Diritto europeo Flashcards
Fonti del diritto dell’Unione
- Trattati istitutivi, integrati e modificati;
- atti emanati dalle istituzioni europee;
- accordi con stati terzi.
Diritto dell’Unione
Complesso di norme che regolano l’organizzazione e lo sviluppo dell’Unione nonche’ i rapporti tra essa e gli stati membri.
Diritto originario dell’Unione
Insieme delle norme che contengono i principi giuridici fondamentali sui quali si fonda l’Unione.
- Trattati istitutivi delle comunita’ europee;
- allegati e i protocolli;
- atti che li hanno modificati e integrati.
Diritto primario dell’Unione
I principi fondamentali su cui si fonda l’Unione, insieme agli accordi con stati terzi.
Principi generali di diritto dell’Unione
- quelli generali comuni agli ordinamenti giuridici degli stati membri;
- quelli derivanti dall’interpretazione sistematica del giudice delle norme e dei principi non scritti dell’ordinamento europeo.
Espressa enunciazione dei principi nei Trattati
Principi democratici:
- uguaglianza;
- non discriminazione;
- sussidiarieta’ e proporzionalita’;
- leale cooperazione;
- di precauzione.
Funzione della Corte di giustizia (principi)
E’ chiamata ad assicurare il rispetto del diritto nell’interpretazione e applicazione dei trattati.
Violazione dei principi
La violazione dei principi e motivo di ricorso in annullamento davanti alla Corte di giustizia.
Duplice funzione dei principi generali
- integrativa: per colmare le lacune in una determinata materia;
- interpretativa: per definire l’ambito delle norme dell’Unione.
Principio della certezza del diritto
Consiste nella possibilita’ di conoscere la valutazione concreta operata dal diritto positivo con riferimento alle azioni e situaizoni compiute.
Trasparenza delle attivita’ dell amministrazione
Prevede una normativa chiara, facilmente comprensibile e prevedibile nella sua applicazione. Le amministrazioni nazionali devono recipire e trasporre la normativa europea nel modo giusto e appropriato.
Principio del primato del diritto dell’Unione
In caso di conflitto, contraddizione o incompatibilita’ tra norme europee e norme nazionali, prevalgono le prime (Costa v. Enel e Simmenthal).
Principio di sussidiarieta’
Nei settori che non sono di sua esclusiva competenza, l’Unione interviene soltanto se e in quanto gli obiettivi dell’azione prevista non possono essere conseguiti in misura sufficiente dagli Stati membri, ne a livello centrale ne a livello regionale ma possono essere conseguiti melgio a livello dell’Unione.
Obiettivo del principio di sussidiarieta
La tutela dell’ambito di competenza degli stati contro eventuali ingerenze da parte dell’Unione che non si ritengono strettamente necessarie.
Principio di proporzionalita’
l’Unione deve utilizzarre mezzi legislativi adeguati e proporzionali agli scopi fissati. Non deve andare al di la di quanto necessario per il raggiungimento degli obiettivi previsti dai trattati, sia nel contenuto sia nella forma.
CE
Nuova denominazione assunta dalla Comunita’ economica europea con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht.
Obiettivo della CE
Creare un mercato comune con la libera circolazione dei vari fattori della produzione.
Cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale
Costituiva il terzo pilastro, ora e’ applicato il metodo comunitario.
Cooperazione rafforzata
Facolta’ per gli stati membri di procedere in determinate politiche comuni anche in assenza di una volonta’ condivisa da tutti i membri.
Condizioni per la cooperazione rafforzata
- numero minimo di 9 stati partecipanti;
- autorizzazione del Consiglio;
- obbligo che sia aperta a tutti gli stati membri.
Diretta efficiacia del diritto europeo
Se la norma contiene particolari caratteristiche, produce diritti e obblighi in favore dei privati.
Efficacia diretta dei regolamenti
Sono direttamente applicabili e hanno efficacia diretta in ciascuno degli stati membri.
Efficacia diretta della direttiva
- se l’interpretazione di norme nazionali e’ dubbia’
- se la direttiva chiarisce il contentuo di un obbligo gia previsto dai trattati;
- in caso di inerzia da parte dello stato, gli individui invocano la direttiva stessa davanti al giudice nazionale.
Effetto verticale della direttiva
Riguarda i rapporti tra stato e cittadini.
Effetto orizzontale della direttiva
Non possono avere effetto tra privati se manca una disposizone nazionale di riferimento.
Legge di delegazione europea
Legge con cui lo stato e regioni danno tempestiva attuazione alle direttive e altri obblighi derivanti dall’Unione.
Contenuto della legge di delegazione
- delega legislativa al Governoo per l’attuazione delle direttive e decisioni da recepire nell’ordinamento nazionale;
- delega legislativa al Governo a modificare/abrogare norme statali per garantire la conformita’;
- autorizzazione a recepire in via regolamentare le direttive;
- delega legislativa al Governo per la disciplina sanzionatoria;
- delega legislativa per dare attuazione a disposizioni non direttamente applicabili;
- autorizzazione per emanazione di decreti legislativi;
- principi fondamentali della propria competenza normativa;
- autorizzazione all’emanazione i testi unici;
- adozione di disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi.
Legge europea
Provvedimento che ha come scopo l’attuazione del diritto europeo nell’ordinamento nazionale.
Contenuto della legge europea
- disposzioni modificative o abrogative di disposizioni statali in contrasto;
- disposizioni modificative o abrogative di disposizioni statali oggetto di procedure d’infrazione;
- disposizioni necessarie per dare attuazione o assicurare l’applicazione di atti europei;
- disposizioni occorrenti per dare esecuzione ai trattati internazionali;
- disposizioni emanate nell’esercizio del potere sostitutivo.
Personalita’ giuridica di diritto internazionale
E’ la capacita’ dell’Unione di essere destinatario di norme giuridiche internazionali.
Personalita’ giuridica di diritto interno
Titolarita’ di situazioni giuridiche attive e passive.E’ titolare di diritti e obblighi di natura contrattuale ed e’ parte di procedimenti amministrativi e giurisidizionali.
Poteri impliciti
Per la prima volta sviluppata dalla US Supreme Court: consente ad un’organizzazione internazionale di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per il raggiungimento degli scopi enunciati dal trattato istitutivo anche quando il trattato non li preveda espressamente.
Poteri impliciti: Art. 352
Se un’azione dell’Unione appare necessaria per realizzare uno degli obiettivi di cui ai trattati senza che questi abbiano previsto i poteri richiesti, il Consiglio, deliberando all’unanimita’ su proposta della Commissione e previa approvazione del Parlamento, adotta le disposizioni appropriate.
Clausola di flessibilita’
Le azioni dell’Unione possono essere ampliate in relazione a tutte le politiche definite dai trattati.
Esclusione dai poteri impliciti
- la pace e il benessere dei popoli
- l’unione economica e monetaria
- che riguardano il ettore della PESC.