Comunicazione Intraspecifica Flashcards
Vocale
La capacità di comunicare attraverso segnali uditivi, già presente nel lupo, è stata enormemente sviluppata dall’uomo nel cane. In generale, le intonazioni basse indicano dominanza e minaccia, quelle alte insicurezza e/o paura e che la rapidità del ritmo indica crescente eccitazione e agitazione.
Uggiolio
Lo scopo di questa vocalizzazione è quello di far avvicinare chi lo riceve, ed è emesso come suono di pacificazione, per dimostrare uno stato di malessere o per avanzare richieste. Esclude ogni forma di minaccia.
Quando è sommesso è un segnale di malessere emesso dal cane quando si trova in condizione di stress, oppure prolungato, di tono più elevato, quando il cane è eccitato e tenta di attirare l’attenzione perché desidera fortemente qualcosa.
Guaito
Utilizzato dall’animale quando prova dolore o ha paura e vuole sfuggire ad una determinata situazione di pericolo. Può essere singolo e acuto, come reazione ad un forte dolore improvviso e viene emesso, ad esempio, quando due cani giocano e uno di essi provoca involontariamente dolore all’altro oppure quando ci capita di pestarlo. Sarà invece ripetuto in caso di dolore prolungato o di grande spavento.
Abbaio
Quello di allarme può assumere tempi e tonalità differenti; all’inizio si tratta di una sequenza di abbai rapidi, di intonazione media intervallati da pause più o meno lunghe: il cane è semplicemente in attenzione. Esso diverrà continuo, rapido, di tono medio se l’animale mira a riunire il branco, metterlo sull’avviso di un imminente pericolo e chiedere rinforzi. E’ il caso del cane che abbaia ad un intruso non ancora molto vicino.
Qualora percepisca che la situazione sta diventando pericolosa e si prepara alla difesa, l’abbaio resterà sempre continuo, ma sarà più lento del precedente e di tono più basso.
Se, viceversa, percepisce che chi si sta avvicinando è un amico, l’abbaio sarà netto, singolo o ripetuto due volte: è una forma di saluto.
Un abbaio singolo, breve, netto, di tono medio alto è un segnale diretto ad un richiamo o ad una richiesta. E’ il caso del cane che chiede di uscire davanti ad una porta chiusa, o che vuole che gli si tiri una palla. Dopo un singolo abbaio generalmente aspetta di vedere il risultato; se non ha la risposta tende a ripeterlo. Alcuni cani, però, in queste circostanze, emettono una serie di abbai di tono alto.
Se invece l’abbaio è singolo, breve, netto, ma di tono medio basso vuol dire che il cane è infastidito; lo può emettere, ad esempio, nei confronti del veterinario che lo sta manipolando e gli provoca dolore o fastidio. Ricordiamo che l’intonazione bassa indica minaccia.
Il cane abbaia in molteplici altre circostanze; così un abbaio rapido, ripetitivo, cadenzato, di tono medio, un po’ balbettante indica che il cane è eccitato e sta invitando al gioco.
Ululato
I lupi ululano per dare l’allarme, per evidenziare i confini del proprio territorio, per riunire il branco, per rafforzare i rapporti interni allo stesso o per farsi localizzare. In questo caso l’ululato può essere lanciato dal soggetto isolato per indicare che si trova in un determinato luogo, al quale il branco risponde in coro, o da quest’ultimo per ritrovare il contatto con il soggetto che si è allontanato.
Il cane domestico ulula assai meno del lupo o del cane selvatico, soprattutto per motivi territoriali, ma a volte “risponde” al suono delle campane, alla sirena delle ambulanze, al suono di uno strumento musicale o del canto.
I cani lo usano per annunciare la loro presenza, per socializzare a distanza e per dichiarare il possesso di un territorio.
Postura
attraverso il linguaggio del corpo, trasmettono le loro emozioni, i loro desideri e. Attraverso le posture, manifestano dominanza, sottomissione, paura, e dichiarano la loro posizione all’interno del branco. Se osserviamo l’incontro di due cani, possiamo notare che tutto il loro corpo trasmette chiari messaggi volti ad ottenere un certo comportamento dall’altro soggetto.
posizione rigida ed eretta, la testa sollevata, zampe rigide o lento movimento in avanti a zampe rigide, coda alta
Postura aggressiva di un cane dominante
Imitazione dell’atto di monta o appoggio della testa o di una zampa sul dorso o sulle spalle
Rivendicazione di dominanza sociale
Il cane cerca di apparire più piccolo, tenendo il corpo molto abbassato e la testa più bassa del livello della schiena , flettendo le zampe e guardando verso l’alto
Segnale di sottomissione attiva, volto a pacificare un cane più dominante
Il cane si rotola sul fianco o sulla schiena ed espone il ventre, interrompendo il contatto visivo
Segnale di sottomissione passiva
Il cane si accuccia con le zampe anteriori distese fino a toccare terra, con il posteriore e coda alzati
Invito al gioco
Il cane alza il pelo sul collo e sulle spalle o su tutto il dorso, compresa a volte anche la coda.
Aggressività crescente: l’attacco può essere imminente. Il cane cerca di intimorire l’avversario l’avversario tentando di apparire più grosso . Un soggetto sicuro di sé probabilmente alza il pelo solo nella regione anteriore del dorso; se invece alza il pelo lungo tutta la schiena potrebbe essere insicuro ma comunque pronto a giocare l’ultima carta dell’attacco.
Occhi ben aperti, sguardo diretto
E’ il comportamento di un cane dominante/aggressivo che nel confronto sociale intende segnalare la
sua superiorità gerarchica.
Occhi semichiusi, sfuggenti per evitare lo sguardo diretto
E’ la reazione ad una sfida, messa in atto da un soggetto sottomesso, indicante insicurezza/paura.
Anche in questo caso è possibile osservare questo atteggiamento in un cane timido, quando viene sgridato dal proprietario; ciò viene interpretato da quest’ultimo come un segno di indolenza ma, in realtà, l’animale sta tentando di smorzare un conflitto.
Anche un cane di rango elevato potrà socchiudere gli occhi o ammiccare in segno di pacificazione al fine di indicare le sue intenzioni non bellicose ad un soggetto subordinato durante i cerimoniali di
saluto
Sbattere le palpebre
E’ un gesto di pacificazione solitamente usato da un cane sicuro di sé mirante ad allentare la tensione.
Sguardo intenso
E’ lo sguardo fisso di un cane che ha visto qualcosa di interessante che richiede particolare attenzione.
Occhi semichiusi
Il cane è sereno e rilassato. E’ il modo di guardare dei cani quando, ad esempio, vengono accarezzati dai padroni.
Occhi spalancati
Manifestano stupore o sorpresa, talvolta uniti a paura.(ad esempio quando il cane sente un rumore improvviso).
Sguardo assente
Il cane è annoiato. Può accadere quando i cani assumono una posizione di autocontrollo; ad esempio quando il proprietario chiede al cane di restare seduto mentre sta parlando con altre persone o di stare fermo per scattargli una fotografia.
Sguardo dal basso in alto
Il cane che guarda tenendo la testa e il muso abbassati volgendo gli occhi in alto dimostra paura, sottomissione.
Labbra rilassate, bocca leggermente aperta con la lingua appena visibile o appoggiata sui denti inferiori
Indica che il cane è rilassato e non ha intenzioni aggressive
Bocca chiusa, labbra lisce. Il cane solitamente guarda con attenzione in una particolare direzione
E’ un atteggiamento del cane quando si trova in uno stato di interesse e attenzione
Labbra arricciate con bocca semichiusa e denti poco visibili
E’ il primo segnale di irritazione e minaccia. Il cane avvisa che si sta invadendo il suo spazio e che è meglio ripristinare le distanze
Labbra arricciate tanto da scoprire i denti
Se le labbra sono arricciate in avanti e scoprono solo i denti anteriori, formando una “C”:
indicano aggressività accompagnata da dominanza, superiorità e sicurezza. Il cane potrebbe passare all’attacco.