
3. SINTOMI ASSOCIATI (pallore, nausea e vomito, diaforesi)
4. EPISODI ANALOGHI IN PASSATO
5. MALATTIE PREGRESSE
6. TERAPIA IN ATTO (es. farmaci chemioterapici cardiotossici o farmaci per FdR per SCA es. antipertensivi).
Quale è la definizione corretta e completa di emergenza ipertensiva:
a. Aumento severo dei valori della pressione arteriosa (>180/120 mmHg) senza evidenza di danno d’organo acuto od aggravamento di danno d’organo già presente
b. Aumento severo dei valori della pressione arteriosa (>180/120 mmHg) con evidenza di danno d’organo acuto od aggravamento di danno d’organo già presente
c. Aumento severo dei valori della pressione arteriosa (>180/120 mmHg) con evidenza di di nuovi fattori di rischio cardiovascolare od aggravamento di fattori di rischio già presente
d. Aumento severo dei valori della pressione arteriosa (>180/120 mmHg) con evidenza di nuovo danno d’organo acuto od aggravamento di danno d’organo già presente [la PAD dovrebbe essere x>110 mmHg ma direi che va bene]
D
Quale tra le seguenti condizioni richiede un trattamento antiipertensivo immediato:
a. una condizione di emergenza ipertensiva
b. Una condizione di urgenza ipertensiva
c. Ogni condizione con valori di PA diastolica > 140 mmHg
d. Una condizione di scarso controllo della pressione nonostante la terapia antipertensiva
A
Quali sono le condizioni cliniche che richiedono una rapida riduzione della pressione arteriosa, <140 mmHg, entro la prima ora di terapia:
- Dissecazione aortica (se non si abbassa al di sotto di <140mmHg l’impegno CV può essere tale da portare a exitus)
- Eclampsia e Pre-eclampsia
- Feocromocitoma con crisi ipertensive
Le sindromi dolorose della parete toracica e rachide cervicale comprendono:
a. dolore muscolo – scheletrico, nevralgie cervico-dorsali , costo-condrite, Herpes Zoster
b. dolore muscolo-scheletrico, nevralgie cervico-dorsali, costo-pleuriti, herpes zoster
c. Dolore muscolo-scheletrico, nevralgie cervico-dorsali, costo-condriti, herpes simplex
d. Dolore muscolo-scheletrico, nevralgie cervicali, costo-condriti, herpes zoster
A
Cosa si trova in caso di STEMI?
Sopralivellamento ST e possibile BB
PAM minima che mantenga perfusione adeguata?
> 70 mmHg
Quali fra le seguenti condizioni cliniche che si manifestano con dolore toracico sono potenzialmente a rischio per la vita:
a. Angina instabile e SCA, dissezione aortica, pericardite cronica, embolia polmonare, PNX iperteso, rottura esofagea
b. Angina instabile e SCA, dissezione aortica, pericardite acuta e tamponamento cardiaco, embolia polmonare, PNX normoteso, rottura esofagea
c. Angina instabile e SCA, dissezione aortica, pericardite acuta e tamponamento cardiaco, embolia polmonare, PNX iperteso, rottura esofagea
d. Angina instabile e SCA, dissezione aortica, pericardite acuta e pleurite acuta, embolia polmonare, PNX iperteso, rottura esofagea
C
In corso di emergenza ipertensiva da edema polmonare (EPA) bisogna portare la pressione a:
a. 130/80
b. 130/70
c. 130/75
d. la più bassa possibile [non mi piace molto come risposta, sarebbe meglio PAS <120
entro la prima ora (versione riportata in sbobine 21-22] [da linee guida ESC 2018 caricate su virtuale: in caso di edema polmonare acuto bisogna raggiungere PA < 140 mmHg, mentre per dissezione aortica < 120 mmHg] [da file di domande: comunque < 100 mmHg, come nel caso di dissecazione aortica]
D
i definisce emergenza una condizione medica caratterizzata da:
a. Un National Early Warning Score >6
b. Codice giallo o rosso
c. Un processo patologico per il quale è necessario un intervento terapeutico entro breve
termine
d. Immediato pericolo di vita, con compromissione di almeno una delle funzioni
vitali e conseguente alterazione di almeno un parametro vitale
D
Come si definisce una urgenza?
Condizione non caratterizzata da un immediato pericolo di vita ma per cui è necessario un intervento terapeutico in tempi brevi e che in assenza di adeguato trattamento può diventare critica
Il dolore toracico acuto in pronto soccorso:
a. è quasi sempre di origine cardiaca
b. Richiede sempre la somministrazione di O2
c. Richiede sempre l’esecuzione di un ECG a 12 derivazioni con lettura entro 10
min dal triage
d. Tutte le risposte a,b,c sono corrette
C?
Che cos’è la sindrome di Boerhaave:
a. Rottura toracica
b. Rottura esofagea [per le precisione è la rottura spontanea dell’esofago]
c. Rottura pleurica
d. Rottura gastrica
B
In quale condizione clinica acuta occorre ridurre la pressione arteriosa < 120 mmHg in caso di crisi ipertensiva?
- Dissezione Aortica
- Emorragia Cerebrale acuta
- Ictus
- Eclampsia
Dissecazione aortica?
La AIAC distingue il cardiopalmo nelle seguenti forme:
A. cardiopalmo sistolico; cardiopalmo tachicardico; cardiopalmo ansioso; cardiopalmo intenso o pulsante
B. cardiopalmo extrasistolico; cardiopalmo tachicardico; cardiopalmo ansioso; cardiopalmo pulsatorio
C. cardiopalmo extrasistolico; cardiopalmo tachicardico; cardiopalmo ansioso; cardiopalmo intenso o pulsante
D. cardiopalmo extrasistolico; cardiopalmo tachicardico; cardiopalmo sospiroso; cardiopalmo intenso o pulsante
C
Quali sono le principali caratteristiche anmnestiche da ricercare nel paziente con cardiopalmo?
A. condizioni precedenti ed associate all’esordio, caratteristiche dell’esordio dell’episodio, caratteristiche del cardiopalmo, caratteristiche anamnestiche recenti
B. condizioni precedenti ed associate all’esordio, caratteristiche dell’esordio dell’episodio, caratteristiche del cardiopalmo, caratteristiche anamnestiche remote
C. condizioni precedenti all’esordio, caratteristiche dell’esordio dell’episodio, caratteristiche del cardiopalmo, caratteristiche anamnestiche remote
D. condizioni precedenti ed associate all’esordio, caratteristiche della fine dell’episodio, caratteristiche del cardiopalmo, caratteristiche anamnestiche remote
B
Quali sono le più frequenti cause di PdCT parziale o completa?
A. cataplessia, disordini metabolici, intossicazioni, attacco ischemico transitorio
B. epilessia, disordini metabolici, disordini neurologici, attacco ischemico transitorio
C. sincope, disordini metabolici, intossicazioni, attacco ischemico transitorio
D. epilessia, disordini neurologici, intossicazioni, attacco ischemico transitorio
B
Quali fra le seguenti malattie sistemiche possono causare cardiopalmo:
A. fistola artero-venosa
B. ipoglicemia
C. malattia di Paget ossea
D. tutte le precedenti
D
Quale fra le seguenti è la definizione corretta e completa di presincope:
A. è la comparsa di sintomi premonitori di pdc, seguita dalla pdc di lunga durata
B. è la sensazione di pdc, accompagnata dalla pdc breve e rapido recupero
C. è la comparsa di sintomi premonitori di pdc, seguita dalla pdc di breve durata
D. è la comparsa di sintomi premonitori di pdc, non seguita dalla pdc
D