Eccesso pressione tributaria in Eq. Generale Flashcards
Esigenza di analisi EPT in Eq.Ec. Generale; Cosa comporta eq generale? Necessità di quale uguaglianza?
Analisi in eq parziale non tiene conto delle implicazioni che un’imposta ha su tutti gli altri mercati e sugli eventuali effetti di ritorno.
Esigenza di analizzare effetti tributi sull’utilità degli individui in eq.ec.generale.
In un contesto di eq generale siamo in presenza di un’allocazione ottima di risorse, data la presenza di ottimi paretiani.
Allocazione ottima delle risorse dovuta all’uguaglianza tra:
- SMS (sintetizza le scelte dei consumatori, lavoratori e risparmiatori).
- SMT (sintetizza le scelte dei produttori che hanno come fine la massimizzazione del profitto.)
Analisi di Musgrave del EPT in Eq.Ec. Generale:
Ipotesi, Eq nei 3 mercati, 4 imposte, domanda da porci.
Musgrave analizza l’EPT in contesto di eq.generale.
IPOTESI:
- X e Z i 2 unici beni di consumo presenti nel mercato.
- L è il tempo libero dell’individuo.
- Y è il reddito dato dal tempo passato a lavorare con remunerazione w.
- i è il tasso di interesse, quanto si viene pagati se si rinuncia al consumo di oggi.
- Cp e Cf sono i consumi presenti e futuri.
Situa eq generale nei 3 mercati:
- Eq mercato dei beni SMSx,z= SMTx,z= Px/Pz.
- Eq mercato del lavoro SMSy,L=SMTy,L= w.
- Eq mercato dei capitali SMScp,cf= SMTcp,cf= 1/(1+i) perchè Cf = Cp*(1+i).
Quali imposte generano distorsioni nel contesto di eq.eco.generale?
Quali sono le imposte che allontanano i 3 mercati dall’equilibrio generando quindi un EPT?
Imposte da analizzare:
- imposta in somma fissa.
- imposta generale sul reddito.
- imposta generale sul consumo.
- imposta speciale sul consumo.
G- Mercato dei Beni- analisi effetto 4 imposte
++Imposta in somma fissa++
G:
-Asse x: Q Bene X.
- Asse y: Q Bene Z.
- Retta 12: vincolo di bilancio e curva di trasformazione tra X e Z. Ha pendenza SMT= Px/Pz.
- Curva Io: curva di indifferenza di utilità Uo con pendenza SMS= Px/Pz.
-Equilibrio: SMT=SMS= Px/Pz.
++Imposta generale sul reddito++
=
- Effetto reddito fa abbassare il vincolo di bilancio mantenendolo parallelo a quello pre imposta.
- Nuovo eq in corrispondenza del punto di tangenza con la curva di indifferenza più alta I1.
-> Eq invariato SMS=SMT= Px/Pz.
++Imposta generale sul consumo++
Sia Px che Pz variano:
Px nuovo = Px (1-t) e Pz nuovo = Pz (1-t).
Di conseguenza il rapporto tra i pezzi rimane invariato però effetto reddito.
-> Eq invariato SMS=SMT= Px/Pz.
++Imposta speciale sul consumo++
-Solo Px varia: Px(1-t).
-Effetto reddito e effetto sostituzione che comporta rotazione di vincolo di bilancio. Se prendo solo X dopo imposta ne posso prendere di meno.
-> Eq cambiato poiché SMS= Px(1-t)/Pz e SMT= Px/Pz.
G- Mercato dei Beni, Lavoro e Capitali- Imposta non distorsiva con medesimo gettito della distorsiva.
Data un imposta distorsiva, è possibile trovare un’imposta non distorsiva che permetta di ottenere lo stesso gettito.
Quest’imposta non distorsiva fa passare il vincolo di bilancio, che rimane parallelo a quello originario, nel punto di eq dell’imposta distorsiva.
EPT a parità di gettito è dato dalla differenza di sacrificio in termini di utilità dato dalla curva di indifferenza dell’imposta distorsiva e della curva di indifferenza di quella non distorsiva.
G- Mercato dei Beni, Lavoro e Capitali- Imposta non distorsiva con medesimo sacrificio della distorsiva.
Data un’imposta distorsiva, è possibile trovare un’imposta non distorsiva che permetta di ottenere lo stesso sacrificio in termini di utilità.
Quest’imposta non distorsiva è quella che fa passare il vincolo di bilancio parallelamente a quello originario e che ha il vincolo di bilancio tangente alla curva di indifferenza legata all’equilibrio dell’imposta distorsiva.
EPT a parità di sacrificio è dato dalla differenza di gettito in termini di X dato dall’imposta distorsiva e quella non distorsiva.
G- Mercato del Lavoro- analisi effetto 4 imposte
++Imposta generale sul reddito++
G:
-Asse x: tempo libero L.
- Asse y: reddito da lavoro Y.
- Retta 12: vincolo di bilancio e curva di trasformazione tra L e Y. Ha pendenza SMT= w.
- Curva Io: curva di indifferenza di utilità Uo con pendenza SMS= w.
-Equilibrio: SMT=SMS= w.
++Imposta in somma fissa++
-Vincolo di bilancio che si sposta parallelamente:
Se lavoro e basta allora ottengo un Y minore e se t libero max allora t minore perché devo lavorare per pagare imposta fissa.
- nuovo eq con una curva di indifferenza più bassa.
-> Eq invariato SMS=SMT=w.
++Imposta generale sul consumo++
=
++Imposta speciale sul consumo++
=
-Vincolo di bilancio ruota:
le imposte alterano la remunerazione quindi se lavoro e basta allora Y minore.
Se solo tempo libero allora situa invariata.
- nuovo eq con una curva di indifferenza più bassa.
-> Eq varia SMS= w(1-t) mentre SMT=w.
G- Mercato dei Capitali- analisi effetto 4 imposte
++Imposta imposta fissa++
G:
-Asse x: Consumi Presenti Cp.
- Asse y: Consumi futuri Cf.
- Retta 12: vincolo di bilancio e curva di trasformazione tra Cp e Cf. Ha pendenza SMT= 1/(1+i).
- Curva Io: curva di indifferenza di utilità Uo con pendenza SMS= 1/(1+i).
-Equilibrio: SMT=SMS= 1/(1+i).
++Imposta generale sul consumo++
=
++Imposta speciale sul consumo++
=
-Vincolo di bilancio si sposta parallelamente a quello originario in quanto l’imposta riduce la possibilità di consumo presente che quella futura.
- Nuovo eq con curva di indifferenza più bassa.
-> Eq invariato con SMS=SMT=1/(1+i).
++Imposta generale sul reddito++
- I consumi presenti possibili diminuiscono.
- I consumi futuri possibili diminuiscono più di quelli presenti poichè tassato sia il reddito presente che quello percepito mediante interessi.
- Rotazione del vincolo di bilancio.
-> Eq varia e SMS= 1/(1+i(1-t)) e SMT= 1/(1+i).
Regole di Second Best e Funzione Lagrangiana
Ci sono dei casi in cui non è possibile azzerare EPT e quindi si è costretti a minimizzare EPT seguendo le regole di second best.
Si cerca di minimizzare EPT una volta fissato il gettito tributario da ottenere.
EPT è dato dalla somma degli EPT nel mercato del bene x e degli EPT nel mercato del bene y.
Ricordando che EPT= 1/2E^2t^2PQ.
EPT tot= 1/2Ex^2tx^2PxQx + 1/2Ey^2ty^2PyQy.
Minimizzo EPT tot,
sotto il vincolo di gettito Rt= txPxQx + tyPyQy.
Ottengo la funzione lagrangiana=
1/2Ex^2tx^2PxQx + 1/2Ey^2ty^2PyQy +lambda(Rt - txPxQx + tyPyQy).
Minimizzazione della Funzione lagrangiana e conseguenze.
Minimizzazione comporta le seguenti condizioni del primo ordine:
- dL/dtx =0
- dL/ty =0.
Quindi:
- 1/2ExtxPxQx -lambdatxPxQx=0 ovvero
lambda= 1/2Extx.
- lambda= 1/2 * Ey* ty.
Ottengo che Extx=Eyty.
Ovvero che tx= (Ey*ty)/Ex.
Per minimizzare EPT le aliquote devono essere stabilite in modo da tassare più pesantemente i beni con minor elasticità.
Problema Equità.
Regola di Ramsey:
-per minimizzare le EPT, la grandezza dell’aliquota deve essere stabilita in proporzione inversa dell’elasticità della domanda del bene tassato.
-per minimizzare le EPT, la variazione relativa della q domandata dei due beni deve essere eguagliata.
txEx=tyEy.
quindi tx(dX/X)/(dPx/Px) = ty(dY/Y)/(dPy/Py);
ovvero (dPx/Px)(dX/X)/(dPx/Px)= (dPy/Py)(dY/Y)/(dPy/Py).
e quindi trovo semplificando che:
dX/X = dY/Y.