CONOSCENZA DELLA STRUTTURA E DELLE FUNZIONI DEGLI ORGANULI CELLULARI Flashcards
ipotetica evoluzione del reticolo endoplasmico
1.la cellula procariota ancestrale non ha membrane interne
2.la membrana plasmatica si introflette.Molti procarioti attuali hanno tasche nella membrana
3.ulteriori introflessioni cominciano a formare il reticolo endoplasmatico,creando un compartimento separato.L’ER circonda il nucleoide e forma l’involucro nucleare
evoluzione del cloroplasto secondo la teoria endosimbiotica
1.una cellula eucariota ancestrale ingloba per endocitosi un cianobatterio fotosintetico.
2.il cianobatterio inglobato cede gran parte del suo materiale genetico al nucleo ospite,ma mantiene la capacità di fare la fotosintesi.Ora è un plastidio.
prove a favore della teoria endosimbiontica
- Ancora oggi alcuni procarioti vivono all’interno di cellule
eucariote - Cloroplasti e mitocondri hanno le stesse dimensioni dei procarioti
- Cloroplasti e mitocondri hanno un genoma proprio
- Cloroplasti e mitocondri codificano molte proteine proprie (il 10%
del totale) e molte di queste iniziano con l’aminoacido
formilmetionina (come nei procarioti) piuttosto che con
l’aminoacido metionina come negli eucarioti - Questi organelli hanno ribosomi 70S come i procarioti
I Principali Compartimenti Intracellulari
di una Cellula Animale
Tutte le cellule eucariotiche hanno la stessa
serie di base di organelli racchiusi da
membrane:
NUCLEO
CITOPLASMA
RETICOLO ENDOPLASMATICO
(RE)
APPARATO DI GOLGI
MITOCONDRI
LISOSOMI
PEROSSISOMI
sistema membranoso citoplasmatico
presenza di membrane simili al plasmalemma anche all’interno di una cellula
citoplasma
Citoplasma è tutta la regione compresa tra
l’Involucro Nucleare e la Membrana Plasmatica
Comprende gli organelli cellulari
citosol
Citosol è la sostanza semifluida che
si trova nel citoplasma,
Composto da: Proteine, enzimi, sali
minerali e altre macromolecole in
soluzione
NON comprende gli organelli
cellulari
complesso del poro
Il COMPLESSO DEL PORO regola
il transito di molecole fra
nucleo e citoplasma.
Consente il passaggio di
alcune molecole (es. RNA
verso il citoplasma, enzimi
nucleari e istoni verso il
nucleo) e impedisce il
passaggio di altre (es. DNA).
nucleo cellulare
Componente essenziale della cellula eucariote
Struttura assente nei procarioti
Contiene il materiale genetico (DNA)
Sede di meccanismi indispensabili alla riproduzione cellulare e alla
sintesi proteica
DIMENSIONI variabili, ma spesso proporzionali a quelle della cellula
FORMA correlata con quella della cellula
sferica
ellittica
fusata…
Talvolta completamente irregolare
leucociti polimorfonucleati
spermatozoi
posizione del nucleo
Variabile ma caratteristica di ogni tipo cellulare.
Per esempio:
Cellule embrionali: nucleo centrale
Cellule secernenti: nucleo eccentrico
NEURONE, il nucleo si trova in
posizione centrale rispetto al corpo cellulare.
Il citoscheletro forma un’impalcatura che
mantiene stabile la posizione del nucleo.
La gocciola lipidica spinge il
nucleo dell’ADIPOCITA verso la
periferia della cellula.
numero del nucleo o nuclei
Nella maggior parte dei casi le cellule sono MONONUCLEATE
Talvolta BINUCLEATE (cellule epatiche, cellule cartilaginee)
Talvolta PLURINUCLEATE (fibre muscolarischeletriche, osteoclasti)
I globuli rossi non hanno nucleo
La Struttura del Nucleo
2 membrane concentriche tra cui c’è la
cisterna perinucleare. La membrana esterna
è in continuità con il reticolo endoplasmatico
e si fonde in più punti con la membrana
interna.
Pori Nucleari: costituiti da 8 granuli
proteici, funzionano come un diaframma di
apertura variabile, che richiede energia per
funzionare. Sono vie specializzate del
traffico macromolecolare tra nucleo e
citoplasma.
involucro nucleare
Membrana
“unitaria”, simile al
plasmalemma
costituito da una
speciale cisterna del
reticolo
endoplasmatico
rugoso.
formato da un foglietto interno e un foglietto esterno
lamina nucleare
La lamina nucleare riveste la superficie nucleare della membrana nucleare interna
3 classi di proteine
laminari (LAMININE) A, B, C.
Interviene nella disgregazione della
carioteca durante la divisione cellulare
ed offre ai cromosomi punti di
ancoraggio.
ontenuto della carioteca
nucleoplasma
in massima parte costituito da
cromatina.
La CROMATINA
Composizione chimica della cromatina :
35% DNA- 60% proteine- 5% RNA
Le proteine si dividono in:
a) Istoniche: altamente basiche, ricche di cariche +, si legano al
DNA con legami di natura elettrostatica.
b) Non istoniche: famiglia eterogenea che ha funzione di controllo
specifico dell’espressione dell’informazione genica.
Il NUCLEO INTERFASICO
Nelle cellule in interfase (che non
si dividono) la maggior parte della
cromatina, denominata
EUCROMATINA, è relativamente
decondensata e distribuita per
tutto il nucleo. Durante questa
fase del ciclo cellulare,
i geni sono trascritti e il DNA
viene replicato in preparazione
della divisione cellulare.Circa il 10% della cromatina interfasica, detta ETEROCROMATINA, è in uno stato molto condensato che rassomiglia
molto a quello della cromatina durante il processo di mitosi.
eterocromatina
- DNA “compattato”
- TRASCRIZIONALMENTE INATTIVO
- contiene sequenze di DNA altamente
ripetute, come quelle presenti nei
centromeri e nei telomeri
eucromatina
- DNA “disperso”
- funzionalmente
ATTIVO
NUCLEOLO
Sintesi rRNA ed assemblaggio dei ribosomi. Tanto maggiore è la sintesi proteica, tanto maggiori saranno
le dimensioni del nucleolo.
È una struttura organizzata in anse di DNA cromosomico dette Organizzatore Nucleolare, contenenti i
geni che codificano per l’RNA ribosomiale.
Non ha membrana
Ciclo vitale sincronizzato con quello della cellula
nucleosoma
Gli Istoni sono responsabili del primo livello di organizzazione della cromatina:
il NUCLEOSOMA.
il nucleosoma è costituito da un complesso centrale di 8 molecole di istoni denominato ottamero di istoni attorno al quale si avvolgono 2 giri completi di dna.
ribosomi
organuli fortemente interconnessi di proteine ed rna che provvedono alla sintesi proteica.
Nelle cellule eucariotiche possono essere:
liberi nel citoplasma: Producono Proteine: -che sono utilizzate nel citosol
legati al reticolo endoplasmatico: Producono Proteine:
destinate ad essere inserite nelle membrane,
destinate ad essere esportate dalla cellula (secrete)
dimensioni dei ribosomi
Formati da una SUBUNITÀ MAGGIORE ed una SUBUNITÀ MINORE.
DIMENSIONI:
70S batterici
80S eucariotici.
Le dimensioni dei ribosomi vengono espresse in base al loro Coefficiente
di sedimentazione espresso in unità Svedberg (S): unità che misura la
densità di un organulo cellulare o di una macromolecola verificando il
punto in cui sedimenta mediante ultracentrifugazione in gradiente di
densità
composizione ribosomi
COMPOSIZIONE:
1/3 PROTEINE RIBOSOMIALI
2/3 rRNA
Eucarioti: s. maggiore 60S + s.
minore 40S = Ribosoma 80S
Procarioti: s. maggiore 50S, s.
minore 30S = Ribosoma 70S
Le due subunità sono tenute
unite da ioni Mg2+