domande anestesia 6 Flashcards
1) Indicare le caratteristiche emodinamiche dello shock settico:
C) Vasodilatazione periferica e possibile coesistenza di iniziale aumento di gittata cardiaca
2) Quali delle seguenti sono una complicanza frequente da cateterismo venoso centrale in giugulare interna destra:
C) Pneumotorace
La giugulare interna destra (destra per OVVIE ragioni anatomiche) è la sede più comunemente utilizzata. Da un punto di vista di reperi anatomici viene individuato il triangolo di Sedillot (capo sternale e clavicolare dello sternocleidomastoideo e come base la clavicola). Si sceglie perché a minor rischio infettivo rispetto alla succlavia. Si ha inoltre una possibilità maggiore di usare l’ECO. E dà minor rischio di piegarsi (Kinking
- Esempi di dolore neuropatico:
. NEVRALGIA POST HERPETICA
d. NEVRALGIA TRIGEMINALE
e. AVULSIONE DI PLESSO
3) Cosa è il SOFA score/ cos’è il sofa
B) Uno score che misura la disfunzione ed insufficienza d’organo
- Cosa valuta la Glasgow Coma Scale (GCS)?
L’apertura degli occhi, la risposta verbale e la risposta motoria
D) Uno score utilizzato anche come criterio di diagnosi per la sepsi
E) Un analogo dell’APACHE II score per la stima della mortalità prevista
Si tratta di un punteggio che fornisce l’entità del danno d’organo (ogni organo ha un punteggio da 1 a 4 in base all’entità del danno) e lo si può considerare il cardine della nuova definizione di shock settico. La definizione ottenuta da questo lavoro, quindi, descrive la sepsi come una disfunzione d’organo identificabile con un SOFA Score >2 e che mette in pericolo la vita del paziente e che è causata da un’eccessiva risposta da parte del paziente ad un microrganismo infettivo
4) Le indicazioni all’ECMO Veno Venoso sono:
A) La polmonite da S. Pneumoniae con P/F>200 o ards lieve moderata
qual è il vasopressore di prima scelta nello shock settico
a) noradrenalina
- Quale tra le seguenti NON è una causa di danno secondario nel trauma cranico?
ipotermia
- Cosa si intende per paziente affetto da trauma cranico grave?
Un paziente con una Glasgow Coma Scale <9
- La teoria di Monroe-Kelie stabilisce
il volume intracranico (VT) deve rimanere costante ed è determinato da: volume di sangue (Vblood)+ Volume di liquido cefalo-rachidiano (VCSF)+ volume del parenchima cerebrale (Vtissue)
24 Cosa si intende per ipertensione endocranica
Un aumento della pressione intracranica superiore a 20-25 mmHg
Indicazioni alla decapneizzazione (𝑬𝑪𝑪𝑶𝟐𝑹 – extracorporeal CO2 removal)
- ARDS severa quando la ventilazione protettiva non è più efficace;
- bridge al trapianto polmonare, in questi casi può chiaramente avere bisogno anche di un ECMO in attesa dell’organo;
- la BPCO riacutizzata severa quando la causa è chiaramente reversibile e il trattamento ha una finalità prognostica.
5) Il protocollo EGDT (Early Goal-Directed Therapy) prevede la normalizzazione di alcuni parametri […] 6 ore. Quali sono questi parametri e qual’è il range di riferimento
) PVC (pressione venosa centrale) > 8 mmHg se in respiro spontaneo e > 12 mmHg se è ventilato meccanicamente
Un incremento della sopravvivenza importante nel trattamento con EGDT.
Tale approccio consiste nella gestione della perfusione d’organo nelle prime fasi, associata alla somministrazione precoce di terapia antibiotica, nel paziente con sospetta sepsi:
* somministrazione di O2
* posizionamento di CVC per:
* somministrare liquidi
* misurare la pressione venosa centrale (PVC): se è bassa e il paziente è ipoteso, vanno somministrati liquidi fino a 30ml/kg, mentre se la PVC è normale (8-12 mmHg) non è necessario fare liquidi, ma somministrare vasopressori (noradrenalina)
* misurare la saturazione venosa dell’ossigeno (ScVO2): è l’espressione del consumo di ossigeno a livello sistemico, con valori normali attorno al 70%. Di conseguenza, se scende in maniera importante, significa che a livello periferico i mitocondri stanno estraendo più ossigeno (condizione di sofferenza), mentre se sale molto (90%, per esempio) significa che c’è un blocco a livello mitocondriale (per esempio nelle intossicazioni da farmaci come la metformina) e l’organismo è in metabolismo anaerobico. Se ci sono segni di iperestrazione, Rivers nel 2001 suggeriva di trasfondere sangue (per ottimizzare la disponibilità di ossigeno), mentre le linee guida recenti smentiscono, preferendo la somministrazione di inotropi (dopamina) per mantenere valida la pompa cardiaca (qualora ci fosse deficit di pompa).
6) Quale è il vasopressore di prima scelta nello shock settico
B) Noradrenalina
Farmaci vasocostrittori, quando non è indicato somministrare liquidi o dopo la somministrazione, in assenza di risposta clinica):
▪ Noradrenalina: farmaco di scelta da usare in acuto nel paziente con shock settico, a meno che non siano presenti deficit evidenti di contrattilità cardiaca (e allora la prima scelta sarà l’inotropo). Questo farmaco (utilizzato in pazienti decisamente critici ed emodinamicamente instabili, solitamente ricoverati in UTI) vasocostringe con azione α-adrenergica e il suo dosaggio va da 0,05 a 0,5 γ/kg/min, anche se, nei casi più gravi, si arriva anche a 2 γ/kg/min (γ: microgrammi, g).
▪ Adrenalina: può essere usata come supplemento alla Noradrenalina
* Farmaci inotropi: si usano quando c’è una depressione della contrattilità cardiaca
▪ Dobutamina: farmaco ß1-agonista, di prima scelta, ma bisogna tenere in conto che aumenta anche il consumo di O2 a livello cardiaco e genera una lieve azione vasodilatante a livello sistemico
▪ Levosimendan (Simdax): Ca2+-sensibilizzante, in alternativa alla dobutamina, con il vantaggio che non crea un aumento del metabolismo cardiaco.
Si tratta di due farmaci che nascono fondamentalmente per lo shock cardiogeno, ma se c’è una riduzione contrattile nello shock settico, allora sono indicati anche in questo caso.
si definisce morte cerebrale irreversibile di tutte le funzioni encefaliche rilevate dalla presenza contemporanea
di quali delle seguenti condizioni
A) Assenza dello stato di vigilanza e di coscienza , assenza dei riflessi del tronco encefalico, assenza del respiro spontaneo a PH<7,4 e con pC02>60mmHg , assenza attivita elettrica cerebrale, arresto di flusso ematico celebrale
8) Quale dei seguenti è un gas anestetico alogenato:
C) Sevoflurane
9) La coesistenza di un’insufficienza respiratoria severe e deterioramento della funzionalità renale potrebbe essere spiegato da
C) Cross talk rene-polmone attraverso rilascio citochinico
10) L’ARDS nella definizione di Berlino viene definita come:
E) Acute Respiratory Distress Syndrome con PaO2/FiO2 < 300
11 Secondo la definizione di berlino, l’ards può essere classificata in
ARDS lieve, ARDS moderata, ARDS grave
- L’ARDS nella Nuova Definizione (Berlin Definition) viene definita
come:
d. ACUTE RESPIRATORY DISTRESS SYNDROME CON PAO2/FIO2 <300
11) Quali sono i 3 parametri di valutazione alla base del qSOFA score (quick Sepsis-Related Organ Failure Assesment):
C) Alterazioni del sensorio, pressione arteriosa, frequenza respiratoria
Cosa valuta il quick sofa e quali sono le soglie,
Alterazione dello stato mentale; frequenza respiratoria > 22 atti/min; pressione sistolica minore e uguale a 100 mmHg controllare